Chissà se questo mio scritto Le giungerà mai...
Chi Le scrive, Santità, è un povero peccatore Papista e Reazionario, che dall' inizio dell' anno ha spesso espresso dubbi su certe Sue azioni e Sue parole, a volte anche ironizzandoci sopra, ma Lei m' insegna che Dio è gioia, e ci sarà spero un pochino di Misericordia e Misericordina anche per me; educato all' antica, in una Famiglia Tradizionale, borghese ed agraria, con tanto di vecchie zie, nonne e radici ottocentesche; tant'è che non riesco a dare del "tu" al Mio Confessore, figuriamoci a Lei, successore di Pietro e di quel bisbeticone di Paolo, senza il quale, forse, oggi il Cristianesimo sarebbe rimasta una Setta dei Miei Fratelli dell' Antico Testamento.
Da povero peccatore dubbioso, malfidente e in odor di scomunica (secondo alcuni "santosubitisti" lo sarei già: ma Lei però ha anche dichiarato di preferire le critiche, ai "santosubitisti"...) qual sono, avrei qualche desiderio, per il 2014, e se non Le dispiace, glieLi elenco.
- Vorrei tanto che la prossima volta che qualche demente Le lanciasse il Santissimo Rosario, medicina efficace da secoli ancor prima della Misericordina, Lei scendesse e Lo redarguisse, ricordandogli che tanti malati, martiri, diseredati e bellissime vecchie zie lo abbiano stretto con Passione ed Amore, anche in punto di morte. E che ancor oggi molti muoiono scegliendo il Martirio in molte parti del mondo, con il Rosario in mano.
- Vorrei che Lei ricordasse a voce altissima che chi ancora oggi offende, dileggia e diffonde odio contro il Suo Santissimo Predecessore Benedetto XVI, offende Lei, il Papato e Cristo. E sono tanti, mi creda, che urlano, vedendo in Lei un cambiamento. Cambiamento de che ? Il Messaggio di Gesù non cambia, non può cambiare, essendo eterno, prima e dopo i tempi. Glielo spieghi.
- Vorrei vederLa ricevere ed abbracciare il Cardinale Burke, che tanto ha fatto in America per difendere i Principi Non Negoziabili. E con Lui sottobraccio andasse a trovare i Francescani dell' Immacolata, e che foste ricevuti da Padre Manelli e che sulla cosa Gnocchi e Palmaro scrivessero un bellissimo articolo.
- Vorrei che Lei dicesse agli omosessuali, ai fautori dell' aborto e dell' eutanasia, ai Cattolici adulti, alle teologhe frementi e desiderose di porporato che, pur con la Misericordia, esiste sempre il peccato. E che il peccato viene rimesso al peccatore veramente pentito, non a colui che ne fa bandiera con ostentazione ed orgoglio.
- Vorrei che Lei facesse un pensierino, ogni tanto, ai tanti, troppi Italiani che non finiscono sui giornali per essersi cuciti la bocca, spaccato Statue della Madonna, rubato portafogli, commesso reati di vario genere, compreso l' immigrazione clandestina; ma che sono poveri, o lo stanno diventando, e che sono disperati, e si vedono scavalcati nelle assegnazioni di Case Popolari dagli stanieri in quanto tale. O che tremano per il proprio futuro, vedendo ipertassate le loro case che, attraverso sacrifici di tutta una vita, hanno comprato per affittarle per garantirsi una vita dignitosa, perchè se a farlo dovessero essere le miserabili pensioni, sarebbero ultimi tra gli ultimi. Che tremano per i propri figli o nipoti senza futuro, costretti ad essere emigranti (non "migranti", orrenda parola che piace ai buonisti. In Italiano esiste Immigrati ed Emigranti, stop !) in altri paesi, nè più nè meno degni di chi lo faccia da clandestino.
- Posso, Papa Francesco ? Mi perdoni, infine: Lei che è così popolare, che è dichiarato Uomo dell' Anno, che forse riceverà il Nobel della Pace, facesse un Miracolo. Un Vero Miracolo: si impegnasse con il Governo Indiano per far tornare in Italia i Nostri due Fucilieri di Marina, Massimiliano La Torre e Salvatore Girone, da troppo tempo in ostaggio di una nazione troppo vogliosa di dimostrarsi una neo-potenza. E' chiedere troppo ? Le garantisco che la cosa si risolverebbe in fretta. O gli indiani mostrerebbero scarsa diplomazia davanti al Papa Buono e Misericordioso ?
Buon Anno Nuovo, Papa Francesco, Ad Multos Annos !
2 commenti:
Favolosa lettera che mi commuove per i suoi toni e contenuti e che mi sentirei di sottoscrivere pienamente.
Non andrebbe, però, soltanto scritta su un blog che, per quanto molto bello, intelligente e relativamente seguito, non penso raggiunga grandi masse e meno che mai che giunga ad essere letto dal Santo Padre.
Dovrebbe trovare il modo di far sì che, nelle mani dell'augusto Destinatario,ci arrivi invece per davvero: gente comunissima, come ad esempio quel famoso ragazzo di Pinerolo ed altri, è riuscita a far pervenire propri scritti al Papa (mi pare che l'intraprendente subalpino abbia rifilato la propria lettera ad un cardinale o qualcosa di simile)e questi ha poi addirittura telefonato personalmente ai mittenti per ringraziarli e discutere dei contenuti. Se ciò le fosse possibile, si avrebbe intanto la certezza di non avere scritto invano e si potrebbe sperare nella possibilità di ricevere un'effettiva risposta da parte del Santo Padre, insieme alla confortante conferma, nel suo caso,che Egli non risponderebbe soltanto agli adulatori, ma anche a chi gli rivolge pur rispettosissime critiche.
Colgo l'occasione per augurare anche un buon 2014 a lei e famiglia.
Tommaso Pellegrino - Torino
Grazie, Tommaso. Di cuore.
E preghiamo...
Contraccambio gli Auguri !
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