Dunque l' amministrazione temporanea di Obama sta dando i suoi pericolosi frutti, non accorgendosi di quanto la fantomatica ALBA (Alternativa Bolivariana per le Americhe) stia manovrando, con l' appoggio di Cuba, per ampliare lo scandaloso fronte comunista in centro e sudamerica, appoffittando della debolezza della coppietta Obama/Clinton. Con l' appoggio di un ex-prete sandinista, spretato e scomunicato da Giovanni Paolo II (col beneplacito del suo allora braccio destro Cardinale Joseph Ratzinger...)per le sue derive da Teologia della Liberazione, Miguel d' Escoto Brockmann, oggi purtroppo presidente dell' Assemblea Generale dell' ONU, sempre più simile a quella demenziale Società delle Nazioni che causò l' avvicinamento dell' Italia alla Germania e la Seconda Guerra Mondiale poi. Il quale era sull' aereo che ha tentato di riportare a Tegucigalpa il comunistissimo Manuel Zelaya, nonostante l' appello del Cardinale honduregno Oscar Rodríguez Maradiaga, che non solo ha avvertito Zelaya di desistere dal tentativo, ma ha dichiarato che un eventuale bagno di sangue sarebbe a lui imputabile; aggiungendo: "Sono minacciato da gruppi finanziati da Chávez". Maradiaga è una voce autorevole della Chiesa Cattolica, in passato tra i papabili alla successione di Giovanni Paolo II. E non solo la Chiesa Cattolica locale si è schierata contro l'ex-presidente, ma anche i vertici protestanti.
Non dimentichiamo poi che lo scomunicato sandinista,ex ministro degli Esteri del governo di Daniel Ortega dal 1979 al 1990, ospite in passato da Bonolis, ricevette nientedimeno negli anni ' 80, il Premio Lenin per la pace, massima onorificenza del regime sovietico.
L' ALBA, ricordiamo, è formata principalmente da 4 capi di stato : Hugo Chavez (Venezuela), Rafael Correa (Ecuador), Daniel Ortega (Nicaragua) ed Evo Morales (Bolivia), i quattro presidenti rossi dell'America latina che, con lo stesso Zelaya e il líder maximo Fidel Castro formano una strana compagnia: Chavez è un ex paracadutista che ha anche lui al suo attivo un golpe, Correa un economista educato negli Usa, Ortega un ex guerrigliero sandinista, Morales un ex coltivatore di coca che si è messo a capo degli indios andini, Zelaya un ranchero spesso vestito da cowboy che si è fatto campione dei poveri. Gli altri Paesi del continente governati dalla sinistra, Brasile, Argentina, Uruguay, Cile e Paraguay, hanno invecepreferito prendere le distanze, non condividendo la retorica e lo sfrenato attivismo antiamericano.
E Obama tentenna, vacilla, anzi appoggia colui che voleva modificare la Costituzione honduregna in modo da diventare un lider maximo alla Castro e Chavez...
5 commenti:
#1 06 Luglio 2009 - 16:47
Splendido film "Alba rossa" (1984 ?) estremamente educativo.
Dubito che quello "giovane, bello (?) e abbronzato" lo abbia visto. E se lo ha visto, non lo ha capito visto come si comporta ... ;-)
Monsoreau
#2 07 Luglio 2009 - 00:08
Come sempre dimostri di non aver capito nulla. Piccolo motivo di speranza per i tuoi neuroni il fatto che implicitamente ammetti che il comunismo a differenza di quanto da te vanamente sperato è ancora vivo.(più vivo che mai direi). Mario giacobbo
utente anonimo
#3 07 Luglio 2009 - 16:38
Vivo ? A me basta che i comunisti ricevano lo stesso trattamento che gli riservammo a Bucarest nel 1989:
piombo caldo.
============
Mons: anche in Alba Rossa, per i comunisti solo piombo caldo
:-)))) !
Vandeaitaliana
#4 08 Luglio 2009 - 02:44
Monsoreau : sicuramente l'abbronzato dal sole d'Africa non ha capito niente del film, vista la gentaglia che frequenta.
Comunque come tu citi è del 1984.
messaggio per l'anonimo giacubano:
in vista che ti rallegri che il comunismo sia più vivo che mai, perchè non provi a vivere in uno di quei paesi dove potete essere tutti uguali? Poi mi dirai chi ha capito. Vai a vivere a cuba oppure in nicaragua e vai ad aiutare i gloriosi governi rivoluzionari a raccogliere la canna da zucchero oppure il tabacco o ancora meglio il cotone, per permettere ai vari castro (a cui manca poco....spero), ortega oppure la reincarnazione migliorata di Bolivar ovvero il grande chavez di continuare ad accumulare milioni alle spalle della povera gente.
Si, pero non devi andare a cuba per andare a Varadero o negli hotel per stranieri dove si può comprare quello che si vuole e pagare in dollari. Vai al centro dell'Habana o a Santiago di Cuba etc. dove devi pagare in pesos e comprare riso e nient'altro. Vai a vedere le jineteras che per pochi dollari devono prestare il loro corpo a qualche vecchio schifoso europeo pur essendo dottoressa oppure ingegnere.
Questo è il comunismo, dove tutti sono uguali ma qualcuno è più uguale degli altri.
Ti consiglio: alza le terga dal salotto radical-chic e vai, poi ci racconterai.
Lascia la bandiera arcobaleno in Italia e vai a manifestare contro il governo in Venezuela, Ecuador, Bolivia etc. etc.
Poi ci racconterai anche questo.
Buon viaggio
Fiammabolivia
#5 08 Luglio 2009 - 04:00
Obama tentenna ed appoggia il golpista di fatto zelaya (in fondo è lui che ha violentato la Costituzione), ma fa finta di non ricordare quanto abbia sofferto il popolo hondureño negli anni 80 e 90, quando, come ultimo baluardo contro il comunismo (come ha già ricordato anche Monsoreau), ha accolto le migliaia di contra nicaraguensi che, per volere degli Stati Uniti, sono stati sbattuti in quella terra e che per mangiare dovevano vendere le proprie armi alla popolazione civile, dando vita ad una escalation di violenza senza precedenti.
Così come dimentica zelaya che la contra partiva, per le azioni di guerriglia, proprio dalla sua regione (Olancho) per arrivare in Nicaragua, appoggiati dalla popolazione locale e non mi stupirebbe se appoggiati anche da lui.
Nemmeno ortega, ex guerrigliero ed oggi grande terratenente e grande proprietario immobiliare grazie alla rivoluzione (per pochi!!), che oggi sale a difesa della democrazia in Honduras, ricorda che odia questa gente per quanto detto sopra.
Il sr Obama in questi giorni, cosa grave, si è detto contrario alla rielezione del presidente della Colombia, Uribe. l'unico presidente che in tanti anni è riuscito a riportare in Colombia un pò di serenità combattendo ferocemente la guerriglia, però essendo quest'ultima amica di chavez ed Obama essendo soggiogato dallo stesso non può far altro che condannare la rielezione di Uribe. Però non gli passa nemmeno per l'anticamera del cervello (?) che la stessa condanna dovrebbe esprimerla per chavez & C. che con l'inganno stà portando avanti il suo progetto nazional comunista in vari paesi latinamericani cambiando, come primo passo, la costituzione e come punto più importante c’è il cambio dell'articolo sulla rielezione (praticamente a vita).
Se Obama non fà attenzione, chavez gli toglierà il bastone del comando in America. Prevedo che i prossimi paesi ad essere attaccati dal pazzo criminale saranno le due new entry nella stalla comunista, Salvador e Guatemala.
Per ultimo, non metterei l'Argentina tra i moderati, anzi "la presidenta" per alleviare le pene della grande batosta elettorale dei giorni anteriori (rimediata proprio da quei campesinos che i suoi compagni di merende portano nei parlamenti) dovuta alla sua politica autoritaria e demagogica che l'ha portata ad aumentare spopositatamente le tasse sui prodotti agricoli, ha ben pensato di accompagnare zelaya (che di ranchero ha solo il cappello ed il vestito, perchè non ha mai allevato nemmeno un gatto in vita sua) nella rivendicazione del suo trono, facendosi garante della vera democrazia. Che triste.
Speriamo che per l'ALBA arrivi presto il tramonto.
Fiammabolivia
#6 08 Luglio 2009 - 05:45
Letto,approvato e sottoscritto in toto.
Aspettiamo con impazienza l' apertura del tuo blog !
Vandeaitaliana
#7 25 Settembre 2009 - 17:17
Obama fa l' ecologista, ma l' asse Iran-Venezuela si rafforza.
[..] Confesso che cominciavo ad essere preoccupato, non ricevendo informazioni nuove da dopo il mio ultimo post sull' Honduras. Ma eccole fresche fresche, che ci danno una situazione chiara ma al tempo stesso preoccupante, di quanto accade nell' sempre pi&u [..]
Vandeaitaliana
(è un link di rimando ad un mio post....)
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