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venerdì 28 gennaio 2011

E non se ne va !

UFFICIO DEL PRIMO MINISTRO
Greaham Louisy Administrative Building
Waterfront, Castries
Saint Lucia

STRETTAMENTE PRIVATO E CONFIDENZIALE
10 dicembre 2010

Sig. Franco Frattini
Ministro degli Affari Esteri
Piazzale della Farnesina, 1
00138 Roma

Egregio Ministro Frattini

Facciamo seguito alla Sua richiesta con riferimento alla questione delle nostre indagini da noi effettuate relativamente alle società Printemp Ltd., Timara Ltd, e Jaman Directors Ltd.
Abbiamo allegato una copia della nota ufficiale emessa dal Procuratore Generale e Ministro della Giustizia e a me indirizzata, che è stata pubblicata da diversi quotidiani internazionali, in cui si concludeva che il Sig. Giancarlo Tulliani era il proprietario-beneficiario di tali società.
I contenuti di tale nota, che si supponeva essere di carattere privato e confidenziale, furono diramati esclusivamente per uso e informazione interni. La lettera in questione non era intesa a scopo divulgativo o per essere resa pubblica.
Le nostre indagini e il nostro interesse sono iniziati a seguito di comunicati stampa pubblicati da quotidiani internazionali, in quanto alcune società iscritte nei registri della giurisdizione di Saint Lucia interessavano gli investigatori dei giornalisti italiani. Nostro interesse primario era quello di assicurare che le suddette società e i loro agenti iscritti nei registri agissero conformemente alle leggi e alle norme vigenti che governano il settore "offshore" di Saint Lucia. E' sempre stato nostro intento che lo scopo di tali indagini fosse esclusivamente quello di accertare l'osservanza delle nostre leggi da parte delle società e dei loro rispettivi agenti, nonché quello di salvaguardare la reputazione della nostra giurisdizione offshore. Una volta che ciò fosse stato stabilito, era altresì nostra intenzione non esprimere da parte nostra alcun altro interesse nella questione.
Le indagini e tutte le informazioni raccolte a tale riguardo erano autentiche. Tuttavia, poiché gli effettivi agenti e il proprietario-beneficiario di dette società sono risultati agire conformemente alle nostre leggi, norme e regolamenti, il Governo di Saint Lucia ha di conseguenza ufficialmente chiuso le indagini riguardanti le società Printemps Ltd., Timara Ltd. e Jaman Directors Ltd., e non sussiste alcun ulteriore interesse da parte della nostra Giurisdizione per questa vicenda.
La ringraziamo per la Sua collaborazione e La preghiamo di non esitare a contattarci per qualsiasi ulteriore richiesta di assistenza da parte nostra.
Cordiali saluti
STEPHENSON KING
Primo Ministro

martedì 25 gennaio 2011

Giusto 3 mesi orsono...ed arrivano le carte da Santa Lucia.

"Se Giancarlo è il proprietario lascio la presidenza della Camera"


"...se dovesse emergere con certezza che Tulliani è il proprietario e che la mia buona fede è stata tradita, non esiterei a lasciare la presidenza della Camera. Non per personali responsabilità - che non ci sono - bensì perché la mia etica pubblica me lo imporrebbe."

domenica 23 gennaio 2011

Ma il Saviano sponsor dei giudici è lo stesso pro-Battisti ?

Ed ecco, inopportuna, arrivare la dedica della propria Laurea ad honorem (???) ai giudici milanesi fatta da Saviano. Che fa gongolare il fronte anti-Belusconiano e suona come una condanna. Senza processo, senza appello, senza possibilità di difesa; senza volerlo, però, certe mancanze di garantismo mi fanno venire in mente che la firma dello scrittore mondadoriano è tra quelle dei soliti noti (tra cui Vauro e Wu Ming...)dell' 11 Febbraio 2004 apparso sul sito di Carmilla, fondato dallo scrittore di fantascienza Valerio Evangelisti fortemente schierato alla sinistra estrema, a favore del terrorista ed assassino Cesare Battisti, allora protetto ed osannato in Francia. Certo, poi Saviano chiese di ritirare la firma, portando fragili argomentazioni. Insomma, una firma messa senza neanche sapere nulla del caso Battisti.
Ed ora lo stesso scrittore si schiera coi giudici; ma lui, come abbiamo visto, tutto sa e tutto conosce.
Certo che se questi sono i professionisti dell' Antimafia, stiamo freschi !

sabato 22 gennaio 2011

venerdì 21 gennaio 2011

Caro Sansonetti, difendere il Premier è più pericoloso che difendere Forza Nuova !

Vi ricordate un mio post di Novembre che denunciava il fatto che a Piero Sansonetti, rarissimo esempio di sinistro illuminato, venne consigliato ed impedito di partecipare ad un incontro a Milano vs. Roberto Fiore di Forza Nuova sul tema Fascismo/antifascismo da parte dei suoi compagnucci ? Ebbene, a distanza di due mesi il giornalista si è avventurato in una difesa di Berlusconi che potrebbe costargli molto caro, perchè il Premier è più odiato a sinistra (e da certi giudici...) persino di Forza Nuova o qualsiasi organizzazione di Destra; Silvio è il VERO MALE ASSOLUTO, da abbattere, meglio se fisicamente, come i troppi filmacci berlusconicidi hanno istruito in passato, armando la mano di idioti e delinquenti di vario genere, oppure tessendo gli elogi delle malattie che lo hanno colpito in passato, arrivando a brindare al tumore.
In un intervista a IlSussidiario.net il giornalista di estrema sinistra ex-direttore di Liberazione ha infatti parlato apertamente di persecuzione nei confronti del Primo Ministro:


"Siamo allo scontro finale tra poteri - dice a IlSussidiario.net il direttore de Gli Altri -. L’operazione condotta dalla magistratura punta all’annientamento di una persona attraverso il metodo e non attraverso la sostanza di un’inchiesta che è strettamente politica e ha pochissimo digiudiziario. Nessuno infatti crede che verranno accertati reati clamorosi e, per come è stata impostata, sarà molto difficile ottenere delle condanne. Attraverso lo stretto rapporto tra i giudici e ciò che è rimasto del giornalismo italiano l’operazione in corso ha evidentemente un unico scopo: indebolire ed eliminare il premier. Per questo devo dire che, purtroppo, stiamo entrando in una fase eversiva".

Anche lei è convinto che Berlusconi sia oggetto di una persecuzione?

" Il tempismo con cui le procure, all’indomani della parziale bocciatura del legittimo impedimento, hanno riaperto questa vicenda, consegnando parallelamente i verbali ai giornali, non lascia dubbi. D’altronde la vicenda è tutta costruita sulla narrazione delle intercettazioni e senza la stampa non avrebbe potuto funzionare. Qui la giustizia ordinaria non c’entra, siamo nel campo della lotta politica, dello spionaggio e dei servizi segreti. "


Francamente mi viene di consigliare a Sansonetti di fare molta attenzione, perchè, soprattutto a sinistra è sempre valido il vecchio adagio: "Dagli amici mi guardi Iddio, che dai nemici mi guardo io"...

http://santosepolcro.splinder.com/post/23562841/piero-sansonetti-scopre-quanto-siano-democratici-i-comunisti

"

venerdì 14 gennaio 2011

Risultati dopo la revoca dello Scudetto a Berlusconi...

Berlusconi indagato per Piazza Fontana e Peteano.
Berlusconi indagato per l' attentato a Re Umberto I°
Berlusconi indagato per lo scandalo della Banca Romana...
Berlusconi indagato per l' omicidio di tal Caio Giulio Cesare...
Berlusconi indagato per una cena con 12 amici...
Berlusconi indagato per la Strage degli Innocenti...
Berlusconi indagato per il Genocidio dei Dinosauri...
Berlusconi indagato per una mela stupefacente a tali Adamo ed Eva...

domenica 9 gennaio 2011

Qualcuno spieghi a Napolitano che l' Unità non è un giornale e che Boldrini aiutò Moranino !

Siamo in campagna elettorale, ormai. Fatto certo e dimostrato dalle ultimissime dichiarazioni rilasciate dal capo dell' opposizione, il comunista Giorgio Napolitano.
Il quale, dopo averci istruiti ed ammoniti in un discorso nettamente antileghista sull' Unità, ha voluto dire la sua sul caso Battisti.
Ora qualcuno dovrebbe spiegargli che l' Unità sulla quale dovrebbe e potrebbe disquisire è il giornale da lui preferito, che non credo celebri i 150 anni di vita. Perchè venire a bacchettare chi non si senta molto toccato da uno strano anniversario (in realtà, di norma, si celebrano i centenari...) non dovrebbe spettare a chi abbia avuto come compagno di partito tal Palmiro Togliatti che, nel rinunciare alla cittadinanza Italiana per quella dell' URSS ebbe a dire: "il primo degli italiani non vale l'ultimo dei sovietici". A chi abbia avuto nel partito gente che abbia sventolato (e succede ancora oggi, vedasi studenti a Roma...) il tricolore violentato dalla stella rossa dei titini e filotitini oppure lo abbia bruciato molto tempo prima dei leghisti e con maggir diffusione e significato violento.
Ma qualcuno dovrebbe pure ricordargli che il partigiano Arrigo "Bulow" Boldrini, che ha voluto celebrare ieri per l' ennesima volta, nella sua quasi sessantennale attività di segretario dell' ANPI, volle battersi per la riabilitazione di Francesco "Gemisto" Moranino. La qual storia non si discosta di molto da quella di Cesare Battisti, compresa la fuga in Cecoslovacchia piuttosto che in Brasile...

giovedì 6 gennaio 2011

Battisti: Pensieri e Parole.

Pensieri: tanti, che mi si affollano nella mente quando vedo la faccia strafottente e sogghignante di quell' impunito assassino rosso.
Parole: troppe, come quelle dei sinistri che danno la colpa a questo governo ed in particolare a Berlusconi, della mancata estradizione.
Pensieri: tanti, come quando vedo che il PD gioca ancora all' unità nazionale/volemmossebene dei tempi di quando le Brigate Rosse erano sempre e comunque "sedicenti".
Parole: troppe, quelle che leggo qua è là in ignobili siti che sposano tesi giustificazioniste sui 4 omicidi.
Pensieri: tanti, quando a Milano sono apparse scritte pro-Battisti ed inneggianti alla morte dell' eroico Sergente Maggiore degli Alpini, Matteo Miotto.
Parole: troppe, quelle di Di Pietro che oggi parla, ma taceva quando altri terroristi lanciavano statuette del Duomo.
Pensieri: il ricordo che in Brasile vive, probabilmente benone, Achille Lollo, il responsabile principale del Rogo di Primavalle in cui morirono barbaramente i due fratelli Mattei.
Parole: quelle di scuse che non ho sentito da parte dei vari intellettuali (???) sinistri della gauche-caviar che in questi anni hanno coccolato, protetto e nascosto i terroristi italiani in Italia e Francia. E quelle che non dico alla sig.ra (???) Carla Bruni Tedeschi...
Pensieri e parole: spese dai depistanti che vogliono far passare Cesare Battisti come criminale comune e non per quello che è, ovvero un comunista assassino, rimasto comunista.
Cambiano nome, ma restano i soliti comunisti di sempre !