In Italia, sappiamo, è diventato un problema, sia per i giovani che per chi abbia perso il proprio lavoro, trovare un'
occupazione. Ma ecco che dalla cronaca arriva una ricetta valida per tutti. Stando il fatto che ad un carcerato un posto di lavoro non lo si nega mai, come dimostra nella Mia Milano il caso di Renato Vallanzasca che lavora in una Ricevitoria del Lotto in pieno centro, e dopo molteplici casi, salta oggi all' occhio la notizia che Annamaria Franzoni, responsabile del delitto di Cogne, è stata autorizzata al lavoro diurno presso una cooperativa di abbigliamento nei pressi del carcere bolognese della Dozza.
Ecco dunque trovato il rimedio alla crisi. Per ottenere un lavoro, non serve una Laurea o adeguate capacità.
Prova a definirti Rrom, rifugiato politico ma pure prova ad essere un assassino e, voilà, lo stato italiano ti troverà subito casa e lavoro !
Povera italia...............
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