Dalla Stampa di ieri Toni Negri,pessimo maestro con una condanna a tredici anni,fa l'occhiolino ai casseurs francesi,nella speranza di importare al più presto i vergognosi disordini transalpini.
Una frase è particolarmente grave: "Hanno bruciato le macchine:perché la gente non è scesa in strada a difenderle ?"
Perchè non lo chiede ai parenti di quel pensionato di 61 anni morto proprio perché cercava di difendere la propria vettura a Parigi ?
E' ora di dire BASTA a questi guerrafondai mai sopiti,a questi intellettuali che si credono portatori del verbo rivoluzionario. E BASTA ai giornalisti che corrono trafelati ad intervistarli appena c'è puzza di bruciato !
Ecco i commenti:
RispondiElimina#1 13 Novembre 2005 - 21:01
RispondiEliminaSti' vigliacchi, ma perche' non ci vanno a vivere in mezzo a quella gentaglia?E no,stanno troppo bene qui fanno e dicono quello che vogliono vengono anche riveriti.
Buona notte in Cristo nostro re'.
Histon
Histon
#2 14 Novembre 2005 - 09:19
Si attribuisce troppa importanza a questi buffoni mistificatori.
Li si dovrebbe lasciare nel loro limbo pseudo intellettual-politico...
andreadaimola
#3 14 Novembre 2005 - 14:28
Concordo in pieno col post, hai perfettamente ragione, il guaio è che questa ex gentaglia, rimasta comunque gentaglia, viene invitata nelle università a spiegare l'etica ai nostri ragazzi e nessuno si scandalizza.
Pedate nel di dietro, altro che palle.
Ciao
Lisistrata
#4 14 Novembre 2005 - 14:29
Bella l'idea del non porgiamo l'altra guancia, non la porgo nemmeno io e non la porgerò mai.
Lisistrata
#5 16 Novembre 2005 - 15:56
Il problema più grande è che troppi giornalisti gli lasciano spazio.
Perchè,come negli anni '70,è tornato l'Eskimo in redazione...
Vandeaitaliana