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giovedì 4 gennaio 2007

I Fascisti non devono ballare !

Devo ammettere che Robinik, Inyqua, giovanitristi e paperelli neoantifascisti si danno da fare. Tant'è che il loro pensiero, teso a definire "Feccia, Omofobo e Razzista" chiunque non la pensa in modo liberal/libertario su certi temi relativi, è approdato in Inghilterra, una volta conosciuta come Patria del Libero Pensiero, insieme agli Stati Uniti. La bella e leggiadra Simone Clarke , prima ballerina dell'English National Ballett, rischia di non danzare più a causa di una tessera di partito. Simone è infatti finita al centro di un acceso dibattito in Inghilterra quando si è saputo che è una accanita sostenitrice del Bnp, il British National Party, da alcuni ritenuto razzista e xenofobo (anche se il suo fondatore, Nick Griffin è stato sempre assolto nei vari processi che ha affrontato per queste accuse ). "Il Bnp è il solo a lottare contro l'immigrazione senza freni", ha detto la ballerina, che qui vediamo fotografata in alcune immagini che lasciano trasparire tutta la sua "truce aria da Feccia Razzista"...

La prossima settimana Simone interpreterà Giselle al London Coliseum, ma in platea non ci saranno soltanto i soliti critici. Il suo caso, infatti, in pochi giorni ha fatto il giro del mondo, destando lo scalpore di politici e addetti ai lavori. Per la prima volta da quando indossa le scarpette da ballo, la reginetta dell'English National Ballett sarà sotto i riflettori non per la sua grazia, ma per il suo credo politico.
Da quando si è saputo che è una militante del Bnp, infatti, la danzatrice si è rapidamente trasformata da icona della leggiadria, ma anche della Cultura, a insospettabile testimonial dell'intolleranza xenofoba. In Gran Bretagna da giorni non si parla d'altro e Simone è diventata il nuovo caso politico inglese. A svelare la "cattiveria" di Simone è stato un reporter .
A chiedere le dimissioni della ballerina è stato invece l'Ufficio Uguaglianza del sindaco di Londra (Ken Livingstone, laburista, detto Ken il rosso per le sue simpatie per l'estrema sinistra, è anche noto per le forti protezioni che concede alla potente lobby omosessuale londinese; ma è anche stato sospeso per 4 settimane lo scorso Febbraio per aver offeso un giornalista ebreo: http://www.informazionecorretta.it/main.php?mediaId=18&sez=110&id=15600 ; notizia poco diffusa in Italia, ma si sa che quando l'antisemita è di sinistra...) che, facendo leva sulla legge sulle Relazioni razziali del 2000, è intervenuto con fermezza sulla questione. L'English National Ballett riceve sovvenzioni pubbliche ed è tenuto a vigilare sul rispetto del Race Relation Act. "Vogliamo sapere quali azioni intraprenderà la compagnia nei confronti di una dipendente iscritta a un movimento con affiliati criminali", ha spiegato Jon Cruddas, parlamentare laburista.
Per nulla intimorita la replica della diretta interessata. "Non ho niente di cui rammaricarmi, ho aderito all'unico partito disposto a prendere posizione contro l'immigrazione fuori controllo. - ha detto Simone - Il nostro Paese non è grande, è un'isola, non c'è logica nel permettere a tutti di entrare".

Dando della razzista e xenofoba alla Clarke, però ci si dimentica di dire che l'Etoile è legata sentimentalmente con una figlia a Yat-Sen Chang, artista cubano con sangue cinese ed egli stesso Primo Ballerino al ENB, e di ricordare che le sue performance professionali sono spesso legate ad altri danzatori immigrati con cui divide il palcoscenico (http://.http://www.ballet.org.uk ).

"Il primo obiettivo non è cacciare gli stranieri, è controlalre i confini, difenderci - ha aggiunto la danzatrice - Io non sono razzista nè Fascista, sono solo arrabbiata perché quel giornalista che ha rivelato la mia affiliazione politica ha sicuramente più sporcizia sulle sue mani di quanta ne possa trovare attorno a me".

Questa notizia sulla Clarke ha trovato pochissimo spazio sui media italiani, ed è veramente inquietante. Diventerà sempre più difficile avere un' idea non schierata sulla riga voluta dai neo-buonisti bipartisan che vogliono appiattire tutto nel nome del Pensiero Debole e del Relativismo, gettando pesone di vasta e riconosciuta cultura nel ghetto degli appartenenti alla Feccia cattivissima, colpevoli solo di pretendere di avere una propria opinione non coincidente con la gauche/droite caviar che in nome di un egualitarismo neo-giacobino, mina alla Società Tradizionale.

E così, come negli anni '70 "I Fascisti non devono parlare!", siamo ora allo slogan:"I Fascisti non devono ballare !" .

1 commento:

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#1 04 Gennaio 2007 - 17:12

Beh è poi la solita storia. Con Almirante, al Cantagallo di Bologna, misero in scena "i Fascisti non devono mangiare" ... neanche fossimo dei Pannella qualunque ... ;-)
Monsoreau


#2 05 Gennaio 2007 - 01:18

Questa non la sapevo..Effettivamente i giornali non vogliono dare molto spazio alla persecuzione che si fa a coloro che non sono schierati.
E poi si lamentavano tanto delle tivvu' di Berlusconi!
Ciao,
Lontana

mammamia


#3 05 Gennaio 2007 - 13:22

strano che voi "cattolici" appoggiate sempre nazisti e fascisti.

Proprio strano.
Nome84


#4 07 Gennaio 2007 - 14:43

Poverino quel parassita di Robinik.
Su splinder aveva "l'angolo dell'ignorante" ora si crede un maestrino incriticabile e onniscente.
Che marcisca nella sua fogna!
METAFISICO


#5 07 Gennaio 2007 - 17:35

Come sempre, l'intelligentone di passaggio, scrive sciocchezze grandi come case. Facendo la solita confusione (VOLUTA) tra Fascismo e NazionalSOCIALISMO.

Metafisico:il problema è che va in giro nei blog altrui, il caro paperinik. A metter zizzania e dire cose inesatte...
Vandeaitaliana