Ancora non ho smaltito la rabbia e l' indignazione per l'esecuzione di Eluana, ed ecco che è già il 10 Febbraio. E dunque, come non vedere un parallelismo con il martirio di Norma Cossetto, anche se dovrei scrivere questo post nell' altro mio blog, "Morti Dimenticati" ?
Due giovani donne, amanti della Vita, e dalla Vita strappate con violenza inaudita. Era viva, Eluana, quando hanno voluto sopprimerla, nel nome della Costituzione, della burocrazia e delle sentenze laiciste. Era viva, Norma, quando la gettarono nella Foiba 
di Villa Surani vicino a Pola nell' Ottobre del 1943. Quel 1943 che raprresenta la prima fase delle Foibe e che scatenò la rappresaglia italiana dopo la rioccupazione dell' Istria. Rappresaglia che viene oggi spacciata dai negazionisti sloveno-croati come motivazione della seconda ed agghiacciante fase che costò la vita a migliaia di nostri connazionali. Ma senza questa prima fase non ci sarebbe stata nessuna rappresaglia:altro che "sofferenze inflitte" dall' Italia Fascista agli Sloveni come ha ricordato oggi il sig. Napolitano !
Il quale dovrebbe ricordare che a violentare ripetutamente Norma Cossetto, oltre ai boia titini, ci furono pure alcuni partigiani italiani della "Garibaldi". Partigiani comunisti.
Non dimenticate queste ragazze, non dimenticatele mai.
E non dimenticate mai che la Terra Nostra, oggi temporaneamente occupata da due stati stranieri ed estranei alla Cultura ed alla Nazione Italiana non sarà MAI slava. Un giorno tornerà Italiana, com' è giusto che sia !
12 commenti:
Ecco i commenti:
#1 10 Febbraio 2009 - 18:26
Eluana è morta 17 anni fa. Quello che si è spento ieri è solo un corpo martoriato mantenuto in vita a forza e contro la sua volontà. Umano era consentirle di spegnersi definitivamente quando era il momento.
Il termine "esecuzione" è decisamente inappropriato.
JohnLove
#2 10 Febbraio 2009 - 18:43
Hai toccato uno dei punti a me (che pur essendo giovane e ignorante) più cari: la perdita dell'Istria (non dico Dalmazia perchè sulla sua italianità sono incerto).
Una terra stupenda che non è nelle mani di chi la merita.
Reazionario
#3 11 Febbraio 2009 - 10:49
Toh, ecco uno che sembra arrivato fresco fresco da uno dei blog esterni cui collaboro, "SecondoNatura"...
Da un blog con un nome che non mi piace. "Iconagay", così l'ha chiamato, il suo. Infatti,se NULLA, ma proprio NULLA ho contro gli omosessuali, ho moltissimo contro i gay;non solo per l' importazione di una parola inglese (e basta ! Come i bischeri che pronunciano "giunior" una bella parola Latina!), ma per via del significato di quella parola che implica MILITANZA. Ultimamente sempre più Cattofobica.
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Dare cibo ed acqua non è una terapia medica. Soprattutto ad una Viva. O forse il funerale glielo hanno fatto 17 anni fa ? Chiediamolo alle Suore che l' hanno assistita in questi anni.
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Era la sua volontà ?
Zia Gemma ed altre persone,tra cui alcune carissime amiche, affermano di no.
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E preghiamo per Saturna, la Madre di Eluana, gravemente ammalata di cancro: che non entri in coma prima della Legge contro l' Eutanasia !
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Esecuzione, confermo. Si è voluto dare esecuzione ad una direttiva dei giudici.Che l'ha condannata ,innocente, a morire di fame e sete.
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Reazionario.
Vai a vedere sui miei tag "Irredentismo", "Istria", "Foibe" ed altri: io combatterei per l' Istria e la Dalmazia. Con la Slovenia la risolviamo in pochi giorni. Con la Croazia un po' di più, ma la Nostra Aviazione e la Nostra Marina sono nettamente superiori. :-))))
Vandeaitaliana
#4 11 Febbraio 2009 - 14:44
La Slovenia e' membro della NATO, somaro. Conosci l'articolo 5 del trattato?
utente anonimo
#5 11 Febbraio 2009 - 15:39
Me lo vieni ad insegnare tu, crapùn !
Eppure dopo tanti anni che mi conosci, dovresti aver capito che mestiere fa Mio Cognato !
Sarai mica mezzo slavo, che li difendi sempre, Sloveni e Croati ?
Gandùla, anche Grecia e Turchia sono nella Nato, ma questo mica gli impedisce di mandare "volontari" a Cipro. Solo consiglieri, neh, mica altro.
Eppoi potremmo esser noi ad essere invasi dalla Slovenia...
Vai a studiare, che l'è mei, gandùla !
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Te li vedo gli USA,per salvare Zagabria, arrestare l' Ammiraglio Di Paola !!!!!
E basta rimpinzarti di pop corn,burro d'arachidi e birra:passa il telecomando ed esci di casa, che il superbowl è finito !
Vandeaitaliana
#6 13 Febbraio 2009 - 19:29
Sono le dimissioni dall'assessore alla sanità della giunta di csx di Udine, dott. Barillari.
""Essendosi venuta a configurare una situazione nella quale vi è una profonda ed inconciliabile diversità di vedute su temi fondamentali della vita, ritengo non più compatibile la mia presenza all’interno della attuale giunta comunale di Udine.
Affinché l’amministrazione comunale possa svolgere il proprio compito di governare al meglio la Città di Udine, ritengo che non vi debbano essere divisioni al proprio interno. Pertanto, per il bene della mia città, rassegno le dimissioni dall’incarico di Assessore alla Salute ed all’Equità Sociale.
La drammatica e tragica vicenda che in questi ultimi giorni ha sconvolto Udine esponendola a non volute attenzioni ed esasperazioni mediatiche, ed i modi, i termini ed i tempi secondo i quali è stata gestita e condotta, non rappresentano secondo mio giudizio un passo in avanti nel percorso della civiltà. Per nessuna delle proposte di legge relative al testamento biologico al momento in discussione, vi sarebbero stati gli estremi ed i requisiti per portare a morte la povera giovane donna.
Nonostante tutti i tentativi effettuati, rimane il rimpianto di non essere riuscito a fermare o almeno rallentare quella che è stata definita “una tragica esecuzione”. Resta il rammarico di aver potuto poco o nulla per informare adeguatamente una opinione pubblica che ho scoperto nella maggior parte dei casi non informata o, ancor peggio, male informata.
Chi ha la responsabilità politica di questa operazione ha la responsabilità morale di avere legittimato nella coscienza collettiva l’idea che chi è titolare di una vita “minore” ha minor diritto a vivere ed, inoltre, che esistono vite più degne e vite meno degne di essere vissute. Perché questo è il messaggio che è passato ed è stato assimilato, e non il diritto alla autodeterminazione.
Infine, il dramma che si è consumato rappresenta uno schiaffo a tutte quelle famiglie che hanno dedicato e dedicano la propria vita a crescere ed accudire persone con disabilità o non autosufficienti e che dopo anni o decenni di esemplare ed eroica dedizione oggi raccolgono fondi e combattono per garantire un futuro il più degno possibile ad esseri umani che qualcuno (mosso da infelice emulazione) potrebbe definire come “esseri che non sono mai nati”.
Nella nostra piccola città, qualcosa è cambiato per sempre, e non in meglio.
Udine, 10 Febbraio 2009.
Dott. Giovanni Barillari.
Lucetta3
#7 14 Febbraio 2009 - 09:24
Si, ma poteva pensarci prima.
In una Regione che certi comuni di sinistra hanno invitato a parlare noti revisionisti sloveno-croati contro le Foibe.
Una Regione che amo profondamente.
Si poteva salvarla:ora spetta al Giudizio Divino il perdono o no.
Vandeaitaliana
#8 15 Febbraio 2009 - 21:05
Hai ragione stars, ma io non riesco a darmi pace che la possano passare liscia in terra.
Lucetta3
#9 15 Febbraio 2009 - 22:19
Caro Vandea Italiana, per la verità se sei coerente con i tuoi principi tu Eluana Englaro, invece che ricordarla alla stregua di una martire, la dovresti ritenere all'inferno, perchè lei aveva detto che non voleva essere tenuta in vita in caso di coma irreversibile, quindi per la stessa Chiesa cattolica è morta nel peccato mortale per aver dato il consenso alla propria eutanasia. Poi tu dici che gli italiani nel 1943 avevano il diritto di fare rappresaglie perchè già nel 1943 c'erano state le foibe, ma anche prima del 1943 in Yugoslavia c'erano stati i crimini fascisti, l'invasione stessa della Yugoslavia e la repressione contro coloro che a questa invasione si opponevano cos'altro erano se non crimini commessi contro uno stato straniero? Che diritto avevano Germania ed Italia di invadere la Yugoslavia che a quel tempo non era neppure comunista?
utente anonimo
#10 16 Febbraio 2009 - 10:33
Lucetta.
Portiamo pazienza e preghiamo.
Vandeaitaliana
#11 16 Febbraio 2009 - 10:38
Su quello detto da Eluana ci sono molti dubbi, come ho scritto.
In più la Chiesa concede sempre il perdono. Non a Welby, che ha voluto fino in fondo proclamare il proprio volere.
Chi nega la vita in coscienza, non ha scampo.
Non è il caso di Eluana.
Vandeaitaliana
#12 16 Febbraio 2009 - 10:53
Ancora una volta ti affidi a testi di parte, scritti magari da Negazionisti sloveno-croati.
Io, ancora una volta mi affido, per non esser tacciato di parteggiare per gli italiani, a quello che scrive Churchill nella sua Enciclopedia.
Il 25 marzo 1941 la Jugoslavia aderisce a Vienna al Patto Tripartito.
Il 27 marzo un colpo di stato, probabilmente su direzione dell' Ambasciatore Inglese , Sir Ronald Campbell (telegramma di Eden del 24 Marzo che gli conferisce i pieni poteri),depone il re, mette su Pietro II ed il Gen. Simovic.
Dopo la mobilitazione generale del 1 Aprile, il giorno 5 la Jugoslavia firma un patto d' amicizia con l' URSS.
La Germania,dunque, non potè che invadere la Jugoslavia.
Vandeaitaliana
#13 16 Febbraio 2009 - 11:16
Pur non parteggiando per nessuno dei belligeranti durante le ultime guerre civili balcaniche, nonostante anche solleciti dei Serbi a loro favore (ed alcuni gruppi di estrema Destra italiana hanno a volte abboccato...), devo aggiungere che, come sempre bisogna conoscere la storia.
Dopo la Prima Guerra Mondiale fu creata per volere di Wilson e Clemenceau una nazione che non avrebbe mai dovuto nascere.
Sotto un assoluto panserbismo. Culmine del movimento che assassinò Alessandro e Draga Obrenovitch l' 11 Giugno 1903 per porre sul Trono i Kara-Georgevitch.
Omicidio orrendo, se vuoi ti descrivo i particolari...
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Dopo la morte dei regnanti serbi moderati, i Kara-Georgevich invece svilupparono questo panserbismo in modo radicale dopo la creazione della Jugoslavia. Prima della II GM, diversi furono gli scontri nel paese tra serbi e croati.
Questa premessa per ricordare che dopo l' entrata della Germania e dell' Italia in Jugoslavia, oltre ad un movimento partigiano, prese il via una guerra civile, prologo a quelle recenti.
La situazione era caotica,e quanto scrivono certi negazionisti sloveno-croati sul comportamento Italiano ha lo stesso valore degli scritti di un David Irving.
Quando capirai che cerco di mantenermi possibilmente obbiettivo, non sarà mai tardi...
Vandeaitaliana
#14 16 Febbraio 2009 - 11:24
Re Pietro II ,pronto a fare la voce grossa sentendosi protetto dagli inglesi, dopo l' armistizio del 17 Aprile, prese una fuga...
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Se quei fulmini di Wilson e Clemenceau,come ho più volte dichiarato, avessero dato le terre promesse all' Italia, avessero dato retta alle rivendicazioni di molti Croati e Sloveni che non volevano l' unione con Belgrado, sai quanti morti in meno ?
E questa non è Ucronia:niente Foibe, niente guerre recenti dei Balcani. E forse, niente Fascismo.
Terre Venete all' Italia. Basta vedere le Chiese della Dalmazia e delle Sue Isole...
Vandeaitaliana
#15 16 Febbraio 2009 - 11:38
Ed è ancora Churchill che mi viene incontro, raccontando la netta differenza di comportamento tra le Truppe Tedesche e quelle Italiane durante l' occupazione.
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A fine guerra poi, mentre gli Italiani furono infoibati, i Titini ammazzarono indistamente Cetnici (anche se fedeli al Re Pietro II ed ostili ai Tedeschi) ed Ustacha. Ma non solo:anche tantissimi MODERATI sloveni, croati e serbi.
Fu una carneficina:per questo i Titini sono boia e basta. Gli unici che non assolverò mai.
Vandeaitaliana
Gli antefatti delle Foibe.
Mi ero dimenticato di questo post esaustivo in Morti Dimenticati.
mercoledì, dicembre 20, 2006
Palmerindo Simeone e gli antefatti delle Foibe.
(vai a Morti Dimenticati),
#18 20 Febbraio 2009 - 19:24
er conoscenza a chi dovrebbe avere un minimo di sensibilità verso le Vittime delle foibe
domani alle ore 11 ci sarà la cerimonia di scoprimento delle stele dedicata a NORMA COSSETTO, in via Norma Cossetto.
Sono andata a vedere la stele ed assicuro che è stata una grande delusione: i miei erano molto amici della sorella Licia Cossetto, per cui la mia amarezza è ancora maggiore. La stele è stata collocata in un luogo totalmente nascosto, con un muro alto che toglie la visuale dalla strada.
La scultura che raffigura Norma, che era bellissima e giovane, è veramente brutta: il viso sembra quello di una vecchia.
La cosa più sconcertante è l'iscrizione, secondo cui Norma è stata "trucidata",,,, e basta.
Per cui gli ignari non capiscono se è stata ammazzata dai fascisti (come è scritto all'Università di Padova), dai partigiani o dai comunisti. E poi non si dice che è stata infoibata, dimenticando che è un simbolo di tutte le Vittime delle foibe.E' veramente una vergogna, perchè su ogni lapide dei partigiani c'è scritto sempre che sono stati uccisi perchè antifascisti, oppure ammazzati dai fascisti.
utente anonimo
#19 21 Febbraio 2009 - 08:47
Si, è una vergogna; come una vergogna è stato dedicare solo dei Giardini a Ramelli a Milano, invece che una Via.
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Ma in che città capita ? Fammi sapere,grazie.
Vandeaitaliana
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