Quell' Italia che non dimentica: Acca Larentia, Napolitano e la Perina.
Eccomi qui, a dover tornare ancora sulla Strage di Acca Larenzia del 7 Gennaio 1978. Non solo per ricordare Franco Bigonzetti, Francesco Ciavatta e Stefano Recchioni. Per ribadire che sono 4 le vittime da ricordare. Il padre di Ciavatta, Mario, mai ripresosi per la morte del figlio, si suicidò per la disperazione bevendo un' intera bottiglia di acido muriatico: quando lo trovarono, non aveva più le labbra, corrose dall' acido. Per ricordare a Napolitano Giorgio che oggi ha celebrato il Tricolore, che negli Anni '70 i suoi compagni di partito bruciavano tali bandiere per le quali caddero i Nostri Caduti.
E ricordare a Flavia Perina, scandalizzata per la svolta autoritaria magiara, quello che scriveva un tempo, parlando sul Secolo d' Italia del 17 febbraio 1987 di "assassinati Fascisti".
Anche se tutti cambiano, dimenticano, cianciano, stravolgono il passato,proprio ed altrui, IO NO !
6 commenti:
Bravo Vandea.
Intanto ciao e bene adesso nel nuovo blog. Poi bravo per quanto hai scritto.
Bravo Vandea.
Ben arrivato, Geronimo !
Siamo in tanti a non dimenticare.. Onore a chi lotta! mjguel
Benvenuto, Mjguel
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