Fabianus Tibo, Dominggus da Silva e Marinus Riwa, i tre cattolici di Poso accusati di essere coinvolti nella morte, avvenuta sei anni fa, di 200 musulmani nel contesto dello scontro interreligioso che ha insanguinato le isole indonesiane Sulawesi sono stati alfine fucilati, nonostante gli appelli della Santa Sede, di Amnesty International e di decine di organizzazioni internazionali.
Non solo, le autorità indonesiane hanno negato ai tre cattolici condannati a morte a Palu il loro diritto a partecipare ad un’ultima messa, prima di presentarsi davanti al plotone. Nelle loro ultime dichiarazioni pubbliche Fabianus Tibo, Marinus Riwu e Dominggus da Silva, hanno ribadito la loro innocenza, dicendosi vittime di un complotto politico: “Non ho paura di morire - ha detto Tibo nella sua ultima dichiarazione pubblica - prego per i miei familiari, affinchè riescano a tirare avanti e mi perdonino per non essere stato loro vicino in questi anni". "Le mie mani sono pulite - sono le parole di Riwu - siamo innocenti. Si tratta di un complotto politico per coprire i 16 nomi, che abbiamo denunciato come i reali colpevoli delle violenze di cui accusano". Allo stesso modo da Silva: "La legge è contro di noi, per anni abbiamo cercato di svelare la verità, ma ci hanno messo a tacere".
Sono andato spesso in Indonesia, sia per lavoro che in vacanza; non ci andrò più,ed invito chi mi legge a fare altrettanto:il comportamento del Governo del più popoloso paese musulmano è stato vergognoso, si tratta di un vero e proprio omicidio di stato, voluto e ribadito in un momento in cui i rapporti tra il mondo islamico e quello Cristiano sono al limite della guerra religiosa mondiale. Solo l' Europa e l' Italia non si accorgono di quanto accade, e lasciano solo il Papa e la Santa Sede, protetti dalle alabarde delle Guardie Svizzere, come ci indicano i nostri prodi governanti .
MA SIAMO MATTI ?
3 commenti:
Ecco i commenti:
#1 22 Settembre 2006 - 18:44
Sì: ci stiamo proprio ammattendo. Ci sono ONG per ogni stupidaggine immaginabile, che si muovono per tutto, ma nessuno si muove per noi poveri cristiani. Chissà perché....
ago86
#2 23 Settembre 2006 - 06:23
Forse si devono realizzare delle profezie, in genere quelle scritte nelle Scritture si sono sempre avverate. Non vedo la ragione affinchè non si debbano realizzare anche quelle sugli ultimi tempi. Questa è l'era della Spirito.
dark44
#3 23 Settembre 2006 - 09:14
Vandea, ti ho mandato un messaggio privato. Ti prego rispondimi.
ago86
#4 23 Settembre 2006 - 11:05
Un mio zio e' stato missionario a Sumatra per vent'anni... poi e' scappato dopo la seconda dittatura. Adesso invece di evangelizzare in loco si portano il lavoro a casa e si fanno evangelizzare a loro volta. Una chiesa ridotta cosi' merita di scomparire.
PseudoSauro
#5 23 Settembre 2006 - 12:27
Non tutti i misisionari sono così. Quelli del PIME, insieme a padre Gheddo, sono ottim missionari, che evangelizzano, altro che quel prete che fa i cortei no global (del quale mi sfugge il nome, attualmente). Un Chiesa così sta rinascendo.
ago86
#6 23 Settembre 2006 - 15:29
Padre Gheddo è in verità un ottimo Prete. Così come il Mio Parroco.Non altrettanto dicasi per Don Vitaliano, Don Gallo e quell' altro fenomeno, Alex Zanotelli di Nigrizia.
Vandeaitaliana
#7 23 Settembre 2006 - 16:37
Ago: l'osservare l'opera del clero mi sta facendo cambiare opinione sul cristianesimo. Non c'e' casa missionaria che io conosca che non abbia un canale aperto con mezzo mondo e che non importi stranieri, che saranno anche ottime persone, ma sono comunque troppi. In moltissimi casi esistono uffici per colf e badanti stranieri negli stessi istituti religiosi. Qui si pensa che tutti gl'italiani siano ricchi sfondati o non abbiano voglia di fare nulla, ma l'importare manodopera non qualificata abbassa il costo del lavoro di tutti; la promiscuita' etno-culturale crea problemi di convivenza gravi che prima non esistevano. E i sindacati zitti: parlano di crumiraggio solo per gl'italiani, ma gli stranieri non si possono toccare. Delle ACLI ne ho detto tempo fa e non mi va di ripetere. Purtroppo non sono solo gli arabi che pensano che gli europei siano debosciati e meritevoli di essere sostituiti, ho sentito discorsi simili anche in un istituto religioso nel quale vado ogni tanto a trovare un vecchio missionario. Essi stessi non sanno capacitarsi della confusione che c'e' in giro. Temo che ogni universalismo sia l'origine di tutti i nostri problemi.
PseudoSauro
#8 24 Settembre 2006 - 00:40
A questa crisi profonda non possiamo che rimetterci a Maria e alle nuove esperienza di rinascita spirituale, delle quali ho intenzione di entrare a far parte.
ago86
#9 24 Settembre 2006 - 12:46
Tienimi informato e magari scrivimi all'indirizzo che sai.
PseudoSauro
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