Con un gesto grave ed irresponsabile, il presidente deposto per il suo tentativo di manipolare la costituzione honduregna, Manuel Zelaya, dopo essere rientrato in modo illegale a Tegucigalpa, certo dell' appoggio dei presidenti dell' ALBA, ha arringato la folla parlando dal balcone dell' Ambasciata Brasiliana, il paese noto anche per essere entrato nella Seconda Guerra Mondiale contro l' Asse a guerra ormai decisa, oltre che per ospitare il terrorista Cesare Battisti, con questo slogan: "La mia posizione e' patria, restituzione o morte!". Scatenando così la reazione dei suoi sostenitori che stazionavano sotto il balconcino del novello "giulietto" ("romeo" è Lula o Chavez ?), con scontri e feriti, anche tra le Forze dell' Ordine.
Assisteremo tra qualche giorno all' aiuto frateno delle truppe libere dell' alleanza bolivariana ? Speriamo di no, ma Chavez è sempre più inquietante...
(nella foto, il cow-boy con la bellissima (!!!)figlia Hortensia, con un simpatico cappellino...)
14 commenti:
Ecco i commenti:
#1 22 Settembre 2009 - 18:10
ma non dire sciocchezze!!!!!!!
onavi
#2 23 Settembre 2009 - 15:31
Questo commento, a differenza di quello di teufer nell' altro post,cui però ho risposto, lo pubblico. Pieno di significati e conoscenze profonde della situazione sudamericana...
Vandeaitaliana
#3 24 Settembre 2009 - 12:00
Zelaya ha giocato un brutto scherzo a Micheletti, nonostante quest'ultimo avesse fatto di tutto per non farlo rientrare, da militarizzare le frontiere a chiudere aeroporti strade media e perfino la corrente elettrica. Ora basta aspettare, il tempo adesso gioca per Zelaya.
Il 21esimo secolo non è più quello dei golpe.
utente anonimo
#4 25 Settembre 2009 - 16:35
Sul presunto golpe mi sembra che l' articolo odierno di FiammaBolivia, che vive tra Honduras, Bolivia ed altri paesi sudamericani ed è sposato con una cittadina honduregna, sia più che esaustivo.
Caro anonimo, hai toppato.
Vandeaitaliana
#5 25 Settembre 2009 - 17:05
Presunto? Chi prende il potere ad un Presidente eletto democraticamente grazie alla forza militare come si deve chiamare? Va bè che oggi si chiaman le Guerre missioni di pace, però ora si esagera nel lanciare fumo negli occhi. Non siamo tutti accecati.
Hai toppato tu caro vamdeiano.
Micheletti rappresenta i poteri oligarchici e le multinazionali americane cha affamo la popolazione, come la potentissima Cuiquita Company, non a caso la definizione repubblica delle banane è nata qui. Zelaya ha aumentato i salari minimi del 60% cosa che ha fatto infuriare i potentati economici che hanno promesso gravi ritorsioni. Le abbiamo viste. Micheletti è il braccio.
utente anonimo
#6 25 Settembre 2009 - 17:31
Bisognerebbe solo dare un'occhiata alla storia di questo Paese e a quello della Chiquita per capire molte cose. Zelaya è dello stesso partito di Micheletti, liberaldemocratico di destra, Micheletti ha vissuto in Usa e poi è tornato in Honduras, Zelaya ha aderito all'Alba contro il cartello statunitense.
utente anonimo
#7 26 Settembre 2009 - 06:48
CONSTITUCION POLITICA DE LA REPUBLICA DE HONDURAS DE 1982
Incluye Reformas de 1982, 1984, 1985, 1986, 1987, 1988, 1989, 1990, 1991, 1993, 1994, 1995, 1996, 1997, 1998, 1999, 2000, 2001, 2002, 2003, 2004 y 2005.
Actualizada hasta el Decreto 36 del 4 de Mayo de 2005
TITULO VII: DE LA REFORMA Y LA INVIOLABILIDAD DE LA CONSTITUCIÓN
CAPITULO I
DE LA REFORMA DE LA CONSTITUCIÓN
ARTICULO 373.- La reforma de esta Constitución podrá decretarse por el Congreso Nacional, en sesiones ordinarias, con dos tercios de votos de la totalidad de sus miembros. El decreto señalará al efecto el artículo o artículos que hayan de reformarse, debiendo ratificarse por la subsiguiente legislatura ordinaria, por igual número de votos, para que entre en vigencia.
* Artículo interpretado por Decreto 169/1986
ARTICULO 374.- No podrán reformarse, en ningún caso, el artículo anterior, el presente artículo, los artículos constitucionales que se refieren a la forma de gobierno, al territorio nacional, al período presidencial, a la prohibición para ser nuevamente Presidente de la República, el ciudadano que lo haya desempeñado bajo cualquier título y el referente a quienes no pueden ser Presidentes de la República por el período subsiguiente.
Vandeaitaliana
#8 26 Settembre 2009 - 06:57
Bene, ho postato gli Articoli 373 e 374 della Costituzione Honduregna per far capire chi volesse veramente fare un Golpe, riformando la Costituzione senza il voto parlamentare. L' esercito è intervenuto a ristabilire il senso delle cose. Come in Cile quando intervenne giustamente Pinochet per fare altrettanto con il golpista Allende. Se certi visitatori estemporanei leggessero meno Liberazione, Manifesto o le "fanzine" dei circoli no-global, e più libri , eviterebbero di parlare di cose che non conoscono.
Vandeaitaliana
#9 26 Settembre 2009 - 07:06
Sappiamo che zelaya ha aderito all' ALBA, come ben descritto nel mio post sull' argomento, e che evidentemente l' anonimo non ha letto.Ma il fatto è che l' ALBA, insieme al suo alleato Iran, insieme al terrorismo rappresentano il più grosso pericolo mondiale per la pace e la stabilità del pianeta. Fosse presidente Bush, e non questo ecologista keniano, saremmo tutti più sicuri.
Vandeaitaliana
#10 26 Settembre 2009 - 07:16
Dimenticavo:proprio a dimostrazione di chi sia il vero golpista, come mai Zelaya rimosse il Capo di Stato Maggiore delle Forze Armate, Gen. Romeo Vàsquez il 25 giugno di quest' anno ?
Vandeaitaliana
#11 26 Settembre 2009 - 09:18
Caro vandeano, il fatto che lei abbia accomunato la presa di potere di Pinochet con quella di Micheletti mi conferma il fatto che questo è un golpe a tutti gli effetti.
Qui non si tratta di leggere giornali di parte ma semplicemente di Storia.
La Costituzione honduregna del 1982 è stata formulata da un generale messo su dalla Chiquita, da allora è stata cambiata ben 25 volte, nel 1986 un gruppo di parlamentari tra cui lo stesso Micheletti (sì proprio Lui) voleva cambiarla per permettere un secondo mandato a Suazo che non è il giocatore del Milan ma l'allora Presidente.
utente anonimo
#12 26 Settembre 2009 - 09:43
Signor vandeano, Alba di cui ho parlato anch'io, è un'associazione dei paesi caraibici e latinoamericani, quindi l'Iran non fa parte dell'Alleanza. I Bush è notorio son soci in affari e intimi amici dei Ben Laden, ricchi costruttori sauditi ma pure qualcos'altro.
L'Arabia Saudita è lo Stato islamico più arretrato dove vige la shariah e il wahabismo, un'interpretazione fondamentalista del Corano, secondo l'intelligenze Usa questo Paese è il princpale finanziatore del terrorismo eppure Bush è andato da Abdullah ad abbracciarlo facendo pure un balletto con lui.
Business as usual.
utente anonimo
#13 26 Settembre 2009 - 09:59
A me una destra che sta sempre dalla parte delle multinazionali e contro il popolo non pare una destra che meriti rispetto. Lo sa Sig. vandeano che la Chiquita Brands è stata condannata da un tribunale statunitense per terrorismo? Lo sa che questa compagnia ha usato un pesticida proibito che sta provocando su migliaia di persone effetti pari a quello dell'agente orange? Nascono molti bambini deformi in quelle zone. Grazie Ciquita!
utente anonimo
#14 26 Settembre 2009 - 13:20
Amico anonimo,
Vorrei domandarti: un presidente che calpesta la Costituzione del suo Paese come lo si può chiamare?
Te lo dico io: TRADITORE DELLA PATRIA E DEL PROPRIO POPOLO!!
Il presunto colpo di stato non è mai esistito, perchè è il popolo che ha detto basta a Zelaya, è il popolo che si è ribellato.
Purtroppo nella repubblica araba d’Italia (sic!!), vi fanno vedere quello che vogliono gli eskimo-militanti. Le immagini delle manifestazioni multitudinarie contro il ritorno di Zelaya (le ho viste dal vivo), sono, come d’incanto, divenute manifestazioni a favore del fù presidente.
Realmente, per fortuna non siamo tutti ciechi e soprattutto non siamo tutti ipocriti, come i políticamente corretti, perchè se conoscessi un pò il paese di cui stiamo argomentando, ti renderesti conto inmediatamente che l’epoca della repúbblica delle banane è finita da un pezzo (la gente cambia ed i popoli evoluzionano) e che la oligarchia è proprio capeggiata da Zelaya e dalla sua famiglia, che, con i proventi delle attività illecite (droga e corruzione), sono nuevamente diventati terratenenti, così come lo fu suo nonno e suo padre un tempo, prima che arrivassero loro e mangiassero tutto il patrimonio in alcohol, donne e rock &roll.
Per farti capire di che famiglia parliamo, vorrei che sapessi che il padre dell’ex presidente , tra le altre cose, fù uno dei protagonisti principali di una mattanza di contadini capeggiati da un prete che reclamavano condizioni di vita più umane!!
Però la storia dell’aumento del salario minimo è la più bella! È la storia che piace di più agli sbandieratori arcobalenati-noguerra-siallapace-volemosebene.
Ma come si fà ad aumentare il salario minimo del 60% senza cadere nella demagogia?
Al contrario di quanto affermi tu, la manovra di aumento, più che ai grandi industriali ha fatto gravissimo danno e, per conseguenza, ha fatto infuriare le piccole e medie imprese che sono state costrette a rivedere tutto il piano di occupazione, riducendo ed addirittura licenziando tutto il personale (per evitare di chiudere bottega), per poi riprendere a lavorare in nero chi volesse accettare un salario normale. Con la conseguenza, però, che il lavoratore non potrà più usufruire di nessuna assistenza previdenziale ne tantomeno accedere alle medicine gratuitamente.
Vorrei, a questo punto, capire dov’è la bontà di questa decisione, se non quella di strozzare tutto il settore produttivo per poi nazionalizzare le industrie, così da creare i clientelismi che tanto amano i comunisti.
Hai ragione in una cosa, quando dici che Micheletti è il braccio. Ma non è il braccio degli industriali, bensì è stato il braccio e l’alleato di Zelaya per parecchio tempo. È passato ad essere nemico quando poi Zelaya ha cominciato a dare i numeri ed a fare tutto solo, volendo mangiare tutta la torta.
Micheletti sarà sicuramente un bastardo ma è un nostro bastardo, parafrasando un presidente degli USA su Somoza.
Amico mio come vedi ha ragione Vandea, hai toppato e… di brutto!!!
Saluti Romani
Fiammabolivia
#15 26 Settembre 2009 - 14:59
Gentile Fiamma Bolivia, come ho scritto nel post precedente che aspetta il vaglio della moderazione, la Costituzione honduregna non è certo una costituzione che nasce dal popolo ma da un Generale messo su dalla onnipresente multinazionale Chiquita Brands, tale Costituzione è stata redatta nel lontanissimo 1982 e da allora ha subito moltissime modifiche costituzionali nel corso degli anni. Zelaya aveva indetto un referendum popolare (per la prima volta) per apportarvi delle ulteriori modifiche, il generale golpista Vasquez si era opposto alla distribuzione delle schede elettorali ed era stato dimesso da Zelaya, non accettando di esser esautorato costui ha dimesso il Presidente. Nel 1985 o 1986 lo stesso Micheletti assieme ad altri deputati voleva modificare la Costituzione per permettere un secondo mandato all'allora Presidente Suazo, nessuno però pensò di accusarlo di alto tradimento.
La Chuiquita brand assieme alla Dole si eran fortemente lamentate per le nuove norme sul lavoro e per l'aumento dei minimi salariali, minacciando apertamente ritorsioni, lì i lavoratori come denunciato da varie associazioni lavorano (anche ragazzini) 12-13 ore al giorno in condizioni disumane.
Come diceva il fondatore della multinazionale Usa in Honduras un deputato costa meno di un asino.
Saluti dalla Banana Republic.
utente anonimo
#16 26 Settembre 2009 - 15:15
Mi sembra che la risposta di FiammaBolivia sia più che esaustiva, vivendo sul posto quello che sta accadendo.
Io di mio aggiungo solo:
1)su Pinochet ed Allende e chi tra i 2 fosse il vero golpista ho ampiamente scritto. Basta cercare i vari TAG, vedasi "Cile".
2)La Costituzione è stata cambiata dal Parlamento. E che sia stata cambiata diverse volte è segno di vitalità. Piuttosto della nostra che ancora non cancella certe "disposizioni transitorie" che tanto fanno male alla Libertà di Pensiero.
3)Zelaya ha giurato su quella Costituzione.
Solito tentativo di tirare gli argomenti per la giacchetta.
4)Che l' Iran sia un alleato dell' ALBA è noto a tutti, anche ai pinguini sudanesi. Mi spiace molto che l' anonimo lo IGNORI.
5)La shariah vige anche in italia, vedasi gli ultimi episodi.
6)Quale sarebbe il rapporto sull' Arabia Saudita ? Ufficiale, eh, mica da Indymedia.
7)Cosa c' entri la Chiquita Brands con la Costituzione dell' Honduras e l' Alleanza Bolivariana è un bel film comico.
Vandeaitaliana
#17 26 Settembre 2009 - 15:37
In attesa della controreplica di FiammaBolivia:
1)La Costituzione del 1982 è stata pienamente riconosciuta dalle varie Corti dell' Honduras.
2)Come ho appena scritto, Zelaya stesso riconosceva la validità di tale Costituzione.
3)In tale Costituzione si afferma che le modifiche possone essere fatte dal Parlamento. Il fatto grave che Zelaya volesse farle con un Referendum,per la prima volta, come concordato dall' anonimo. Contando sui moltissimi spioni in stile Chavez/ Iliescu (dubito che possa capire, mi spiace. Io il 1989 ed il 1990 li ho vissuti sul posto)in grado di manipolare i votanti e fare brogli.
4)La frase è assai vecchia.Degli anni 20. E che a ricordarla sia l' anonimo è l' indice del rispetto dell' anonimo verso il parlamento dell' Honduras...
Vandeaitaliana
#18 26 Settembre 2009 - 15:46
Ah, dimenticavo. La Chiquita, che con quello che accade in Honduras non c' entra nulla, non è stata condannata per terrorismo, ma ha patteggiato quella pena per una Legge USA che vieta quell' autoprotezione che certe ditte devono fare ai propri dipendenti per impedire che vengano rapiti o torturati. Da quei simpaticoni (terroristi veri)delle FARC,per esempio.
E sul Fumazone, cerchiamo di essere seri e postare sentenze di colpevolezza internazionalmnte riconosciute, non vaghe accuse. Sentenze.
Vandeaitaliana
#19 26 Settembre 2009 - 16:36
Sig. vandeano devo contraddirla perchè se lei va su google e cerca chiquita condannata per terrorismo trova già alla terza voce un interessante articolo di Panorama al riguardo e proprio di terrorismo si parla anche se in un Paese diverso dell'Honduras.
Dire che la multinazionale statunitense non c'entra nulla con l'Honduras è come affermare che la Fiat non c'entra nulla con l'industria dell'auto in Italia, libero di scriverlo ma...
utente anonimo
#20 27 Settembre 2009 - 07:04
1)Come ho scritto in precedenza ad altri Troll similari, molto difficilmente mi fido solo di Internet o dei suoi motori di ricerca. Preferendo articoli, libri o conoscenze dirette.
2)Terrorismo. Qualcuno della Chiquita è stato CONDANNATO PENALMENTE ? Qualche dirigente, persona fisica ? Nè James Thomson nè nessun altro . Solo una multa PATTEGGIATA. Tra l' altro la Chiquita ha affermato di essere stata costretta a finanziare tale gruppo. Io, che per il lavoro che svolgo, ho viaggiato in mezzo mondo, Asia in testa, ma anche negli altri Continenti, sono propenso a dare fede a questa versione.
3)Mi risulta inoltre che la Chiquita italia abbia risposto anche con raccomandate a chi nel nostro paese l' ha attaccata. E credo stia preparando querele, non verso Panorama, ma verso un certo giornalista che conosco bene e che crede di avere il monopolio di notizie su quello che accade in sudamerica.
4)Mentre ad altro non ha poi replicato, vedo che da buon Troll comincia a distorcere le le mie frasi.
Io ho detto, e lo ribadisco, che:"La Chiquita, che con quello che accade in Honduras non c' entra nulla". Logicamente stiamo parlando della deposizione di Zelaya, in questo post. O no ?
Vandeaitaliana
#21 28 Settembre 2009 - 03:01
Amico anónimo,
In generale vorrei sapere se veramente pensi che la Chiquita (United Fruit Company) sia tutto in Honduras e che l’economia si muova solamente intorno a questa impresa. Realmente mi sembra molto riduttivo. È lecito sapere perchè ce l’hai tanto con la Chiquita e con la Dole? Per caso da piccolo hai avuto qualche indigestione di banane?
In relazione alla risposta nº 6, Micheletti è andato negli Usa per studiare e lavorare. Se conoscessi bene Zelaya, sapresti che, se ne avesse avuto voglia, avrebbe potuto anche lui studiare negli USA oppure in qualsiasi altro paese del mondo. Però era molto più divertente fumare erba e ubriacarsi con gli amici 7 giorni su 7. Risultando un asino, che si salva solamente con la sua parlantina. Zelaya ha aderito all’alba perchè gli sono stati inviati svariati miliardi per organizzare un’altro broglio elettorale, come quello della sua elezione, che si sarebbe dovuto consumare con il famoso referéndum con il quale è successo tutta questa Babele.
In relazione alla risposta nº 11, innanzitutto il giocatore Suazo è dell’Inter e non del Milan, questo ci indica il pressapochismo delle tue risposte.
Per quanto riguarda il presidente Suazo Cordova è vero che ci fu una proposta di cambio di costituzione però è anche vero che morì sul nascere ed è per questo motivo che non ci fù nessun capo di imputazione per nessuno. Che la costituzione sia cambiata 25 volte mi sembra che, come giustamente ha indicato anche Vandea, significhi che un paese è vivo e, come gìà ho detto anche nel mio intervento, che i popoli evoluzionano e questo è un segno di evoluzione.
In relazione alla risposta nº 15, la Costituzione è stata redatta da un Generale che ha lasciato volontariamente il potere al presidente Suazo Cordova eletto democráticamente. Mi sembra che la stessa Costituzione esisteva anche quando Zelaya è stato eletto (??) dal popolo.
Ho i miei seri dubbi che ne conoscesse i contenuti ed a cosa servisse, però che esistesse un libro chiamato costituzione sicuramente lo sapeva. L’articolo che voleva cambiare è uno dei 5 articoli “PETREOS”, ossia incambiabili. Chi volesse cambiare, con un semplice referéndum, uno di questi 5 articoli commette il reato di alto tradimento. Il Generale Romeo ha solamente difeso la Costituzione, rifiutandosi di eseguire l’ordine di Zelaya di far distribuire dall’esercito le urne elettorali arrivate, tral’altro, direttamente da Caracas già votate. E per questo motivo è stato destituito. La Corte suprema lo ha rimesso al suo posto e poi ha ordinato la destituzione del presidente. A questo punto è intervenuto l’esercito per arrestarlo. La Costituzione prevede nei casi di impedimento del Presidente che l’incarico venga assegnato al presidente del Congresso, previa ratifica del congresso stesso che, in questo caso, lo ha fatto all’unanimità. Quindi chiedo, se l’esercito ha obbedito ad un ordine della Corte suprema di Giustizia che ha agito in base alla Costituzione dov’é il colpo di stato e come si fa a chiamare golpista il presidente del Congresso che costituzionalmente lo deve sostituire? E come fanno gli organismi internazionali a pensare di poter far ritornare alla presidenza di un paese uno che in questo paese ha contro di se il Parlamento, l’Alta corte di giustizia, l’esercito, e buona parte del popolo?
(segue)
....
Non voglio entrare nelle questioni delle compagnie delle banane, però come tutte le imprese, ovviemente si sono lamentate del cambio delle leggi e del salario minimo. Lo hanno fatto tutte le imprese.
Per quanto riguarda il lavoro minorile e l’uso dei pesticidi, vogliamo dire che prima dovremo vedere in casa nostra e poi dare opinioni buoniste su altri paesi? Ma quando andate in giro non vedete i bambini ai semafori che sono utilizzati come animali per chiedere l’elemosina oppure per lavare i vetri. Non li vedete i telegiornali che ci dicono che tutta la Campania è una discarica di rifiuti tossici e che la mozzarella che mangiate è piena di pesticidi? Oppure che nei mari della Calabria dove vi sciacquate gli attributi, ci sono più navi affondate pieni di scorie radioattive che pesci?
Hai detto bene, saluti dalla Banana Republic, perchè l’Italia è ormai (e mi dispiace tantissimo!!) una banana republic, dove tutti fanno quello che vogliono e vilipendiano sia i simboli, sia i morti, sia le istituzioni. Credo comunque che le tue risposte siano sufficienti per capire che “sete de coccio” ossia che non capite o non volete capire. Mi sembra che gli argomenti siano stati tutti controbbattuti e che ogni volta li tergiversi a tuo favore, come sanno fare solo quelli della sinistra. Caro Vandea da parte mia e se tu lo ritieni opportuno, credo che l’argomento sia esaurito nella sua analisi.
Saluti Romani
Fiammabolivia
#22 28 Settembre 2009 - 07:22
Analisi perfetta e completa, quella di FB.
L' anonimo ce l' ha con la Chiquita per via di quel passaparola che corre nei vari circuiti "pacifnti" e "noglobal" dove si trova di tutto, dalle solite accuse di mafia a Berlusconi fino alla glorificazione di chi ha ancora una stanza intitolata alla Camera, nonostante assaltasse i carabinieri con un estintore in mano ed indossasse il passamontagna.
Altro che lamentarsi della libertà di stampa, come fa Santoro:in Internet c' è la libertà di calunnia.
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Si, avendo oltrepassato il 20 commento, si chiude, per evitare di diventare io stesso un Troll...
Vandeaitaliana
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