Non sono ricco, ma non ho mai avuto invidia o rancore per i tanti
ricchi che si sono costruiti il benessere con onestà. Ma sappiamo che
per tante anime candide un ricco non entrerà mai nel Regno dei Cieli,
anzi sarà buttato nella Genna con stridor di denti. Peste e corna, e via
andare.
Ma sfatiamo la leggenda rossa che tutti i poveri siano Santi per il fatto di essere poveri.
Pinzillacchere,
chiacchere, facezie. Come per i ricchi, ci sono tanti poveri onesti, ma
anche tanti poveri infami ed abbietti, come mostrato dal film "Brutti,
Sporchi e Cattivi" di Ettore Scola. O nei Miserabili e nell' Opera da
Tre Soldi. Peccatori infami, stupratori di parenti, tagliagole ed altre
figure orripilanti.
Per i quali, continuare a parlare
solo di Misericordia e Perdono può essere un discorso fuorviante e
pericoloso. Dio Padre ci ama tutti, ed ha sacrificato Se' Stesso per la
nostra salvezza. Ma la Sua Infinita Pazienza non può essere scambiata
per un via libera a 360° gradi. Per secoli Santi magnifici come San
Giovanni Bosco, San Pio da Pietrelcina, sono stati inflessibili verso
chi abusava della Misericordia. Bastava un loro sguardo, per condannare.
Oggi, come allora, in certe zone d' Italia e del mondo assistiamo
quotidianamente ad abomini incredibili. Inenarrabili e sui quali
sorvolo, per decenza. Logicanente, esultiamo quando un Figliol Prodigo
si pente, ma sono casi rari, in un mondo dove il neo-materialismo ha
messo in soffittà ogni umile Spiritualità, quella della Maestrina di Don
Camillo o dei personaggi di "Cuore" (e chi lo legge più ????).
Spiritualità delle piccole cose, il Crocefisso, il Velo, il Rosario, di
quelle Preghiere fatte in Latino di cui, nonostante i mammalucchi
odierni ed i Cattolici Adulti dicano il contrario, erano non solo capite
dal Popolo, ma erano un vero viatico, insieme alla Liturgia, i Fioretti
ed alle Vite dei Santi, per chi era umile, povero, ma soprattutto
Timorato di Dio. Già, il Timor di Dio: chi lo insegna più, nè a scuola
nè a dottrina. Con insegnanti e catechisti preparatissimi su
accoglienza, ecumenismo e ciarpame vario. Meno sui Diritti di Dio
(Giovanni Nigro, SUGARCO). E quasi nulla sulla Tradizione, sulla
Liturgia, sul Sacro. Cose per la comprensione delle quali non ci vuole
certo una Laurea Teologica, ma solo AMORE per quell' Unico e Vero Dio,
che i nostri vecchi possedevano. A dimostrazione che se allevati nella
povertà veramente umile ma immensamente Nobile d' Animo alla base della
Famiglia Cattolica non minata alle fondamenta dal materialismo comunista e
libertario, con solidi piedistalli nella Divina Provvidenza di
manzoniana memoria (e chi lo insegna più, il Don Lisander, nelle
scuole...), il seme genera sempre frutti. Ora ci vengono invece a dire
che i ragazzi li terrorizziamo, con l' Inferno, e che già hanno tanti
compiti da fare, ed il tennis, la piscina, il calcetto, la gita a
Londra. Gita per la quale i Brutti,Sporchi e Cattivi si indebitano, e
pure l' Ipad glielo devono prennere ar pupo. Magari facendo prostituire
la sorella, o facendo spacciare il nonno. Tanto anche per i delinquenti
c'è il perdono, ed un Don Gallo o Don Vitaliano pronto a colpevolizzare
la società...
Siamo in momenti difficili, da anni ogni persona è violentata da immagini e messaggi allucinanti:
per la strada dalle pubblicità ed a casa dalla televisione. Il sesso non
è più un atto di solenne amore (volete farlo ? Fatelo nel Matrimonio,
anche 10 volte al giorno, nessuno dice nulla, non siamo Protestanti
sessuofobi, ecchècaspita !), ma qualcosa da consumare come un kebabbino
volante. Ma sappiate che il sesso comporta il rischio (che splendido
rischio !) di procreare. E che un bimbo di un giorno non si cancella con
le mammane, i professori svizzeri e le boninate. Sappiate che l'
infedeltà è pura vigliaccheria, negazione della parola data. E comporta rischi peggiori, dall' herpes al sifiloma. Arrivando all' AIDS che ha ripreso a crescere, non solo in Africa.
Momenti pesanti: i
Cattolici sono attaccati nei loro Valori in tutto il mondo, non credo
che la Misericordia possa sempre portare Pazienza verso coloro che
vogliano riconoscersi nella Unica Verità che è il Cristo. Il quale ci
ricorda, anche le parole di recentissimi Pontefici, che la Nostra Fede
ci lascia liberi, di aderire o meno. Non è un Dio della
sottomissione che però promette vergini. Non è un Dio dell' annullamento
come Siddharta. Non è un Dio terrorizzante come quello propinatoci da
Confucio o dalla Triade Indù. Ma è il Dio dell' Amore che ha generato il
Mondo. Ma che però incomincia ad averne le tasche piene. Ma piene
piene. Dei ricchi e dei poveri Brutti, Sporchi e Cattivi. Sia che
risiedano allo Sheraton sia che affollino Lampedusa, magari mischiati
con gli sfruttati, ma con in saccoccia i loro dollari carpiti. E la Remissione è per MOLTI, non per TUTTI....
1 commento:
Complimenti! Uno dei post migliori che hai fatto. Concordo in tutto e per tutto.
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