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venerdì 4 gennaio 2013

L' episodio di Busto Arsizio:strumentalizzazioni, ragioni, errori ed omissioni.

Pronti, via, siamo già in campagna elettorale, come si evince dalla gran cassa data agli episodi di Busto Arsizio. Vediamo di analizzare i fatti senza che il solito Dodo di passaggio non dica bestialità fuori luogo, come avvenuto di recente per Don Piero Corsi.
1)Hanno sbagliato in pieno i tifosi (probabilmente accorsi dalla vicina Varese, specializzati in queste cose...) che hanno voluto creare un caso, sapendo il notevole risalto che la cosa avrebbe avuto. Però avendo pagato il biglietto, come a teatro oppure ad un concerto, avevano diritto anche all' inciviltà, salvo poi pagarne le conseguenze, come accadrà sicuramente.
2)Ha sbagliato moltissimo l' arbitro, Gian Luca Benassi, che più volte era stato sollecitato dalla panchina rossonera a sospendere la partita (non importa se amichevole) per fare un annuncio al microfono per far interrompere i cori ingiuriosi. Richiesta fatta anche dalla panchina bustocca ad un guardalinee. Era in potere alla terna far cessare il tutto, non è successo. Gravissimo. Per me il maggior colpevole.
3)Ha sbagliato pure Boateng, a prendere il pallone tra le mani e poi calciarlo in tribuna, magari col rischio di prendere in faccia un innocente. Il calciatore è un professionista pagato profumatamente, e deve mettere in conto il tutto, delegando all' Arbitro, che è un Pubblico Ufficiale, ogni decisione in merito. Certamente, è stato gravemente provocato, ma come ha ricordato il Sindaco di Busto, nel calcio il fallo di reazione è sanzionato anche più gravemente del fallo di gioco. 
Ricordo inoltre che cori stupidi, beceri ed ingiuriosi (razzisti o meno) sono da anni all' ordine del giorno non solo nel calcio. Ed un professionista, ripeto, pagato molto, dovrebbe accettare non solo i pro, ma anche i contro. Che avrebbe dovuto fare in passato un Pruzzo, la cui moglie era perennemente insultata in metà stadi italiani ? Cosa avrebbe dovuto fare il portiere Garella, la cui sorella (per via della rima...) subì la stessa sorte ? Che avrebbe dovuto fare il Torino, nelle cui stracittadine il riferimento alla tragedia di Superga era una costante ? E Materazzi e tanti altri episodi.
4)Ha ragione il Sindaco di Busto, Luigi Farioli, che dopo aver GIUSTAMENTE condannato i cori, ha esposto in modo chiaro quanto da me esposto sopra a Telelombardia nella nota trasmissione "Qui studio a voi stadio" di ieri sera.
5)Ha infine avuto torto la redazione del TG 5 di stamane a mandare in onda una vecchia foto del primo cittadino bustocco (le cui parole di ieri sono state trasmesse dai media di mezzo mondo con notevoli omissioni e tagli), circondato dai simboli del PdL, partito nel quale milita, dando spago ad ulteriori possibili strumentalizzazioni elettorali.

Aggiungo infine che nel corso dei 27 minuti di gioco il Legnano, squadra rivale della vicina città omonima ed al momento scomparso, è stato ripetutamente mandato  a quel paese in modo volgare. Non ho attualmente notizie di rivolte dei benpensanti nella città del Carroccio. 

(« Quando i gabbiani seguono il peschereccio è perché pensano che verranno gettate in mare delle sardine. » (Éric Cantona)


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