Ormai ha toccato il fondo, ma non è finita. E dunque, dopo l' ultima esternazione, mi viene da porre questa domanda: "Vorreste Gianfranco Fini insegnante dei vostri figli ?". Già, perchè proprio l' antifascista dell' ultima ora era quello che alcuni anni fa, al Maurizio Costanzo Show dichiarò: "Un maestro dichiaratamente omosessuale puo' fare il maestro? Io le dico di no. Capito? Perche' ritengo che non sia educativo nei confronti dei bambini...".
Già, mi chiedo, vorreste dunque come insegnante un presidente della Camera che davanti ad un pubblico di bambini stranieri, invece di usare temini come: ignorante, imbecille, grullo, stupido ed altro per definire un razzista, si metta ad usare una parolaccia che, seppure di uso comune in questa povera italasia, rimane volgare e chiaramente diseducativa per tutti, soprattutto per dei bambini che dovrebbero invece essere guidati alla Cultura ed alla Buona Educazione ?
Ma soprattutto Fini avrebbe dovuto rileggersi le proprie dichiarazioni di allora, prima di dare dello st**** a chi usi il termine "diversi". Infatti in quei tempi, era il 1996, aggiunse anche questo: "Non potete pretendere che alla fine dei conti i diversi debbano essere quelli che sono normali.". Decisamente autolesionista, dunque, dichiarare adesso: "Uso questa parola (st****) perché se qualcuno dice che siete diversi la parolaccia se la merita".
http://archiviostorico.corriere.it/1998/aprile/09/Fini_gay_non_puo_fare_co_0_9804094008.shtml
8 commenti:
Ecco i commenti:
#1 23 Novembre 2009 - 17:41
Con Fini neanche un caffè.
Che dico, neanche un bicchiere d'acqua !
Monsoreau
#2 24 Novembre 2009 - 15:36
Dalle nostre parti c'è un proverbio che dice:"Chi troppo s'inchina il c....mostra". Eh eh eh....
kiokko
#3 24 Novembre 2009 - 17:37
E se uno mostra la faccia ?
Vandeaitaliana
#4 24 Novembre 2009 - 17:42
La risposta è più che ovvia:non c'è differenza, disonorevole Fini!!
kiokko
#5 25 Novembre 2009 - 09:52
Guarda che quelli di FareFuturo mi leggono... E se ci mettono al Gabbio, una volta che Fini sarà al potere ?
Vandeaitaliana
#6 26 Novembre 2009 - 00:10
Dal traditore Badogliano cosa ci si poteva aspettare. Io non mi lamento di lui ma di tutti gli altri facenti parte del MSI che gli hanno permesso di defascistizzare tutto il partito SENZA FAR NIENTE per mandarlo a casa. Le sue dichiarazioni negli anni hanno offeso la memoria di tutti quei ragazzi del msi che sono stati uccisi nei vili attentati dei comunisti. Per non parlare di tutti quelli che sono morti per difendere l'onore dell'Italia nella RSI. Bene è stato che un giornalista di sinistra come Panza abbia scritto molto sulla guerra civile Italiana. Ma il presidente della Camera non sà cosa è l'onore. Come bene ben saprai dichiarò ( quando berlusconi non lo aveva ancora sghettizzato Mussolini grande statista ). Ha traghettato il partito verso il nulla. Senza un ideale senza radici. Va bè basta mi fermo qui. Vorrei leggere un tuo commento su quanto ho scritto.
utente anonimo
#7 26 Novembre 2009 - 15:08
Dico che bisogna sperare nel futuro, crescere ed istruire i giovani, e tramandare l' Idea.
Vandeaitaliana
#8 01 Dicembre 2009 - 11:47
Fatemi capire: un insegnante NON dichiaratamente omosessuale (ossia che pratica senza ostentazioni, ma pretendendo che nessuno si interessi dei suoi affari personali) può fare l'insegnante in una scuola per bambini?
utente anonimo
#9 01 Dicembre 2009 - 15:47
Sarebbe da chiedere a Fini, non a me
Vandeaitaliana
#10 01 Dicembre 2009 - 16:40
Non era una provocazione, solo una curiosità...da quello che dice, sembra che condivida la mia osservazione.O mi sbaglio?
utente anonimo
#11 02 Dicembre 2009 - 12:07
Che pratica ? No, non ci siamo proprio.
Vandeaitaliana
#12 03 Dicembre 2009 - 13:11
Beh, significa che neanche allora la pensava come Fini che limitava l'esclusione ai soli soggetti DICHIARATAMENTE omosessuali...poi andare a indagare sugli orientmenti sessuli dei maestri, anche se questi non hano nessuna intenzione di pubblicizzarli sfcciatamente, non mi sembra molto liberale...
utente anonimo
#13 04 Dicembre 2009 - 09:34
Uno che pratica è dichiaratamente omosessuale. L' orientamento è una cosa, la pratica, è un' altra. Uno che cerca di combattere certe pulsioni, come una croce in terra, ha la mia umana comprensione.
E' la posizione della Chiesa, questa.
Vandeaitaliana
#14 04 Dicembre 2009 - 09:55
Ricevo e pubblico da Fiammabolivia che ha difficoltà ad entrare:
Caro Vandea, lo sai come la penso e vorrei essere fiducioso come te, pero le riflessioni dell'amico anonimo credo siano, purtroppo, le più vicine alla nostra attuale realtà. Siamo stati portati nel nulla, i giovani di oggi non hanno un punto di riferimento che non sia il disonorevole fini, purtroppo. Vedo solamente che i suoi seguaci (speravo in Alemanno, forse in La Russa) rimangono in un'assordante silenzio. Quindi credo che il futuro ci sia, per il momento, avverso. A Fini vorrei solamente dire che, se vuole andarsene ma chi lo ferma, che vada con il suo amico baffino!!!
Fiammabolivia.
Vandeaitaliana
Caro Fiamma, le generazioni nuove ci daranno ragione. Un tempo chi avrebbe scommesso sulla fine del regime sovietico ?
Vandeaitaliana
#16 04 Dicembre 2009 - 13:20
La ringrazio per aver pubblicato le mie osservazioni.
Di seguito le riporto un brano scritto da Bruto Maria Bruti, tratto dal sito di Alleanza Cattolica, a supporto della mia interpretazione dell'espressione "dichiaratamente omosessuale".
"Se essere omosessuale "dichiarato" significa fare PUBBLICA ostentazione e PUBBLICA apologia dell’omosessualità, se significa fare dell’omosessualità una PROPOSTA EDUCATIVA e PRESENTARLA come un bene, in questo caso il diritto del minore — a essere educato secondo i valori dei genitori — e il diritto dei genitori — a orientare il figlio verso i propri valori educativi — vengono prima del diritto della persona a manifestare pubblicamente le proprie scelte sessuali."
Questo mi sembra un discorso ragionevole: respingere i tentativi di promuovere l'omosessualità come un valore pubblico, lasciando piena libertà di pratica (senza discriminazioni) a chi non intende pubblicizzarla.
Gli eterosessuali hanno la possibilità di praticare la propria sessualità (anche in maniera dissoluta), seza ostentazioni; lo stesso vale per gli omosessuali o per chiunque altro.
utente anonimo
#17 04 Dicembre 2009 - 23:31
Per Vandea e Fiammabolivia;
L'unico più coraggioso a mio parere è stato Storace non c' è mai stata intesa con il Badogliano. Alemanno, La Russa, Gasparri pochissima cosa. Sono lì belli allineati.Qualche volta che hanno tentato di dir qualcosa sono stati subito " bastonati" e loro zitti zitti subito rientrati a loro posto. Al momento vedo solo Storace. Ammiro quanto ha fatto con la sua uscita da AN.
Geronimo. (l'utente anonimo).
utente anonimo
#18 05 Dicembre 2009 - 10:49
Dunque, conosco molti di Alleanza Cattolica, sono amico anche di molti di essi. E sono molto vicino alle loro posizioni. Dunque , posso dire di parlare per loro. Le posizioni di AC sono le stesse delle mie e della Chiesa. Nessuna discriminazione verso gli omosessuali, per carità. Ma per loro assoluta astinenza e castità, con invito a rivolgersi alle organizzazioni laiche e Cattoliche in grado di ricondurre, senza costrizioni, ad una sessualità più consapevole e meno disordinata. E questo vale anche per chi da eterosessuale conduca una vita, come ha detto lei, "dissoluta". Ho detto più di una volta che è netta la differenza tra peccato e peccatore.
Mi sembra ora che l' argomento sia stato chiarito. Per ulteriori commenti , è più materia del blog "secondonatura" a cui partecipo in coabitazione con altri autori. Grazie.
Vandeaitaliana
#19 05 Dicembre 2009 - 10:59
Geronimo.
Proprio per questo mi sono iscritto alla Destra fin dall' inizio, partecipando sia alla Costituente ed al Primo Congresso come delegato. Pur non appartenendo alla destra prettamente sociale, e soffrendo molto la dipartita della Santanchè. E nella Destra tuttora rimango, anche se ho divergenze in materia di politica estera.
Ma l' obbiettivo mio fin dal 2000 è di dare un mio piccolo contributo personale alla rinascita del MSI, per me sempre validissimo e rimpianto. Che riunisca tutte le DESTRE in circolazione, dai Camerati che votano Lega fino a Fiore. E compresi molti di AN che dovrebbero decidersi a darsi una smossa. Senza preclusione per nessuno, tranne ovviamente per "finifarefuturopassato".
Tutta la GRANDE DESTRA che non vuol morire democristiana ed antifascista.
Vandeaitaliana
Vandeaitaliana
Mi spieghi un pò l'uscita della Santachè. Mi aveva dato una buona impressione. Combattiva, argomentava bene, c'era informazione e ragionamento dietro i suoi discorsi e soprattutto non rinnegava e non restaurava. Poi non ho capito cosa è successo perchè è andata via. Perchè è diventata più blanda. Ci ha forse ripensato. Mi è dispiaciuto. Ho votato La Destra anche per lei. Tu cosa ne pensi.
In due tre volte che ho scritto ho fatto dei riferimenti al passato. Non sono un nostalgico guardo al futuro ma non dimentico le radici. Si parte da lì a mio parere, dall' idea per migliorarla rinnovarla ed adattarla all'epoca che viviamo.
Geronimo.
utente anonimo
#21 09 Dicembre 2009 - 17:15
Alla base c'è la sconfitta elettorale e l' inaspettato voltafaccia del Cavaliere che si è fidato più di Fini che di noi. Facendo male, come i fatti di oggi dimostrano. Con un successo anche minimo, non solo anche Mantovano ma molti altri avrebbero aderito a questo progetto.
La mancanza di fondi poi e qualche incomprensione hanno fatto il resto.
Concordando in pieno con quello che scrivi nella seconda parte del tuo commento, continuiamo a lavorare nel solco di Giorgio Almirante.
Vandeaitaliana
Posta un commento