Da cattivo Cattolico qual sono, come spesso sono catechizzato dai bravi cattocomunisti che mi visitano, ogni tanto mi permetto non solo di credere all' Inferno, ma anche di immaginarmi le facce di qualche brava personcina davanti al Buon San Pietro il giorno della dipartita. E dopo aver appena visto il filmato di Marco Travaglio, adatto solo agli stomaci forti, contro Berlusconi sul blog grillesco, così pieno di odio e risentimento, non posso che pensare alle dichiarazioni di questo simpaticissimo personaggio: «Chi l’ha detto che non posso odiare un politico? Chi l’ha detto che non posso augurarmi che se ne vada al più presto? E che il Creatore se lo porti via al più presto?» «Berlusconi? Sta distruggendo la democrazia, ha avuto rapporti con la mafia, è un corruttore, ne ha combinate di tutti i colori. È lui che insulta tutti quelli che non sono suoi: magistratura, stampa libera, poteri di controllo». «Berlusconi ha seminato violenza in questi anni, è l’uomo più violento che ci sia nella storia repubblicana». «Quando se ne andrà da Palazzo Chigi, e se ne andrà maledetto, ci serve in ottima salute perché si possa rendere conto fino in fondo del male che ha fatto alla gente».
Travaglio, probabilmente, non crede all' Inferno:dunque, che male c'è spedircelo ? Anche lui afferma che non esiste legge che vieti come reato l' odio. Ma mica subito, con calma, non sono come lui, senza odio ce lo spedisco, e solo quando sarà la sua ora.
Tanto poi, ci sarà l' eternità, per lui...
15 commenti:
Ecco i commenti:
#1 15 Dicembre 2009 - 12:02
Ma neanche per il "Santo" Berlusconi ci sarà il paradiso..Ora perchè Berlusconi è stato ferito non vuol dire che deve essere legittimato a fare quello che vuole..comunque da un cattolico fervente come ti definisci non dovresti porti questo problema ma dovresti invece riconciliare..siamo tutti bravi a dire "sono cattolico" magari ti batti il petto in chiesa ma cosa fai di realmente di cattolico? E comunque non mi dire che in questi mesi Berlusconi non ha attaccato in continuazione gli organi costituzionali..anzi no lui è santo non fa mai nulla di male..il male sta a sinistra...sisi giusto..........
Aleks89
#2 15 Dicembre 2009 - 14:26
Adesso sfregiateci tutti!!!
L'odio e l'invia nn possono vincere sulla libertà e l'amore!
utente anonimo
#3 15 Dicembre 2009 - 14:41
Una delle cose che mi chiedo sempre, quando arriva qualche nuovo visitatore, invece che lasciare un frettoloso commento, è perchè non guardino dove arrivano,e leggano un poco, cliccando i vari tags.
Ma,benedetto ragazzo, sarebbe stato così facile...
1)In Paradiso vanno solo i Santi ed i Beati. In Purgatorio, grazie all' Amore ed alla Clemenza di Dio, ci vanno in tanti. E spero molti di più di quelli che vanno all' Inferno. Nei vari post su Mio Padre, l' ho sempre collocato lì, Purgatorio, perchè non sono ipocrita come i tanti buonisti che mettono i morti automaticamente in Cielo. Ed anche Mia Zia, morta quest' estate a 99 anni ,pure se era buonissima e molto altruista, non la collocherei subito in Paradiso.
2)Certo che chi sta in Purgatorio ha una bella certezza: è salvo.
3)Berlusconi ha tutto il tempo per meritarsi il Purgatorio. Anche Travaglio, ma non credo proprio ne abbia l' intenzione.
4)Il titolo del mio blog dovrebbe far capire che tipo di Cattolico io sia. L' ho spiegato tante volte e dopo tanti anni non ne ho più voglia. Non certo un pacifinto od un cattocomunista. Dio legge il mio cuore, e mi giudicherà.
5)Certo che mi batto il petto, non solo al Confiteor, ma pure in altre 2 occasioni, durante la Santa Messa. Che male c'è, è una vergogna ?
Perchè parlate per stereotipi voi che, essendo giovani (89:ergo hai 20 anni), non dovreste farlo ?
6)Da Cattolico cerco di vivere secondo il Vangelo ed il Catechismo. Ma cerco anche di proteggere la Mia Chiesa.
7)Berlusconi (mai votato Forza Italia o Pdl, io) è dalla sua discesa in campo che è sotto assedio, accusato di ogni nefandezza.
8)A me, se permetti, una costituzione fondata sul Lavoro piuttosto che sulla Libertà, non piace punto. Una costituzione col dodicesimo transitorio è limitativa.Una repubblica con un presidente comunista la lascio alla Moldavia ed alla Nord Corea. Una repubblica infine con le leggi scelba e mancino è contro la libertà di pensiero.
Vandeaitaliana
#4 15 Dicembre 2009 - 14:51
Veramente, io avrei gà dato, avendo una cicatrice tra un sopraciglio, regalatomi dall' odio rosso tanti e tanti anni fa...
Tranquillo, anonimo #2, il Male non vincerà
Vandeaitaliana
#5 15 Dicembre 2009 - 16:22
Siiii! Finirà nella Nona Bolgia tra i seminatori di discordia, insieme a Maometto, straziato a colpi di spada.
kiokko
#6 15 Dicembre 2009 - 17:06
Vandeaitaliana
#7 16 Dicembre 2009 - 04:05
"Travaglio, probabilmente, non crede all'Inferno: dunque, che male c'è spedircelo?"
Un'argomentazione piuttosto singolare, devo dire; alla quale, peraltro, Lei ricorre non di rado, come ho avuto modo di constatare a suo tempo, allorché ebbi con Lei uno scambio di vedute via internet. Siccome gradisco avere un'idea di chi siano i miei interlocutori, all'epoca effettuai una panoramica dei blog di cui risulta autore o co-autore e vi rinvenni diversi...biglietti di sola andata per l'Inferno, dedicati a questo o a quello.
Personalmente, ritengo quest'attitudine assolutamente riprovevole, soprattutto per uno che si definisce credente, Cristiano e specificamente Cattolico. Non credo infatti sia questione di essere o meno "buonisti", o di difendere la propria Chiesa: è che chi si riconosce in determinati valori non dovrebbe proprio scadere in qualsivoglia forma di maledizione o invettiva, ma dovrebbe invece pregare perché la Grazia tocchi il cuore anche del peggiore dei reprobi e, in ultima analisi, dovrebbe lasciar compiere al buon Dio la Sua opera di Giudice Supremo.
Per tornare al punto di partenza, vorrei farLe notare che non ha senso spedire agli Inferi il Sig. Travaglio perché lui non crede a certe cose. Questo dato mi pare del tutto ininfluente: dal punto di vista di un credente, non è che si auguri realmente del male a qualcuno, solo a condizione che questi creda a sua volta e che quindi sia sensibile alla differenza esistente fra Inferno, Purgatorio e Paradiso. A meno che la Sua non rappresenti una sorta di provocazione, o un modo per esprimere simbolicamente la propria deprecazione; nel qual caso, reputo che la Sua sia un'operazione di dubbio gusto che, quel che è peggio, finisce col conformarsi a quella violenza concettuale (e non solo concettuale, purtroppo!) tipica dell'Italia vigliacca cui Lei fa riferimento negli slogan introduttivi al Suo blog.
In conclusione, una preghierà: poiché credo di immaginare che genere di replica Lei riserverà a questo mio commento, apprezzerei oltremodo che si astenesse dal qualificarmi come "cattocomunista". Sarebbe del tutto fuori luogo, perché: 1) sono stato Cattolico e posso affermare, senza tema di smentita, di avere una conoscenza tutt'altro che superficiale di Santa Romana Chiesa; solo che da tempo, Cattolico non sono più (ma neppure ateo, se è per questo); 2) sopra ogni cosa, non sono comunista; ci sono poche cose al mondo che detesto quanto il comunismo.
Hexodrexossapio
utente anonimo
#8 16 Dicembre 2009 - 08:01
Il commento #7 mi tocca pubblicarlo mondato, poichè le regole valgono per tutti:
"...bellissimo sarebbe che quel cor@@@@ di santoro (che nome fantastico che si ritrova) e quel fr@@@@@ di paperoga travaglio si ritrovino ad in@@@@@ a vicenda sotto lo sguardo benevolo di Belzebú nel piú profondo dell'inferno....
Olandese Volante.
P.S.
...di pietro LAVATI, usalo quel c@@@@ di sapone, non aver paura dell'acqua..."
Commento con il quale sono d' accordo solo col "paperoga" x Travaglio, alquanto azzeccato. Per il resto dissento ampiamente.
No, così non si va da nessuna parte. Non è che aprendo su FB gruppi "Di Pietro in galera" si è meglio di quelli che aprono "una medaglia x Tartaglia". Anzi, forse si è peggio, dando nuove armi ai mestatori del torbido. Ci sono mille modi per combattere l' avversario. E,paradossalmente, sono d' accordo con Monsoreau (tanto per cambiare), che Di Pietro, ed aggiungo anche Travaglio, in questo caso, si siano dimostrati più coerenti e meno ipocriti di tanti altri che si sono recati al capezzale di Berlusconi. Per poi rivelarsi Maramaldi alla Camera... Meglio sapere chi sta di qua e chi di là. Anche perchè negli anni '70 avevamo un detto. "il loro odio ci renderà più forti".
Vandeaitaliana
#9 16 Dicembre 2009 - 08:13
#8
Allora, una premessa: Lei afferma, egr. Hexodrexossapio
"allorché ebbi con Lei uno scambio di vedute via internet. Siccome gradisco avere un'idea di chi siano i miei interlocutori, all'epoca effettuai una panoramica dei blog di cui risulta autore o co-autore" .
Poichè spesso anch'io vorrei sapere con chi ho a che fare, dato che non ho memoria alcuna di averla incontrata, nè tanto meno il suo nick risulta essere usato, sarebbe stato più corretto dire "sono tizio, sono caio, abbiamo discusso su codesto e quello".
Anche se credo di aver capito chi sia, Lei è di Roma, credo.
Ma poichè la pazienza è una virtù Cristiana, mi accingo a risponderle ugualmente. A seguire...
Vandeaitaliana
#10 16 Dicembre 2009 - 09:40
Eccoci qua. Dunque, poichè non solo mi aspettavo questo tipo di repliche, e poichè forse ho capito Lei chi sia, Le ricordo che recentemente un altissimo Prelato Vaticano, il Cardinale Javier Lozano Barragàn, fino all' aprile di quest'anno Presidente del Consiglio della salute (in pratica il Ministero della Sanità Vaticana), uno che anche nel caso Englaro non le ha mai mandate a dire e non è tipo da porgere inutilmente l' altra guancia se non ne valga la pena davanti a continui attacchi, ha fatto delle dichiarazioni su omosessuali e trans di cui avrei voluto occuparmene in "Secondonatura", ma l' assoluta mancanza di tempo in questo periodo natalizio me l' ha impedito. Dichiarazioni referenti a San Paolo, Lettera ai Romani, Cap. I° versetti 26 e 27, ai quali aggiungo anche altri:
"[26]Per questo Dio li ha abbandonati a passioni infami; le loro donne hanno cambiato i rapporti naturali in rapporti contro natura. [27]Egualmente anche gli uomini, lasciando il rapporto naturale con la donna, si sono accesi di passione gli uni per gli altri, commettendo atti ignominiosi uomini con uomini, ricevendo così in se stessi la punizione che s'addiceva al loro traviamento. [28]E poiché hanno disprezzato la conoscenza di Dio, Dio li ha abbandonati in balìa d'una intelligenza depravata, sicché commettono ciò che è indegno, [29]colmi come sono di ogni sorta di ingiustizia, di malvagità, di cupidigia, di malizia; pieni d'invidia, di omicidio, di rivalità, di frodi, di malignità; diffamatori, [30]maldicenti, nemici di Dio, oltraggiosi, superbi, fanfaroni, ingegnosi nel male, ribelli ai genitori, [31]insensati, sleali, senza cuore, senza misericordia. [32]E pur conoscendo il giudizio di Dio, che cioè gli autori di tali cose meritano la morte, non solo continuano a farle, ma anche approvano chi le fa. "
(segue)
...
Orbene, credo che non ci voglia una Laurea in Teologia per comprendere che la Morte alla quale l' Apostolo Paolo si riferisce è quella Eterna, cioè l' Inferno.
Ergo, nell' augurare l' Inferno a chi con ostentatezza voglia peccare , vedo di essere in buona compagnia.
Qui , nel mio post, non si tratta di maledizioni, ma semplici constatazioni davanti a chi non commette solo il peccato di odiare qualcuno, ma lo pubblicizzi, lo legittimizzi, lo dichiari con fierezza. Senza nessun pentimento. E questo Travaglio lo dimostra ampiamente.
Se ci siamo già incontrati, la mia è sempre la stessa posizione della Chiesa e del Catechismo in altri campi, come quelli indicati da Barragàn. E cioè netta differenza tra il peccatore ed il peccato. Ma se il peccatore esalta il peccato, per lui non c'è che una fine, perchè rifiuta Dio.
Semplici constatazioni che però non fanno dimenticare che Gesù stesso, nei Vangeli, non le manda certo a dire non solo a chi dia scandalo ai fanciulli, ma lancia ben 7 Maledizioni ( certo, Lui, essendo Nostro Dio, lo può fare) contro gli Scribi ed i Farisei che si rendono colpevoli di peccare con ostentazione:
"Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché chiudete in faccia agli uomini la porta del Regno dei cieli. Voi, infatti, non vi entrate e non permettete che vi entrino coloro che vorrebbero entrarvi.
«Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché girate per mare e per terra per fare anche un solo proselito e, fatto che sia, ne fate un figlio della geenna, due volte più di voi.
«Guai a voi, guide cieche, che dite: “se uno giura per il Tempio, non vale; ma se uno giura per l’oro del Tempio resta obbligato”. Stolti e ciechi! Cosa vale di più: l’oro, o il Tempio che rende sacro l’oro? ... Chi giura per il Tempio giura per Esso e per Colui che lo abita...
«Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché pagate le decime della menta... e poi tralasciate le cose più gravi della Legge: la giustizia, la misericordia, la fedeltà. Bisognava fare queste ultime cose e non omettere le prime. Guide cieche, che col filtro togliete via il moscerino e poi ingoiate il cammello!
«Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che purificate l’esterno del bicchiere e del piatto, mentre l’interno è pieno di rapina e d’intemperanza. Fariseo cieco, purifica prima l’interno del bicchiere, affinché anche l’esterno diventi puro.
«Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché siete simili a sepolcri imbiancati, i quali dall’esterno appaiono belli, ma dentro son pieni di ossa di morti e di ogni immondezza. Allo stesso modo anche voi all’esterno sembrate giusti agli uomini, ma dentro siete pieni di ipocrisia e di iniquità.
«Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che edificate i sepolcri ai Profeti e dite:“Se fossimo vissuti ai tempi dei nostri padri, non saremmo stati i loro complici nel versare il sangue dei Profeti”. In tal modo testimoniate contro voi stessi che siete figli di coloro che uccisero i Profeti e allo stesso tempo colmate la misura dei vostri padri.
«Serpenti, razza di vipere, come potete sfuggire alla condanna della geenna? Per questo, ecco, io vi mando i Profeti e voi ne ucciderete e crocifiggerete alcuni, ne flagellerete altri nelle vostre sinagoghe e li perseguiterete di città in città. Sicché ricadrà su di voi tutto il sangue innocente versato sulla terra, a cominciare dal sangue del giusto Abele fino al sangue di Zaccaria, che voi uccideste tra il santuario e l’altare. Gerusalemme, Gerusalemme, che uccidi i Profeti e lapidi coloro che ti sono stati inviati, quante volte ho voluto raccogliere i tuoi figlioli, allo stesso modo con cui una gallina raccoglie i suoi pulcini sotto le ai, ma voi non avete voluto! Ecco, la vostra casa vi sarà lasciata deserta. Vi dico, infatti, che non mi vedrete più finché non direte: “Benedetto Colui che viene nel nome del Signore".
(segue)
...Come si vede, tra constatare e maledire, c'è una netta differenza.
Inoltre Travaglio lo spedisco all' Inferno, senza odio, come ho scritto, non perchè non creda, ma perchè proclama pubblicamente ed ostenta il suo odio.
Inoltre, se legge il commento n. 3, scrivo: "Berlusconi ha tutto il tempo per meritarsi il Purgatorio. Anche Travaglio, ma non credo proprio ne abbia l' intenzione.". Dunque, contrariamente a quanto da Lei pensato ed affermato, concedo anche a Travaglio la possibilità del pentimento. Dubitando però della cosa, esattamente come dubito del pentimento dei suicidi, ai quali ultimamente certi sacerdoti lo concedono, dando loro Funerali Religiosi. Insomma, uno si spara, ed un attimo prima che la pallottola gli spappoli il cervello, zac, si pente ? Troppo comodo....
Come vede, una semplice constatazione, e nemmeno una provocazione, tant' è che ho ammonito il commentatore precedente, censurandolo.
Reagendo con la violenza alla violenza non si ottiene nulla; ma è lecito immaginarsi il faccino di Paperoga davanti a San Pietro.
Chi non è credente non me ne deve poi volermene, perchè arrabbiarsi se spedisco all' inferno qualcuno è un po' come per chi bestemmia. Chi crede e bestemmia è stupido perchè pecca gravemente. Chi non crede è doppiamente stupido perchè insulta qualcuno di cui non crede l' esistenza. In questo non mi riferisco a Lei, ma a coloro che negano l'esistenza dell' Inferno o sorridono in faccia a chi ci crede.
Come vede, non La chiamo cattocomunista. Però, immaginando chi Lei sia (forse sbagliandomi), Le posso aggiungere che nemmeno i liberal/libertari/radicali e pseudoliberali sono esenti da gravi colpe contro la Chiesa e di chi cerca di proteggerla. Anche da quelli che si professano di centrodestra. Vedasi gli attacchi di Cecchi Paone contro le posizioni della Santa Madre Chiesa oppure l' ostracismo nei miei confronti che devo subire in Tocqueville ormai da anni. La cui redazione è ben guardata da loro. E quando qualche raro redattore NON è della loro parte, zac, vengo puntualmente pubblicato, e subito vedo arrivare commenti a me favorevoli, oppure mi vedo in classifica ai primi posti tra i votati.
Vandeaitaliana
#11 16 Dicembre 2009 - 09:47
Nel caso di Travaglio valgano dunque le parole di Barragàn, il quale attaccato dai vari esponenti del mondo sodomita, ha così replicato: “L'unica cosa che posso dire è che perché ci sia una colpa grave, oltre ad essere necessaria la materia grave, c'è bisogno di piena consapevolezza e pieno consenso. Dove manca una di queste tre condizioni, non c'è colpa grave”.
Nell' odio di Travaglio si riscontrano facilmente TUTTE e TRE le condizioni.
Dunque, all' inferno. Ma tanto lui non ci crede....
Vandeaitaliana
#12 16 Dicembre 2009 - 12:46
A leggere certe esternazioni dei Grillo, Travaglio & C. mi prudono letteralmente le mani. Faccio molta, molta fatica a rimanere fedele ai miei princìpi di contrarietà a quella violenza a cui essi, a quanto pare, non sono invece poi tanto contrari, e ad augurare comunque loro di non essere mai vittime di attacchi come quello subito dal Cavaliere a Milano!
Non potendo ovviamente dilungarmi troppo, qui, sull'argomento, invito chi fosse interessato a visionare il mio ultimo post sul blog all'indirizzo www.tommasopellegrino.blogspot.com, dove sono maggiormente esauriente.
Tommaso Pellegrino-Torino
utente anonimo
#13 16 Dicembre 2009 - 12:50
Mah...che posso dirLe?
A parte il riferimento iniziale a Barragàn ed alle sue esternazioni sull'omosessualità, che non ho proprio capito, contento Lei, che di tutta la parola di Cristo - e quanto ha lasciato, sulla comprensione, sul perdono, sul non scagliare la prima pietra, sul porgere l'altra guancia - sembra compiacersi solo dei passaggi che ha citato. Contento Lei, che definisce "semplice constatazione" l'augurio di finire fra le fiamme dell'Inferno. Contento Lei che pare non poter fare a meno di inquadrare chi non la pensa come Lei in qualche censurabile categoria (e se uno non è cattocomunista, dovrà essere libertario, pseudo-liberale, destrorso eretico ecc. ecc.). Contento Lei che, da ciò che scrive, sembra ritenere che il solo fatto di esprimere critiche, riserve o anche solo dubbi e perplessità sulla Chiesa Cattolica (non insulti o invettive, quelle squalificano chi le pronuncia e sono oltretutto controproducenti) costituisca un attacco infame.
Contento Lei. A me non ha convinto di certo; e personalmente, spero solo che siano in pochi a pensarla come Lei e che restino in pochi. Ma grazie a Dio, ho pochi dubbi su questo.
Grazie comunque della risposta. E' stata a suo modo istruttiva.
utente anonimo
#14 16 Dicembre 2009 - 16:54
Troppo buono io a rispondere a chi dimostra di NON VOLER capire le mie parole.
Prendo atto che Lei non ha precisato dove e quando ci siamo incontrati e con quale nick. Io sono facilmente rintracciabile: o sono Vandeaitaliana o Starsandbars.
Lascio inoltre ai miei ospiti la possibilità di comprendere quanto c' entrino le affermazioni del Cardinale Barragàn : mi sembra discretamente spiegato.
Prendo atto che non ha risposto a numerose mie affermazioni.
Prendo atto che usa argomenti in voga ai soliti cattocomunisti e pacifinti, dimenticando TUTTO il Messaggio di Cristo, compreso lo scacciare i mercanti dal Tempio. Non mi sembrò tanto disposto al perdono, Gesù, quel giorno.
Prendo atto che dimentica che il Cristo ha affidato a Pietro il compito di rappresentarLo in Terra.
Prendo atto che cerca di rigirare la frittata, con pochi ma significativi cambiamenti alle mie affermazioni: non ho infatti augurato a Travaglio di andare all' Inferno, ma ho semplicemente constatato che è lui a condannarsi con il proprio comportamento. Lo spedisco perchè è lui che si spedisce da solo. Se fosse un augurio, mi compiacerei del fatto che lui pecchi. Ma non è così. Che concedo a lui la possibilità di pentimento, dubitandone però che lo faccia.
Prendo atto che salta a piè pari la mia frase: "Reagendo con la violenza alla violenza non si ottiene nulla; ma è lecito immaginarsi il faccino di Paperoga davanti a San Pietro. " .
Prendo atto che sono sue considerazioni e non quello da me espresso nei suoi 2 "Contento lei" conclusivi.
Le posso ,purtroppo x lei, confermare che, conoscendo un pochino l' andamento dei vari Sinodi, nelle Gerarchie Ecclesiastiche siano invece in netta maggioranza a pensarla come me. Ed anche a livello di Fedeli.Solo che i media danno maggior spazio ai piacioni del volemosebbene a tutti i costi. Di quelli che vedono ogni morto in Paradiso, o quasi. Di quelli buoninbuonini. Salvo poi rivelarsi, alla prova dei fatti, delle Rosybbindi....
Anche a me è servita la sua risposta: devo imparare a diventare meno disponibile...
Vandeaitaliana
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