Con la consueta scarsa fantasia che li distingue, meno di un migliaio (la "loro" Repubblica parla di qualche centinaio...)di pacifinti hanno deturpato la splendida Assisi, marciando dietro uno striscione "Forza ONU", facendo il verso a Forza Italia (e, più modestamente, all' altro mio blog, Forza Cuba 
).
Spiace che abbiano avuto il sostegno di qualche fraticello che, pur vivendo nella Città del Santo, ne ignora la Storia, come già scrissi nelle mie pagine d'apertura di questo blog; spiace che questi fraticelli ignorino ( o facciano finta di ignorare) che l' ONU non darà mandato per disarmare i terroristi di Hezbollah, che per primi hanno colpito Israele .
E spiace sapere che i pacifinti che inneggiano all' ONU ignorino (o facciano finta di ignorare) che l' ONU ha fallito tutte le missioni degli ultimi anni, compresa quella in Bosnia caldeggiata dalla sinistra italiana, dove entrambi i combattenti molte volte si fecero beffe dei soldatini dai baschi azzurri, e dove riuscirono a scappare i vari criminali di guerra.
O forse i pacifinti sognano in cuor loro che le truppe ONU sparino ai soldati israeliani.
Perchè, ricordiamolo sempre, chi appoggia Hezbollah e pure Hamas, appoggia chi insegna nelle scuole del Medio Oriente su testi scolastici di geografia con Israele non presente. Appoggia chi inneggia alla Shoah e vuole la cancellazione dello Stato d' Israele !
4 commenti:
Ecco i commenti:
#1 27 Agosto 2006 - 09:27
E' pur sempre motivo di stupore che in nome della vandea, non certo tenera verso gli ebrei, o della destra, quale?, o infine del cattolicesimo (a partire da quale data?) ci si erga a giudizi su persone, religiosi non sospesi a divinis o messi al rogo simbolico, e poi magari si corra ad applaudire residui di un bolso vecchiume che come cattolico e difensore della famiglia può forse esibire il Billionaire o l'Apicella. Ben altra tempra di cattolici leggevo tanti anni fa. Continui, ma vada a cercare altri riferimenti anche e magari in camicia nera.
kreben
#2 27 Agosto 2006 - 13:54
C'è un abisso fra "terrorista" e "resistente".
Il terrorista è colui che utilizza il terrore per i propi scopi.
Il resistente è colui che reagisce ad un qualcosa finalizzato al suo annientamento.
I nostri stati, moderni, civilizzati, utilizzano il terrore come forma di controllo, creano nuovi nemici, nuove paure, nuovi miti, pur di asserragliarsi intorno alla vita di ognuno, invadendola.
..E intanto guerreggia (nemmeno, "guerra" è una parola carica d'onore, ciò che manca all'esercito (italiano, israeliano, americano, quel che vuoi), che sparano persino ai bambini nel seggiolone asserragliati nei loro carriarmati.
Massacri al fosforo per soldi, o solo per creare questo fantomatico nemico.
Allora, chi è il vero terrorista?
NotteSenzaFine
#3 27 Agosto 2006 - 15:11
L'Italia è la patria degli avvocati e dei sofismi, come dimostra la speciosa distinzione tra terrorista e resistente che è servita solo a mettere in libertà dei delinquenti che arruolano banditi per creare disordine ed impedire il dispiegarsi di una vera pace fondata sulla Libertà e la Sicurezza.
Ma non ci si può meravigliare di simili reazioni da parte di chi, pur sbattendoci il muso di persona, con l'accoltellamento di un suo compagno, continua a giustificare i terroristi musulmani.
Forza Israele !
Tanto la missione non servirà a nulla e prima o poi si arriverà al redde rationem per estirpare il tumore del terrorismo islamico.
Monsoreau
#4 27 Agosto 2006 - 16:57
Hei, Mons, hai letto cosa ha scritto il commento due? Un altro che crede al complotto mondiale imperialista. Un altro che sostiene i terroristi che mettono i bambini nelle trincee per creare sdegno in occidente! Dì un po', quanti ne hai sentitidel genere? Io oltre a questo conosco solo Blondet che ci crede.
ago86
#5 28 Agosto 2006 - 04:35
Sei un patetico ignorante.
PS il mio ragazzo è israeliano, ma io ho un cervello che ragiona
M4LoRy
#6 28 Agosto 2006 - 04:49
Dimenticavo: la religione non è altro che il disperato tentativo dell'uomo di non rassegnarsi all'idea (sensata) che, non essendo egli altro che materia (generatasi grazie a determinate reazioni chimiche fra particelle) e quindi come tale in continua trasformazione, la morte non è altro che l'ultimo stadio (per quanto anche la decomposizione è un ulteriore avanzamento) di interazione tra le particelle di quello specifico essere biologico, e la nascita di qualcos'altro, animato o inanimato che sia. Siamo atomi, caro il mio signore.
M4LoRy
#7 28 Agosto 2006 - 05:15
Ops: dimenticavo: la materia di per sé non spiega assolutamente nulla, in quanto non è assolutamente capace di spiegare la coscienza, la quale è poi difficilmente riducibile a schemi matematici. Ma forse non lo sapevi. E forse non sei nemmeno capace di dimostrarmelo. Ma questo, per gente come te, non conta nulla.
ago86
#8 28 Agosto 2006 - 07:11
Quello che non riesco mai a capire, al di là di tutte le sciocchezze che sono costretto a leggere, in primis la differenza tra terroristi e resistenti (forse tesa a riabilitare la parola "resistenza" ?), perchè molti scelgano come avatar il peggio del peggio, come troppi miei visitatori, ultima la signorina in questione che adotta un vendicatore da c-movie come il film dal quale proviene. Un film che han visto in 5 o 6, si e no.
Vandeaitaliana
#9 28 Agosto 2006 - 07:53
Non sopporto che Guy Fawkes, eroe della resistenza cattolica in Inghilterra, sia associato ad un anarchico e la sua immagina monopolizzata dai centri sociali e dagli anarchici.
ago86
#10 28 Agosto 2006 - 08:15
Niente paura, Ago:quella figuretta dal naso aguzzo non assomiglia in nulla al vero Guy.
Vandeaitaliana
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