Ok, sono pronto all' ennesimo attacco di buonisti e cattocomunisti per il titolo a questo post, ma non posso e non voglio unirmi al coro di chi in questi giorni vuole portare come esempio la vita ed anche la morte, vista come libera scelta, del regista comunista Mario Monicelli. Ma non perchè ultimamente sia stato reclutato tra gli antiberlusconiani più accesi alla Santoro e Luttazzi, oppure perchè oggi al suo addio (almeno, coerentemente, la famiglia non ha voluto esequie religiose, onore al merito rispetto a tanti funerali farisaici di altri suicidi o atei-non-devoti !)hanno ripetutamente cantato "Bella Ciao".
Ma perchè ancora una volta è lecito e doveroso non solo affermare con certezza che il suicidio è una sconfitta, ma porta inesorabilmente all' Inferno.
Dove Monicelli potrà trovare tranquillamente tanti altri compagni e liberi pensatori di cui mi sono già occupato con cui passare l' eternità.
Blog di discussione,laico ma antilaicista,su politica e religione italiana e mondiale.Anticomunista da sempre,non sarò mai antifascista.
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mercoledì 1 dicembre 2010
Monicelli ? Non mi unisco al coro...
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8 commenti:
Ecco i commenti:
#1 01 Dicembre 2010 - 18:29
Felice di poterlo incontrare là, una volta dismessi i miei abiti terreni.
luca
utente anonimo
#2 02 Dicembre 2010 - 16:57
Contento tu di andare all' inferno...!
Vandeaitaliana
#3 02 Dicembre 2010 - 20:52
Ipocrita, fascista, sepolcro imbiancato sei propio sicuro di andare in paradiso? Non sai che Gesù Cristo ha detto che non dobbiamo giudicare se non vogliamo essere giudicati. Monicelli era una persona sofferente affetto tra l'altro da una forte forma di depressione. Che ne sai tu di cosa passa nella mente di una persona che si suicida? Ma soprattutto che ne sai di come Nostro Signore lo giudicherà? E se nella sua immensa misericordia lo ha perdonato? Per te gli altri sono buoni o cattivi: chi la pensa come te ed è berlusconiano è bravo, buono, bello, intelligente e andrà in paradiso, chi invece ha ideee opposte alle tue, ma soprattutto è antiberlusconiano, allora è brutto, sporco, cattivo e certamente andrà all'inferno. Questo è il senso dei commenti di Vandeaitaliana. La tua faziosità non ha eguali, sei peggio di Emilio Fede, almeno lui viene pagato per fare il fazioso. A proposito, per te Berlusconi andrà in paradiso o all'inferno? Il presidente è convinto di comprarsi anche il paradiso con tutti i soldi che ha dato alla chiesa cattolica sottoforma di sconti sull'ICI e finanziamenti alle scuole cattoliche. Ed io dove andro? Che dici almeno il purgatorio me lo concedi? Ma dimmi veramente credi alle stronzate che scrivi o fai dell'ironia? Perchè in quest'ultimo caso devo dire che mi fai davvero ridere. E poi se in paradiso ci vanno i tipi come te allora molto meglio l'inferno. Mi raccomando caro Vandeaitaliana fai di tutto per andare in paradiso (e vedi di andarci presto) vota sempre Berlusconi, perchè se tu dovessi andare all'inferno, poi va a finire che prima o poi ti incontro e ti giuro che ti prendo a calci in culo per l'eternià.
Arrivederci al prossimo commento per la successiva stronzata che scriverai. Mica pretendi tutti commenti positivi? Quì non è il paradiso!
Antonio R.
utente anonimo
#4 02 Dicembre 2010 - 23:07
Si, concordo il suicidio è sempre una sconfitta, ed anche una fuga. Lo so che non è gran che il fatto che io concordi. Ma a volte è bene lasciare un segno.
Mi pare che sia da inserire nel solco Welby-Englaro-Fazio-Saviano, e i vari e recenti propugnatori attuali (e storici, vedi il battibecco parlamentare innescato dai radicali) della "morte dolce".
Non so che porti all'Inferno. Certo che se significa mancanza di Luce, mi sentirei più sicuro di dire che proviene dall'Inferno tale convinzione.
E forse, la decisione di sfuggirvi, una decisione poco razionale e dettata dalla disperazione.
Per libertà, vi sarebbe da intendere ben altre cose.
Grazie per l'ospitalità. Cordialmente,
Franco C.
utente anonimo
Il tracciolino dello spirito blogspot.
#5 03 Dicembre 2010 - 15:21
Beh, devo dire che questa volta Antonio se l'è meritata, la pubblicazione. Per mostrare agli altri di che pasta è fatto.
Dagli insulti agli auguri di morire in fretta, una bella campionatura. Fino alle minacce di prendermi a calci.
Per fortuna chi mi conosce sa che ho ripetutamente scritto che in Paradiso ci vanno soli i Santi. Mio Padre l' ho messo in Purgatorio, e pure quella Santa Donna di Mia Zia, qualche annetto ce lo passerà. Col bene che volevo a tutti e due...
A differenza di certi pretini (quelli si, farisaici), che ai funerali mettono chiunque lassù.
Berlusconi passerà migliaia di anni in Purgatorio, se ce la farà a salvarsi (come gli auguro), come il sottoscritto.
Mai votato per lui,però.
Monicelli era da anni che annunciava il suo suicidio,molto prima della depressione.
Spero infine di deluderti, siamo molto longevi.
Felicità !
Vandeaitaliana
#6 03 Dicembre 2010 - 15:22
Grazie a Te, Franco.
Vandeaitaliana
#7 03 Dicembre 2010 - 15:30
E scusate se ho pubblicato integralmente le parolacce di Antonio...
Vandeaitaliana
#8 06 Dicembre 2010 - 20:03
A Vandè, e mica sei Dante che metti quello all'Inferno e quell'altro al Purgatorio.
luca
utente anonimo
#9 07 Dicembre 2010 - 14:20
No, Luca, ognuno è libero di volare dove sceglie con la sua volontà.
Io, constato...
Vandeaitaliana
#10 08 Dicembre 2010 - 17:44
"Ma perchè ancora una volta è lecito e doveroso non solo affermare con certezza che il suicidio è una sconfitta, ma porta inesorabilmente all' Inferno"
Dove potrei trovare un sostegno dottrinale formale a questa posizione? Oppure è da ritenersi opinione dogmatica dell' autore?
Grazie,
F.
utente anonimo
#11 08 Dicembre 2010 - 18:00
Catechismo della Chiesa Cattolica 2005
470: 2321-2326.
Vandeaitaliana
#12 08 Dicembre 2010 - 18:29
Sarebbe sufficiente accettare che al di là della visione integralista che hai tu, identica per metodo e principio a quella che hanno tanti pazzi con la barba lunga che si incontrano a Teheran o a Kabul, esistono altre visioni egualmente rispettabili. Ma mi rendo conto che parlare con te di questo è tempo sprecato.
luca
utente anonimo
#13 09 Dicembre 2010 - 10:45
Mi scuso ma nei riferimenti da lei citati non mi pare ci sia scritto nè si può rigorosamente dedurre che il suicidio "porta inesorabilmente all' Inferno". Che la Chiesa condanni il suicidio è noto ma da quì a ipotizzare gironi danteschi che ne passa...
utente anonimo
#14 09 Dicembre 2010 - 17:43
Luca:
ma come non leggi gli scambi che ho coi miei bacchettatori ?
Alcuni hanno ammesso che si dice Integrista, viene dal francese, per i Cristiani. Integralista si usa per i fedeli dell' Islàm.
Non è la mia visione,però, è quella del Catechismo della Chiesa.
E come sempre, nessuno obbliga ad aderirvi. Sempre l' ho detto e ripetuto. Un ateo può pensarla in maniera differente.
Ma chi vuole aderire LIBERAMENTE al Cattolicesimo, deve seguire gli insegnamenti del Magistero. Altrimenti è relativismo...
Grazie per avermi dato del pazzo,più o meno...
Vandeaitaliana
#15 09 Dicembre 2010 - 17:49
Anonimus, lei dice:
"non mi pare ci sia scritto nè si può rigorosamente dedurre "
Certo, a meno che non si conosca appieno il Catechismo, il quale al cap. 212 (1033-1035)specifichi come l' Inferno sia riservato a quanti muoiano in peccato mortale. Per libera scelta.
E francamente non vedo come Monicelli abbia voluto nè POTUTO recitare l' Atto di Dolore in quel brevissimo tratto fino a terra.
Constato, constato...
Vandeaitaliana
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