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venerdì 11 agosto 2006

UCCISO DA FUOCO AMICO.

Angelo Frammartino, 25 anni, volontario in un campo di lavoro gestito da CGIL ed Arci, iscritto a Rifondazione Comunista, è stato ucciso a Gerusalemme nell'ennesimo attentato palestinese contro gli occidentali in Israele. E' curioso che il volontario italiano, pacifista e filopalestinese, sia stato ucciso da chi voleva aiutare, forse ignaro dell'identità del ragazzo; o forse no, perchè le trame che animano l'estremismo islamico sono talmente complicate da essere a volte difficilmente comprensibili.

Chissà se questa povera vita sacrificata sull'altare del pacifismo a senso unico farà comprendere qualcosa alla sinistra italiana sul Medioriente e su con chi schierarsi; purtroppo non lo credo.

Riposa in pace, e speriamo che da dopo morto i soliti prodi ti lascino in pace. Che la terra d' Israele ti sia lieve.

Shalòm.

1 commento:

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#1 11 Agosto 2006 - 14:35

pulisciti la bocca fesso
arpia
#2 11 Agosto 2006 - 16:55

Visto ? Proprio non capiscono.

Vandeaitaliana
#3 26 Agosto 2006 - 12:36

Davvero, non si fa politica sulla morte di un ragazzo, e nessuno si merita un necrologio con la battutina sui "soliti prodi".
Vergognati.
NedLudd
#4 26 Agosto 2006 - 13:23

Si dovrebbero vergognare i pacifinti che ad Assisi ancora non lasciano in pace i morti. Oggi.Dimostrando cosa valgano i soliti prodi.
Vandeaitaliana