Il 20 maggio 1983, il gruppo terroristico Umkhonto we Sizwe, braccio armato dell' African National Congress di Nelson Mandela, fece esplodere a Pretoria una bomba in Church Street, uccidendo 19 persone e ferendone oltre 200, sia bianche che negre. L' uso del terrorismo attraverso le mine antiuomo e le "collane" (fil di ferro x legare la vittima, pneumatico per incendiarla con benzina: "Con le nostre scatole di fiammiferi e le nostre collane libereremo questo paese” - Winnie Mandela.") fu prassi voluta dal Partito Comunista Sudafricano di Joe Slovo, un lituano comunistissimo, qui nella foto con Willie e Nelson Mandela. Ed anche quest'ultimo, si dichiarò più volte comunista.
Centinaia furono le vittime del terrorismo dell' UwS in Sudafica. Inoltre, dal 1994 fino ad oggi un numero stimato tra i 30 ed i 40.000 bianchi sono stati ammazzati nei modi più orribili. E c'è chi, come per Arafat, oggi celebra il premio ignobel Nelson Mandela...
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