Stamattina Yahoo riportava a tutto tondo la notizia ANSA che la famosa foto di Robert Capa del 1936 col Miliziano Morente sarebbe vera, secondo una mostra che si aprirà a Londra al Barbican Centre in Ottobre. E qui, tanto per iniziare, un' inesattezza:in realtà trattasi di Mostra itinerante, già proposta dal 26 Settembre al 6 Gennaio all' International Center of Photography di New York. Che nulla di nuovo ha apportato alle rivelazioni del Fotografo Professionista e Storico della Fotografia, Luca Pagni. Rivelazioni che ben poco spazio lasciano all' autenticità della fotografia. Tant' è che pure l' ANPI romana ammette i molti dubbi sulla foto, partendo dalle affermazioni che un giornalista britannico, O' Dowd Gallagher, fece negli anni '70, che rivelò che lo stesso Capa aveva ammesso con lui che la foto era il risultato di una compiacente sceneggiatura.
Leggere certe notizie è la conferma di quanto in Rete si trovino spesso divertenti bischerate, a volte di Destra, ma soprattutto di sinistra, mai supportate da seri studi storici o letture di buoni libri, ma ispirate da maniaci dei link e smanettoni brufolosi. Che a volte riescono ad urtarmi, quando scrivono assurdità senza fondamento,a proposito, per esempio, delle Foibe dell' infame boia di nome Tito e dei suoi pari, ma poi mi procurano ilarità quando avanzano ipotesi che neanche un bimbetto di terza elementare potrebbe pensare, come il fatto che l' Unione Sovietica avrebbe potuto battere la Germania senza l' aiuto degli Stati Uniti. Unione Sovietica che già aveva mostrato i propri limiti militari contro la "potentissima" Finlandia. E che era ridotta alla fame.
Se certe incaute affermazioni che sottolineano l' ignoranza e la faziosità di chi le pronuncia fossero vagliate da qualche buona lettura di libri veri oppure Testi Enciclopedici come la "Storia Controversa della Seconda Guerra Mondiale" di Winston Churchill, si eviterebbero figuracce che solo l' evidente giovane età e notevole inesperienza sono attenuanti, straparlando di conoscenza di quella che io chiamo, come Ernst Nolte, la "Seconda Guerra Civile Europea". Ignoranza confermata appieno non riconoscendo neanche la nazionalità di due vecchie bandiere postate nella mia precedente provocazione.
Confermado quello che il Ministro Gelmini asserisce, suffragata dai fatti: la crassa e pretenziosa superficialità degli studenti italiani. Aiutata dalla colpevole faziosità sinistra di molti insegnanti.
2 commenti:
Ecco i commenti:
#1 27 Settembre 2008 - 14:22
NAZI RAUS !
Crepa !
utente anonimo
#2 29 Settembre 2008 - 12:51
Nervosetto, eh ?
Vandeaitaliana
#3 12 Ottobre 2008 - 21:05
A proposito di Seconda Guerra Mondiale, secondo te non è stato Hitler a scatenarla? Che diritto aveva Hitler di invadere la Cecoslovacchia nel 1938 e la Polonia nel 1939? E la stessa Unione Sovietica con la quale aveva fatto un pur discutibile patto di non aggressione per spartirsi la Polonia? Stalin può aver avuto qualche colpa limitatamente alla fase 1939-41, ma dal 1941 in poi la guerra di aggressione l'ha condotta solo Hitler. Per cui lo stesso Mussolini diventava un fuorilegge internazionale intervenendo dalla parte di Hitler che voleva soggiogare l'Europa intera, sterminare gli ebrei ed ogni oppositore politico.
utente anonimo
#4 16 Ottobre 2008 - 16:36
Mi fai morire !
Hi hi hi !
Mai sentito parlare della Prima Guerrra Civile Europea, altrimenti detta Prima Guerra Mondiale ?
Mai vista una Cartina Europea del 1914 con i Confini del Secondo Reich ?
Hi hi hi !
Basta, muoio !
"Mussolini fuorilegge internazionale".
Non per Gandhi,però.
Hi hi hi !!!!!!!!!
Vandeaitaliana
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