29 aprile 1945 - 29 aprile 2020.
I partigiani uccidono a Milano il cieco Eroe di Guerra,Medaglia d'Oro e Poeta Carlo Borsani. Cattolicissimo, si battè moltissimo per la pacificazione nazionale durante la II Guerra Civile, avviando il dialogo tra Fascismo Repubblicano ed esponenti della resistenza,con l'avvallo di Mussolini. Nonostante avesse avuto la garanzia di avere salva la vita,fu ucciso barbaramente, ed il cadavere trasportato su un carretto per le vie della città.
Nel 2005 venne proposto al giornalista Gabriele Nissim di ricordare Carlo Borsani con un albero nel Giardino dei Giusti che sorge a San Siro per aver usato «la sua autorità, la sua posizione non secondaria nel Regime, per chiedere al capo della polizia di Milano di impedire che alcune persone fossero deportate.»; Gabriele Nissim rispose: «Non mi sottraggo. Il merito di una persona che ha agito indipendentemente dal proprio credo politico va riconosciuto, io credo che a San Siro si possa piantare un albero per ricordare "il Fascista" Carlo Borsani. Perché i buoni non stanno da una parte sola, e chi non lo riconosce è solo accecato dall'ideologia»: la proposta non ebbe poi seguito.