Ricordate il "Giorno della Libertà" voluto con la Legge 61 del 15 Aprile 2005 per dare giusto risalto alla caduta del comunismo che in tutto il mondo ha significato solo sangue,dolore e morte, in coincidenza della caduta dell' infame Muro di Berlino ? Ebbene, tranne qualche manifestazione di Azione Giovani , di Forza Nuova ed Alternativa Sociale, che si terrà domani,anche i politici di Centrodestra sembrano aver dimenticato questa giornata. Non dico di aspettarmi qualcosa dai compagni Bertinotti e Napolitano, men che meno da Prodi, ma qualcosa di più si doveva e si poteva fare.
Anche perchè ,per esempio,nella Mia Seconda Patria, la Romania, domani ci sarà una manifestazione in faccia al Ministero degli Esteri per ricordare a tutta Bucarest, se ce ne fosse bisogno,quanto dolore e miseria abbia causato non solo Ceausescu , ma anche il predecessore Gheorghe Georghe-Dej ed il successore Ion Iliescu, il neo-comunista dal volto umano con i suoi Minatori (Mineiri) che sgomberarono la città a picconate da chi non voleva nè comunismo nè capitalismo senza identità.
Perchè non esiste COMUNISMO DAL VOLTO UMANO !
SVEGLIATI, ITALIA: I COMUNISTI SONO IN CASA E VOGLIONO FARCI DIVENTARE TUTTI PIU' POVERI !
5 commenti:
Ecco i commenti:
#1 08 Novembre 2006 - 22:14
> Fieramente di Destra,ma fieramente credente e Cattolico.
Tower, request for a fly-by.
Secondo te Gesù era di destra o di sinistra?
Sai cosa significa cattolico?
Significa universale.
Se sei cattolico non puoi essere di destra nè di sinistra, ma sei cattolico, cioè universale. Altrimenti, se sei di destra non puoi essere cattolico, perché sei di parte.
Scegli dunque: o sei cattolico o sei di destra. Non raggirare il problema dicendo di essere di centro, perché in mezzo ci sta la democrazia cristiana, o meglio ci stava, cioè il vuoto più assoluto, finita tragicamente con tangentopoli nelle mani di quel Di Pietro, che sa tanto di pietra di inciampo, messa lì da Dio per mettere a nudo le ipocrisie degli uomini come me che, a voce onorano Dio, ma poi lo tradiscono nei fatti.
Io non sono di sinistra, nè di destra, nè di centro, ma amo Gesù e sono cattolico laico. Anche io mi schiero, ma non in politica.
La politica di destra e di sinistra non porta da nessuna parte, se non alla disperazione dell'anima.
Dici di essere credente. In cosa credi ? In Gesù? In Dio? O nella politica, nella Destra? Si può conciliare la fede in Dio con la fede nella politica, secondo te?
Fare politica significa schierarsi da una parte o dalla parte di qualcuno, per fare gli interessi di quella parte a svantaggio dell'altra parte. Industriali e proprietari da una parte, operai e nullatenenti dall'altra parte.
Cattolico significa schierarsi per tutti: padroni e operai, compresi coloro che oggi ancora non ci sono e che domani si spera ci saranno.
Dove pensi che stia la giustizia?
Perché Dio vuole giustizia e misericordia, non tanto i sacrifici.
Pensi che la giustizia stia a destra?
Se lo pensi, io sono qui per dirti che stai andando fuori strada. Ma anche se pensi che la giustiazia stia a sinistra o nel centro, io ti dico che stai sbandando lo stesso.
E allora dove sta la giustizia? La giustizia sta nell'amore e soltanto in quello. La giustizia sta in quell'amore gratuito e disinteressato, l'amore che porge l'altra guancia, secondo l'insegnamento di Gesù, l'amore che dà senza guardare se sei di sinistra o di destra e che non chiede la ricompensa, perché l'amore confida in Colui che è provvidenza.
Lascia perdere le battaglie politiche a favore di quello o quell'altro schieramento, perché è solo tempo perso, se non è fatto per amore, per quell'amore che non chiede niente in cambio, nemmeno un privilegio, nemmeno una gratificazione onorifica o una poltrona.
Se vuoi fare politica, schierandoti a destra o a sinistra o in centro, falla pure, ma secondo me entri in contraddizione con te stesso quando affermi di essere credente e cattolico, per di più a schierato a destra.
Che cosa è il giorno della libertà? Di quale libertà parli? La libertà degli uomini o la libertà che ti offre Gesù?
Torre, qui Pixel, coordinate celesti: Gv.1,51. Chiedo autorizzazione per passaggio radente.
PixelPixel
#2 09 Novembre 2006 - 05:52
Sono masturbazioni mentali dello stesso tipo di quelle del commento nr.1 che portarono nel 1453 alla caduta di Costantinopoli in mano ai musulmani, con il corollario di centinaia di esseri umani massacrati, solo perchè "infedeli" e con il definitivo assoggettamento di quello che fu l'Impero Romano d'Oriente alal barbarie islamica.
Meditate, gente, meditate ...
Monsoreau
#3 09 Novembre 2006 - 15:04
Bene, fa sempre piacere che sparito un santone ieratico, ne compaia un altro, ammonendomi ed indicandomi al pubblico ludibrio...
Il nostro nuovo ospite parte errando subito, e nel solco di un poco rispetto ormai comune nei confronti dell' Uomo Perfetto ,a noi assolutamente incomparabile,privo di ogni colpa e della stessa Sostanza di Dio, considera Gesù un fratello, non Dio Stesso; dimenticando che Cristo medesimo ci ha detto di non appartenere a questo mondo, e che il Suo Regno non è di questo mondo.
Al tempo stesso Gesù, per il rispetto ed Amore verso questo mondo da Lui creato, non si contrappone con le cose di questo, lasciando a Cesare il concesso.
Dopo questa doverosa premessa teologica,è innegabile che essendo noi uomini imperfetti ed appartenenti a questo mondo, non possiamo fare a meno di notare che in tutto il Creato traspare la Gerarchia che ordina le cose create dopo il Caos. Gerarchia patrimonio della Conservazione.
Piuttosto è incompatibile,a tutt'oggi, essendo in vigore la Scomunica per "comunisti e LORO ALLEATI", essere Cattolici e di sinistra.
Quanto all' "Universale", nel ringraziare Pixel per la mancanza di stima nei miei confronti , avendo un Blog con il Tempate che mostra tre simboli del Cattolicesimo, rispondo che forse sarebbe meglio che desse una ripassatina al paragrafo 166 del Catechismo, dove vedrebbe meglio spiegata la parola "Universale", riferita al Cristo nella Sua totale presenza in ogni luogo attraverso la Chiesa.Chiesa "inviata in missione a tutti i popoli in ogni tempo e a qualsiasi cultura appartengano.
Nulla osta all' essere dunque di Destra o di centro, mentre ho spiegato sopra come contrasti con la scomunica essere di sinistra (o si allei con la sinistra comunista).
Nel consigliarti di usare poi la "C" maiuscola per definirti Cattolico, non posso che definirmi anch'io laico, non avendo ricevuto il Sacramento dell' Ordine; al tempo stesso, come ci ricorda il Santo Padre cerco di combattere il laicismo dilagante che è ben altra cosa.
Cosa creda poi io , è ben espresso nel CREDO che recito ogni Domenica alla Santa Messa , che non è in contrasto, ripeto con la politica.
Basterebbe leggersi la " NOTA DOTTRINALE
circa alcune questioni riguardanti
l'impegno e il comportamento dei cattolici nella vita politica " dell' allora Prefetto della Dottrina della fede, Cardinale Ratzinger, approvata da Sua Santità Giovanni Paolo II nel Novembre 2002 e resa pubblica il 24 Novembre , Solennità di Cristo Re :
http://www.vatican.va/roman_curia/congregations/cfaith/documents/rc_con_cfaith_doc_20021124_politica_it.html
In particolare, basterebbe la CONCLUSIONE, che dice:
Gli orientamenti contenuti nella presenta Nota intendono illuminare uno dei più importanti aspetti dell’unità di vita del cristiano: la coerenza tra fede e vita, tra vangelo e cultura, richiamata dal Concilio Vaticano II. Esso esorta i fedeli a «compiere fedelmente i propri doveri terreni, facendosi guidare dallo spirito del vangelo. Sbagliano coloro che, sapendo che qui noi non abbiamo una cittadinanza stabile ma che cerchiamo quella futura, pensano di poter per questo trascurare i propri doveri terreni, e non riflettono che invece proprio la fede li obbliga ancora di più a compierli, secondo la vocazione di ciascuno». Siano desiderosi i fedeli «di poter esplicare tutte le loro attività terrene, unificando gli sforzi umani, domestici, professionali, scientifici e tecnici in una sola sintesi vitale insieme con i beni religiosi, sotto la cui altissima direzione tutto viene coordinato a gloria di Dio».
Vandeaitaliana
#4 09 Novembre 2006 - 15:18
Quanto alla giustizia, credo che appartenga solo a Dio; ma inseguedo Cristo Gesù, inseguo anche le Virtù Cardinali,desiderando la Giustizia Temperata da Prudenza e Fortezza.
Tralascio poi "l'altra guancia", perchè troppe spiegazioni ho già dato al mio titolo, in sintonia con le affermazioni di alcuni Alti Prelati.
Per il resto, inviterei ad una minore confusione su quello da dare a Dio ed a Cesare.
Prima Lettera di San Paolo a Timoteo 6, 20 e 21.
Vandeaitaliana
#5 09 Novembre 2006 - 15:22
Eh, si caro Mons, non solo hai ragione, ma sono proprio posizioni come quelle di Pixel ed altri che spesso mi visitano che spingono molti Laici ad aver poca fiducia nel Cattolicesimo.
Vandeaitaliana
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