E' per me giunto il momento di chiedere scusa: quattro anni fa in un post celebrai la vittoria di Alex Scwazer nella 5o chilometri di Marcia. Scrissi pure: "vedere un alloglotta gioire per la Nostra e la Sua Bandiera e cantare l' Inno di Mameli tra le lacrime, la gioia e l'incredulità di questo atleta che odia il doping, è un esempio".
Oggi vedremo quello che dirà nella conferenza stampa, anche se devo riconoscergli un piccolo riscatto nel non aver cercato scuse come la quasi totalità di altri colpevoli. Resta tanta amarezza, Alex:che peccato...chiedo scusa io per te.
http://santosepolcro1.blogspot.it/2008/08/alex-schwazer-insegna-ad-abkhazi-ed.html
2 commenti:
Che ridere con l'Ambrogino d'oro :))) ma le avete guardate bene queste tre di cui una con la maglietta con disegnato un pugno chiuso e la scritta "No Pasaran"?, immagino lo spavento di quelli che erano in chiesa. Come mai questi personaggi non vanno mai a fare queste piazzate dentro a qualche moschea?. Hanno fatto bene i giudici russi a condannarle, è quello che meritano. Naturalmente tutto il mondo dem lab radical chic e dello spettacolo, quell'idita di Madonna in primis, le difende, ma questi sono quelli che hanno difeso i ceceni anche dopo Beslan.
Lorenza: ti sposto nell' altro post ;-)
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