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sabato 16 marzo 2013

Il paese langue. Per la Boldrini lo salverà l' antifascismo.

Per prima cosa, togliamo ogni equivoco. Laura Boldrini non solo non è figlia, ma nemmeno parente di Arrigo Boldrini, per anni a capo dell' ANPI, di cui mi occupai in passato in "Morti Dimenticati", a proposito dell' Eccidio di Codevigo. 
Ma dimostra la stessa pervicace matrice, appena eletta, con un discorso inaugurale che, invece che rivolto ai milioni di italiani in braghe di tela e senza lavoro, al paese senza pace e spaccato in due, parla dei valori dell' antifascismo e strizza l'occhio ai "cosidetti" migranti (immigrati irregolari). Matrice comunista, tant'è che Pietro Ingrao è stato tra i primissimi ad esultare ed ad inviare i complimenti alla neo-presidente della camera (per chi non conoscesse il mio blog, tutto rigorosamente minuscolo, da ora...). Poi, Lucia Annunziata. Aspettiamoci i soliti noti.
La chicca finale ? Il ringraziamento a Jeanfufù da Montecarlo !

http://mortidimenticati.blogspot.it/2007/04/l-eccidio-di-codevigo-ed-i-valori-dell.html  

3 commenti:

marshall ha detto...

Su Facebook girano vignette che è anche miliardaria (voglio sperare in vecchie lire).

Anonimo ha detto...

Ma dopo aver avuto lungamente, purtroppo, un partito che di immigrazione e immigrati ne ha parlato un minuto si' e l'altro pure, e sempre a vanvera, la famosa Lega Nord, e' comprensibile che anche la sinistra si attardi sullo stesso registro.

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

Epperchè, la Lega di cosa dovrebbe occuparsi, essendo un partito legato al territorio ?