Tra la masnada di miei numerosi nemici, oltre a cattocomunisti, laicisti, cattofobi, nazionalsocialsti, omofili,farfuturini e pacifinti, mi vanto di avere un gruppettino di libertari pseudoliberali, che spesso in passato hanno delirato sull' unicità della matrice socialista del Fascismo. Degni eredi di coloro che affossarono il PLI, da Altissimo a Zanone nella loro deriva dalla Destra parlamentare. Lontani anni luce dai VERI Liberali, che io chiamai LiberalNazionali, come il partigiano Edgardo Sogno, Panfilo Gentile, Giovanni Malagodi e Bruno Lauzi.
Come dunque dimenticare Egidio Sterpa, spesso incontrato in centro a Milano, e scomparso in questi giorni ?
Che, pur se aderendo poi al PLI nel dopoguerra, mai abbandonò l' anticomunismo, forse memore della sua adesione giovanile alla Repubbilca Sociale Italiana. Che fu uno dei fondatori della rivista "La Sfida" con Enzo Erra e Pino Rauti. Che, durante la sua breve militanza iniziale nel MSI sfidò a duello Giuseppe Saragat per aver diffamato la memoria di Ettore Muti.
2 commenti:
Ecco i commenti:
#1 04 Luglio 2010 - 16:28
Fu, dalla prima ora, in quella pattuglia di coraggiosi che fondò Il Giornale. Poi entrò direttamente in politica. E rimase coerente, senza passare al nemico solo per ripicca, anche quando le sue opinioni non furono più prese in considerazione. Sì, il Pli si ferma alla segreteria Bignardi. Quando arrivò Zanone il Pli defunse. Infatto credo che oggi Zanone sia nel pci/pds/ds/pd. Il confronto rende ulteriore lustro ed onore ad Egidio Sterpa.
Monsoreau
#2 05 Luglio 2010 - 09:14
Toh, è uscito l'ultimo numero del Reader Digest?
utente anonimo
#3 05 Luglio 2010 - 12:38
No,però è uscita la "Gazzetta dei Mentecatti".
Vandeaitaliana
Posta un commento