Ha ragione Guzzanti, dalle pagine del Giornale, dal suo sito www.paologuzzanti.it e pure da Tocqueville: a costo di votare NO al Senato al Rifinanziamento della Nostra Missione a Kabul, bisogna mandare a casa Prodi, e subito. Perchè sono sempre più inquietanti i messaggi che provengono da questo clima italiasatico, verso l'instaurazione di un regime vero e proprio.
Prima la sentenza della Cassazione che vieta l'ingresso negli stadi con "Simboli, emblemi e bandiere di gruppi o associazioni razziste, nazionaliste e simili, anche se non si è iscritti a tali gruppi od associazioni". Bene, io mi chiedo chi stabilisce quali siano tali simboli e bandiere. Lascio il compito all' Onorevole Mussolini di entrare nel merito di difendere la Faccia del Nonno, primo oggetto di contesa della Cassazione; ma per il secondo, il Fascio, vorrei far presente che oltre ad essere un simbolo Romano, è anche rappresentato ai lati della statua di Lincoln a Washington, oltre che essere usato in svariate forme dalla Repubblica Francese e da Napoleone. Eppoi, quali altre bandiere escludere ? Se io mi volessi portare, per sfizio, e come vedo nella Curva Sud giallorossa, la Bandiera di guerra della Kaiserliche Marine, la Marina Imperiale, spesso confusa (forse anche da chi la espone)da giornalisti e benpensanti, con altre bandiere tedesche, cosa succede, mi blindano ? Oppure qualche altra bandiera, tipo quella Confederata; o quella dei Borbone; persino quella della Marina da Guerra dello Stato della Chiesa che ho nel template, evocando nazionalismo e revanscismo per lo Stato del Papa, mi sbattono in carcere ? E se ci fosse Italia-Giappone, se si presenta il Sig. Fukoshima lo facciamo entrare solo con quella del Sol Levante, ma gli vietiamo quella da guerra ? Ma di questo passo, vietiamo anche l'uso del Tricolore, non solo quello "becero" (per i sinistri) di qualche vecchietto monarchico con stemma Sabaudo; e neanche quello che vediamo nei porti con il provocatorio simbolo delle 4 Repubbliche Marinare, come a ribadire una qualche pretesa egemonica sul Mediterraneo. Ma proprio il Tricolore( quello vero, non con i colori strampalati che un signore superpartes - ?!?- ,oggi senatore a vita determinante, cercò per decreto di introdurre), quello che MOLTI ITALIANI ancora preferiscono a stracci rossi con falci, martelli, stelle e cheguevaretti che a Livorno, Ancona, Terni ed altre "Curve Democratiche" hanno libero accesso. Il Tricolore che si è sostituito con gioia,dopo il Mondiale, alle finestre italiane, dopo una vera indigestione, agli iridati vessilli gay-pacifinti. Il Tricolore che per molti nostri compatrioti all' estero è il simbolo di un focolare, della terra, della famiglia lontana.
E dopo la sentenza in odor di Magistratura Democratica, dopo gli strali di Cecchi Paone, ecco la gazzarra di Santoro contro Mastella (ma un po' vi sta' bene, cari cattosinistri: cosa ci fate con certa gente al prode governo ?) in televisione, spalleggiato da Travaglio, Vauro ed immagini volgari e da trivio. Stiamo vivendo veramente un brutto momento, e l' insorgere dei laicisti ogni qualvolta la Chiesa vuole far sentire il proprio pensiero, ne è l'ulteriore conferma.
1 commento:
#1 10 Marzo 2007 - 17:55
Ho visto Santoro...come al solito una trasmissione triviale e volgare. L'hanno rivoluto il loro caro Santoro?
Eccovelo! Ma era anche molto frustrato nella sua filippica contro i politici "arroganti". Come se lui non fosse un politico e non fosse arrogante..
Che schifo!
Ciao Stand! :-)
mammamia
#2 10 Marzo 2007 - 18:26
Purtroppo, Lontana, Santoro è pagato coi soldi nostri...
Vandeaitaliana
#3 11 Marzo 2007 - 15:01
A proposito di gay e bandiere volevo informarti di una cosa tristissima. Ho visto la bandiera della mia terra , la Sardegna, stravolta dai gruppi omo nostrani. Si vedono i 4 Mori baciarsi tra loro a 2 a 2. Una cosa squallidissima. Dovrebbe essere denunciato dal ns. presidente per vilipendio....
kiokko
#4 11 Marzo 2007 - 17:51
Kiokko, per fortuna non ho visto.
Povera Sardegna !
A presto, chiudo per una settimana !
Vandeaitaliana
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