Un Poeta, un Pensatore Libero, un Uomo Ateo Credente, amante della Vita . Che non volle mai schierarsi a sinistra quando era di moda, preferendo parlare di politica con la poesia e la musica.
Un Uomo che a, differenza di certi liberalini novelli dal poco sapore, aveva capito tanto, da scrivere cose del genere:
"Pochi anni fa durante una campagna elettorale un oratore di sinistra continuava ad incolpare i fascisti dello sfascio del paese, anche se il fascismo era caduto da più di cinquant’anni. Ogni volta che diceva:”Perché la colpa è dei fascisti!” dal fondo della piazza un astante gridava :” E i ciclisti?”, finché l’oratore si interruppe e chiese:” Ma cosa c’entrano i ciclisti?” e si sentì rispondere:”E i fascisti?”.
E’ successo che i perdenti accusassero la Chiesa della sonora batosta nella “Battaglia sugli Embrioni”incolpandola di indebita ingerenza: secondo loro Ruini non aveva il diritto di ricordare ai cattolici i valori cui si attiene il Cristianesimo., punto di riferimento imprescindibile in un caso come questo in cui era in gioco l’etica di un credente. Eppure ciò era avvenuto anche nel caso dei referendum sul divorzio e sull’aborto. Allora la Chiesa perse nettamente. Come mai l’ingerenza non funzionò e le frecciate sarcastiche si sprecarono? Perché gli Italiani forse sono meno somari di quanto si creda, e le donne siciliane, ad esempio, che per il divorzio raggiunsero la percentuale record di oltre il 70%, non ne han voluto sapere di figli in provetta, di embrioni geneticamente modificati, di tutta questa tecnologia al posto dell’amore e dell’istinto naturale. Hanno capito, le donne sarde, che nascere talassemici è una bella disgrazia, ma che in certi casi l’unico modo per non far nascere un malato è sopprimerlo “in embrione”. E non hanno gradito.
Il caso si ripresenta ora che l’on. Giovanardi accusa l’Olanda di applicare i principi dell’eugenetica “nazista” autorizzando l’eutanasia dei feti che presentino malformazioni gravi ed irrisolvibili, in pratica, “meglio morti che infelici”, applicabile automaticamente su i nascituri! Se non sembra di sentire ragionare Mengele, poco ci manca! Siamo alla follia, al delirio di onnipotenza illuministica…
Perché tutti hanno diritto di nascere anche se malati, come non tutti sono nati per figliare, uomini o donne che siano, perché la Vita è un Mistero e va affrontata a spese proprie e non a spese di altri esseri viventi. L’uomo non è misura delle cose né può farsi stregone se non a sicura perdizione. Il vento nazista, momentaneamente cessato
lasciando i suoi ciechi timonieri a contare i danni dopo la tempesta, sta cercando di rialzare il capino…. Non illudiamoci, le sirene dell’eugenetica torneranno a cantarci le loro lusinghe, e forse un giorno ci prenderanno per stanchezza. Temo ciò perché ho visto troppa gente per bene crederci, e vedo una nazione di grande civiltà,offendersi per il paragone, come se essere stati vittime del nazismo impedisca di essere nazisti a propria volta. Ma anche questa volta spero che il solido buonsenso delle donne italiane ci salverà…che Dio ci aiuti, perché l’Europa non lo farà…"
Bruno Lauzi, Malato di Parkinson, è morto oggi , 24 Ottobre 2006. Mi mancherà.
Il Poeta.
Alla sera, al caffè, con gli amici
si parlava di donne e motori,
si diceva son gioie e dolori
lui piangeva, e parlava di te.
Se si andava in provincia a ballare
si cercava di aver le più belle,
lui restava a guardare le stelle
sospirando e piangendo per te.
Alle carte era un vero campione
lo chiamavano il ras del quartiere,
ma una sera, giocando a scopone,
perse il punto, parlando di te.
Ed infine, una notte si uccise,
per la gran confusione mentale.
Un peccato, perché era speciale,
proprio come parlava di te.
Ora dicono fosse un poeta,
che sapesse parlare d’amore.
Cosa importa se, in fondo, uno muore
e non può più parlare di te?
Almeno tu nell' universo.
Sai, la gente è strana prima si odia e poi si ama
cambia idea improvvisamente, prima la verità poi mentirà lui
senza serietà, come fosse niente
sai la gente è matta forse è troppo insoddisfatta
segue il mondo ciecamente
quando la moda cambia, lei pure cambia
continuamente e scioccamente.
Tu, tu che sei diverso, almeno tu nell'universo !
un punto, sai, che non ruota mai intorno a me
un sole che splende per me soltanto
come un diamante in mezzo al cuore.
tu, tu che sei diverso, almeno tu nell'universo!
non cambierai, dimmi che per sempre sarai sincero
e che mi amerai davvero di più, di più, di più.
Sai, la gente è sola, come può lei si consola
per non far sì che la mia mente
si perda in congetture, in paure
inutilmente e poi per niente.
tu, tu che sei diverso, almeno tu nell'universo !
Un punto, sai, che non ruota mai intorno a me
un sole che splende per me soltanto
come un diamante in mezzo al cuore.
tu, tu che sei diverso, almeno tu nell'universo !
Non cambierai, dimmi che per sempre sarai sincero
e che mi amerai davvero di più, di più, di più.
2 commenti:
Ecco i commenti:
#1 25 Ottobre 2006 - 17:31
Superpost, scritto col cuore, caro Stars! E grazie per aver messo le parole di queste canzoni..
Se n'é andato proprio un pezzetto di noi con Bruno...
Lontana
mammamia
#2 26 Ottobre 2006 - 16:00
Eh, si,eravamo bambini piccoli piccoli....:-) !
Vandeaitaliana
#3 27 Ottobre 2006 - 01:01
SEGNALAZIONE IMPORTANTISSIMA !!!
All'indirizzo Web riportato qui sotto è possibile firmare una petizione avente come scopo il ritiro del disegno di legge Amato, che intende regalare la cittadinanza agli immigrati che vivono in Italia dopo soli 5 anni.
http://www.forzaitalia.it/petizione/
P.S.: chi ha lasciato questo messaggio non è in alcun modo legato al partito di Forza Italia e agisce di PROPRIA iniziativa. Indipendentemente dal fatto che vi riconosciate o meno in quel partito politico, Vi invito tutti (che siate di destra, di sinistra, di centro, indipendenti, apolitici) a firmare la petizione per evitare che venga messo in atto un formidabile attentato alla Nazione. Mi scuso per aver inserito un commento non riguardante l'argomento del post, ma desidero che più gente possibile venga a conoscenza di tale iniziativa. Grazie per la cortese attenzione. Un saluto.
Filippo84
#4 27 Ottobre 2006 - 13:48
non sapevo che Lauzi fosse dei "nostri": come al solito sono sempre i migliori che se ne vanno.
Elena
R05NGR32
#5 29 Ottobre 2006 - 06:45
Lauzi era in realtà un Liberale vero, d'altri tempi,non certo un liberalucolo d'oggi che flirta con capezzoni e vladimiri...
Piuttosto, non tutti conoscono le vere simpatie politiche di Fabrizio de Andrè, note solo a Genova ed in circoli ristretti della Destra...
Vandeaitaliana
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