Buon 2006 a tutti,tranne che:
A chi urla: "10,100,100 Nassirya !". A chi brucia bandiere in piazza. A chi insulta sempre e comunque Berlusconi. Ai Cattivi Maestri. A Toni Negri. Ad Adriano e Luca Sofri. A Cesare Battisti. A Dario Fo e Franca Rame. A Giulietto Chiesa. A Gino Strada. A Michele Santoro. A Enzo Biagi. A Marco Travaglio. A Francesco Caruso,Nunzio D'Erme,Luca Casarini,Don Vitaliano e Don Gallo. Ai Centri Sociali,ai No-Global,ai Pacifinti,ai Girotondini ed ai cattocomunisti. A chi dopo 60 anni non vuole ancora la pacificazione,e distribuisce nelle scuole medie adesivi con scritto "Ora e sempre:resistenza !". A Gianfranco Fini ed ai suoi "mali assoluti. Agli Infoibatori. Ai terroristi politici e religiosi. Ai mafiosi, agli spacciatori,agli stupratori agli assassini. Ai clandestini,in particolar modo quelli che occupano Chiese e palazzi abusivamente. Al presidente della provincia di Milano,Penati.
A Fidèl Castro e Maradona. A Hugo Chavez,Lula Da Silva ed Evo Morales. A Zapatero.
Al presidente della FIFA,Blatter. A chi si riempie la bocca con Scelba e Mancino; ma anche agli imbecilli che sventolano le swastike negli stadi .A chi porta magliette con il terrorista criminale Che Guevara. A Cristiano Lucarelli,Fabrizio Miccoli e Paolo Sollier.
E, naturalmente, a tutti i comunisti del mondo !!!
Blog di discussione,laico ma antilaicista,su politica e religione italiana e mondiale.Anticomunista da sempre,non sarò mai antifascista.
Translate
venerdì 30 dicembre 2005
Buon 2006 a tutti,tranne che:
domenica 18 dicembre 2005
Questi liberali...
A proposito della polemica che da giorni si agita su Tocqueville,pubblico il post che come Starsandbars ho pubblicato ne
http://ilcastello1.blogspot.com
E' triste vedere come i sedicenti liberali/libertari ormai non sappiano più che pesci pigliare.
Oltretutto uno dei 28 de ILCASTELLO ha parenti israeliti per parte di madre e nel mio blog da sempre ho il Link de Lenostreradici .
IL CASTELLO SOTTO ATTACCO.
Nella vita accade di tutto. Mai mi sarei aspettato di sentirmi dare del neonazista.Per giunta da uno di AN.
E si,perchè è questo che il sig. camelotdestraideale ha scritto nel blog http://sciopenauer.splinder.com
che poi non è nemmeno il suo blog,non avendo il coraggio di dirmelo in faccia nel suo.
Pubblicherò qui il testo del suo post di ieri :
"grazie amico mio..che Dio ti abbia in gloria per le tue parole...una cricca di neonazisti mi sta attaccando "solo" perchè mi sono espresso contro la pena di morte...e solo perchè da Destro, ex dirigente del Msi ed An, ho detto che i fascisti con noi di Tocque-Ville non c'entrano nulla...mi stanno "massacrando" da 2 giorni...grazie per il tuo appello..che andrò probabilmente a linkare facendo un post...grazie di cuore" camelotdestraideale.
NEONAZISTA A ME ???
Io ,che come Starsandbars dal defunto ATLANTIDE della Virgilio/tin.it (e Primus e Betty lo sanno bene...) passando per il Forum di QN (prendendomi dello sbirro e spione dal noto anonimo...)ed in tutta la Rete ho sempre attaccato il nazionalsocialismo ,scontrandomi duramente con chi propagandava certe idee ?????
Che fanno a pugni con il mio essere monarchico,filo-aristocratico ,antirazzista (vero,non quelli da operetta ,da bar stadio e da processi calcistici),e soprattutto Cattolico.
Starsandbars che spesso si è schierato con Israele e contro gli antisemiti.
Io che nel mio blog privato Cattolico ho tra i link www.nostreradici.it ,punto d'incontro tra Ebraismo e Cattolicesimo !
E vediamo i miei 2 post nel suo blog:
1) L'antifascista militante missino.
Oh bella,mi doveva capitare anche questo genere di personcina,in Internet.Chissà cosa ci faceva il Sig. Gianfranco Fini nella foto pubblicatadal libro di Nicola Rao "Neofascisti ! -La destra italiana da Salò a Fiuggi nel ricordo dei protagonisti Edizioni Settimo Sigillo ? Parlo dei funerali del Camerata Francesco Cecchin ,ucciso dai rossi quando il sig."exdirigentemissinonapoletanodi32anni" giocava probabilmente con Big Jim od i soldatini dell'Airfix (dato che avrai avuto 6 anni...,senza offesa),mentre io,Mons e il Sauro avevamo già annetti di militanza assai pericolosi . Nella foto il buon Fini tiene un microfono in mano e arringa la folla che saluta romanamente la bara del Nostro Caduto,mentre alle spalle c'è un labaro della Sezione Romana degli Arditi d'Italia "RodolfoGraziani" con un bel Gladio .Mmm,provo compassione per i giovani che frequenti in AN,pronto a bacchettarli se osano portare una bella Croce Celtica,simbolo di una Cristianità che nel proprio Catechismo non vieta la pena dimorte ,per far piacere ad un relativismo sempre più anticattolico e nemico i ogni Tradizione.Quanto a TCV,sei proprio tu che dai segni di insofferenza e scarso rispetto di chi non la pensa come te.Ed a proposito,forse sei ancora in tempo a comprare il numero 50 del Domenicale,edito da quel fascistaccio cattivo di Marcello Dell'Utriuscito sabato scorso,con un bell'articolo del CattolicoTradizionalista Marco Respinti :"TOCQUEVILLE ? MACCHE' LIBERALE..."
2)Mi sembra che uno che apra un blog PUBBLICO debba essere aperto anche al dialogo con chi non la pensa come lui. Altrimenti si apre uno spazio ad inviti,come la rete permette di fare. Del resto,il primo a venire a trovarci nel Castello (dove peraltro ti ho risposto) sei stato tu. Castello dove coinvivono 28 persone di DESTRA che spaziano nelle aree più disparate dell'Area. Persone che in un altro sito chiuso al pubblico spesso si sono anche trovate in contrasto tra di loro,ma che hanno in comune un precisoobbiettivo:FAR VINCERE la Destra alle prossime elezioni,catalizzandopiù spazi possibili. Berlusconi (che forse liberale puro alla Croce non è,avendo capitol'importanza enorme delle piccole imprese,ossatura d'Italia) lo sa,e dinfatti dialoga normalmente con la Mussolini e la nuova DC. Se capisci questo(magari aiutato dall'ottimo libro di PieroVassallo "Le culture della Destra Italiana" EFFEDIEFFE),avrai capito qualcosa,altrimenti non è colpa nostra.Grave è che tu offenda nuovamente giudicando CASTRONERIE E BANALITA'semplici fatti,invece di commentarli.Per tua conoscenza ,sempre nello stesso libro,tra una selva di Saluti Romani,troviamo Gasparri,Valenzise,Tremaglia ,Tatarella ed il sig.Fini. Roma,24 maggio 1988 - Funerali di Giorgio Almirante (ioc'ero,conservo una rosa del cuscinetto). E non credo che giudicasserotale gesto "stupido" come hai scritto per Di Canio.
(se vuoi,cancella pure,ma io salvo sempre i miei commenti,e lipubblicherei subito nel Castello e nel mio Blog personale.)
Come potete vedere,due post davvero neo-nazisti !
E gli altri 2 della cricca sarebbero Mons e Pseudosauro... Veri Himmler e Goebbels della rete :-) !
Ora io mi chiedo,chi ha più diritto a restare in Tocqueville ,noi del Castello, 28 persone che la pensano in maniera differente sull'Idea di Destra ma dialogano tra di loroo un personaggino del genere ?
giovedì 15 dicembre 2005
RISPUNTANO SINISTRI RICORDI...
E mentre assistiamo ai piagnistei per il "povero" Sofri ,ed i Pessimi Maestri riprendono a parlare ,non contenti dei danni che fecero negli anni '70,vediamo rispuntare i mai sopiti metodi "formidabili" di quegli anni.
Ieri,a Milano,una quarantina di studenti (?!?) spalleggiati da esterni universitari (mah,sembravano più reduci dal BULK sgomberato dal nuovo Prefetto molto più veloce di un certo Ferrante nel combattere le Okkupazioni ...),reduci dalla ricorrente manifestazione per Piazza Fontana ha impedito di entrare ai restanti ottocento del Liceo Parini che volevano fare lezione. Non solo,ma i cosiddetti Collettivi Studenteschi avevano chiuso l'edificio con catene e lucchetti. E chi ha cercato di entrare da vie secondarie è stato malmenato,compreso qualche professore. All'interno alcune finestre venivano rotte,qualche porta scardinata ed il contenuto di molti estintori(e dai:ce l'hanno la mania degli estintori...)sparso per le aule ed i corridoi. Tant'è che il Preside,constatata l'inagibilità dei locali,ha dovuto chiudere la scuola.
Questa è la solita democrazia sinistra,tramandata dai nonni ai padri ed ora ai figli.
Per chi fosse interessato agli anni '70 ,ho iniziato sul Blog amico di Monsoreau :
http://blacknights1.blogspot.com
un interessante riassunto mese per mese del clima sinistro di quegli anni "pernienteformidabili" ,dal titolo "La peggio gioventù" a firma Starsandbars ,l'altro mio nick da battaglia.
Ed anche altri amici porteranno contributi su quei momenti di sangue che ,forse,qualcuno vorrebbe far ritornare.
martedì 13 dicembre 2005
GRAZIE,SIGNOR MINISTRO !
venerdì 9 dicembre 2005
DARIO FO,LA FALLACI E S.AMBROGIO
DARIO FO,LA FALLACI E S.AMBROGIO
Dopo l'assegnazione dell'Ambrogino d'Oro ad Oriana Fallaci,Dario Fo,con i soliti noti,ha esternato tutta la sua rabbia per l'assegnazione del Premio,contestando fuori dal Teatro Dal Verme la cerimonia,ed asserendo che "dare il Premio ad Oriana era da ignoranti".Cercando di arruolare a forza il Santo caro alla Mia Città tra i pacifinti e gli ecumenisti relativi.
Il signor Fo,peraltro nato a San Giano (divinità della doppiezza...),nel varesotto,ha,ancora una volta,problemi di memoria.
Come quando querelò senza successo il giornalista Gianni Cerutti reo di aver parlato del suo passato nella RSI.Infatti nulla potè quando lo storico Luciano Garibaldi pubblicò su "GENTE" del 4 Marzo 1978 la foto del comico con addosso la divisa da Paracadutista Repubblicano del Battaglione Azzurro di Tradate.
Dicevamo,il varesino Fo forse IGNORA (o non ricorda ) che S.Ambrogio è spesso raffigurato a cavallo,con un FLAGELLO in mano.Cosa nota ai milanesi DOC.
Perchè il Santo si distinse per una netta e persistente difesa della Chiesa Cattolica contro gli eretici ,in particolare gli Ariani.Fin da subito,3 Novembre 381,contrapponendosi ai vescovi filo-ariani Palladio e Secondiniano.
Spesso mobilitando il popolo e non esitando a descrivere in questo modo un avversario,Aussenzio: “Fuori è una pecora, dentro è un lupo che non ha limiti alle sue rapine e si aggira correndo di notte, la bava insanguinata, cercando chi divorare. Non è mai sazio per l’indigestione di sangue umano... ulula e coi suoi discorsi sacrileghi stride con suono di una voce belluina...” . Come si vede,ben altro che pacifista e relativista,il Nostro Santo Patrono.
E pensare che il sig.Fo si candida come sindaco per la Mia Città...
giovedì 1 dicembre 2005
" L' idiota illiberale"
Girando su Tocqueville,ho trovato nel www.ilcanocchiale.splinder.com questo post che condivido in toto(compreso la parte riguardante la BENEAMATA :-D !);con il permesso dell'autore,lo pubblico volentieri.
ECCOMI, SONO UN IDIOTA ILLIBERALE!
Viste le ultime considerazioni di alcuni blogger iscritti a Tocqueville illuminati dalla Verità e unti di liberalismo, liberismo, libertarismo (e tutto quanto cominci per liber-) ho finalmente compreso la mia inclinazione: sono illiberale ed anche idiota. Cosa me lo ha fatto capire? Ora ve lo spiego.
Sono illiberale perchè non sono andato a votare al referendum sulla procreazione assistita; sono illiberale perchè penso che sia giusto che se vuoi presentarti alle elezioni per la prima volta devi raccogliere le firme; sono illiberale perchè penso che la droga faccia male e non vorrei che si vendesse nei supermercati; sono illiberale perchè penso prima ai problemi di casa mia e poi a quelli del mio vicino; sono illiberale perchè reputo normale che essendo naturalmente uomo ho potuto sposare una donna naturalmente femmina; sono illiberale perchè credo ancora che la vita possa crearsi con l'unione carnale tra un maschio ed una femmina; sono illiberale perchè penso che l'aborto è un diritto ma non della donna; sono illiberale perchè ho scelto di non sedere allo stesso tavolo con Prodi, Bertinotti, Cossutta, Rizzo, Diliberto, Pecoraro Scanio, Di Pietro, Boselli, Intini, D'Alema, Bindi, Fassino, Augias, Chiesa (Giulietto, non Enrico), Letta (questa volta Enrico, non Gianni), Gianni (che di nome fa Alfonso); sono illiberale perchè se ieri non capivo Capezzone, oggi non lo ascolto proprio; sono illiberale perchè penso che i diritti fondamentali devono essere riconosciuti a tutti, anche ai rapinatori (ma prima ai rapinati), anche ai rapitori (ma prima ai rapiti), anche ai brigatisti (ma prima alle loro vittime); sono illiberale perchè penso che tutte le forme di terrorismo siano infami e schifose e non me ne frega nulla se a queste non vengono garantiti i diritti; sono illiberale perchè non sono antiproibizionista; sono illiberale perchè sono garantista prima del processo ma giustizialista dopo il processo; sono illiberale perchè sono disposto a tutto pur di far vincere uno scudetto all'Inter.
Sono un idiota perchè leggendo i vostri blog continuo a non capire la differenza tra quello che voi chiamate liberalismo, liberismo, libertarismo ( e tutto quanto cominci per liber-) con quella che io chiamo anarchia.
martedì 22 novembre 2005
Dal sito di Rino Cammilleri:
Mi è stato chiesto di commentare il “commissariamento” di Assisi, ma ho visto su «La Stampa» del 21 novembre 2005 che Vittorio Messori l’ha fatto meglio, così ne riporto i passi salienti: «La Chiesa ha la memoria lunga.
E’ dal meeting interreligioso del 1986 che Joseph Ratzinger aveva un conto da saldare con i frati di Assisi». E con «gli eccessi della prima giornata di preghiera dei leader religiosi con Karol Wojtyla. Una carnevalata, a detta di molti, che forzò la mano al Papa e furono proprio i frati ad andare molto al di là degli accordi presi.
Permisero addirittura agli animisti africani di uccidere due polli sull’altare di Santa Chiara». (Chiosa: certo, uccidere animali è poco politically correct ma, com’è noto, lo diventa se a farlo sono i non-cristiani). «I frati hanno abusato del cosiddetto spirito di Assisi. In realtà loro venerano e diffondono illegittimamente (…) il San Francesco del mito, uno scemo del villaggio che parla con lupi e uccellini, dà pacche sulle spalle a tutti».
Invece, «alla quinta crociata San Francesco partecipò da cappellano delle truppe, mica da uomo di pace (…), e cadde in depressione quando i crociati persero.
Dal sultano non ci andò per dialogare ma per convertirlo e lo sfidò a camminare sui carboni ardenti per verificare se fosse più potente Cristo o Maometto. E non era neppure animalista. Nel Cantico delle creature gli animali non sono mai nominati. E poi, ma quale ecologista! Si oppone ai suoi seguaci che volevano diventare comunità vegetariana».
Attenti ora: «Anche a San Giovanni Rotondo i francescani avevano sfilato il santuario dal controllo della diocesi. Adesso, sia lì che ad Assisi le iniziative andranno concordate con l’episcopato (…), così la smetteranno con la demagogia del politicamente e teologicamente corretto», con «pace, ecologia, ecumenismo» e le «velleità pseudo-coraggiose che poi fanno stringere la mano ai dittatori e violare le chiese». Ratzinger «tre anni fa riuscì ad attenuare la deriva sincretista dell’ultimo meeting interreligioso di Assisi». Sì, perché «è sconcertante che finora il vescovo di Assisi sapesse delle iniziative dei frati solo dai giornali».
Basta: «Non sono più ammesse realtà ecclesiali sciolte dalle leggi della Chiesa». Finale: «Toccherà anche ad altri». (Chiosa due: speriamo non tra diciannove anni).
domenica 20 novembre 2005
20 Novembre 1936 - 20 Novembre 1975.
1936:dopo soli tre giorni di processo farsa,viene assassinato dalle forze comuniste José Antonio Primo de Rivera,fondatore della Falange.
1975:conclude la Sua avventura terrena Francisco Franco,che tanto fece per pacificare la Spagna dopo una sanguinosa Guerra Civile,costruendo anche un Sacrario comune a 50.000 caduti di entrambe le parti.
Possa la Spagna odierna,attraversata da nuove ondate di laicismo anticattolico,ricordare l'esempio di questi suoi Eroi ,per tornare ad essere quella di un tempo.
domenica 13 novembre 2005
BASTA COI PESSIMI MAESTRI !
Dalla Stampa di ieri Toni Negri,pessimo maestro con una condanna a tredici anni,fa l'occhiolino ai casseurs francesi,nella speranza di importare al più presto i vergognosi disordini transalpini.
Una frase è particolarmente grave: "Hanno bruciato le macchine:perché la gente non è scesa in strada a difenderle ?"
Perchè non lo chiede ai parenti di quel pensionato di 61 anni morto proprio perché cercava di difendere la propria vettura a Parigi ?
E' ora di dire BASTA a questi guerrafondai mai sopiti,a questi intellettuali che si credono portatori del verbo rivoluzionario. E BASTA ai giornalisti che corrono trafelati ad intervistarli appena c'è puzza di bruciato !
sabato 12 novembre 2005
2 anni Nassirya.
12 Novembre 2003
12 Novembre 2005
Questi sono i nomi degli Eroi Caduti per la Pace a Nassirya:
· Enzo Fregosi, Sottotenente dei Carabinieri
· Alfonso Trincone, Sottotenente dei Carabinieri
· Giovanni Cavallaro, Sottotenente dei Carabinieri
· Filippo Merlino, Sottotenente dei Carabinieri
· Massimiliano Bruno, Maresciallo A.s. U.p.s. dei Carabinieri
· Alfio Ragazzi, Maresciallo A.s. U.p.s. dei Carabinieri
· Daniele Ghione, Maresciallo Capo dei Carabinieri
· Giuseppe Coletta, Brigadiere dei Carabinieri
· Ivan Ghitti, Brigadiere dei Carabinieri
· Domenico Intravaia, Vice Brigadiere dei Carabinieri
· Andrea Filippa, Appuntato dei Carabinieri
· Orazio Maiorana, Appuntato dei Carabinieri
· Massimiliano Ficuciello, Capitano dell’Esercito
· Silvio Olla, Maresciallo Capo dell’Esercito
· Emanuele Ferraro, Caporal Maggiore Capo scelto dell’Esercito
· Sandro Carrisi, 1°Caporal Maggiore dell’Esercito
· Pietro Petrucci, Caporal Maggiore dell’Esercito
· Stefano Rolla, civile
· Marco Beci, civile
Non vi dimenticheremo !
martedì 8 novembre 2005
9 Novembre.
9 Noiembrie 1989:cade Zidul de la Berlin.Popoarele din Europa de Est redevin libere.As vrea sa amintesc la aceasta data toti martirii comunismului ,inclusiv eroii de la Revolutia Romana din Decembrie 1989.Cu speranta ca Italieni nu vor trai niciodata pe propria piele ceea ce istoria a condamnat !
TRAIASCA ROMANIA LIBERA ! TRAIASCA ITALIA LIBERA !
9 Novembre 1989:cade il Muro di Berlino.I popoli dell'Europa dell'Est tornano liberi.Voglio ricordare in questa data tutti i martiri del comunismo,compresi gli eroi della Rivoluzione Rumena del Dicembre 1989.Con l'augurio che gli Italiani non provino mai quello che la storia ha condannato !VIVA LA ROMANIA LIBERA ! VIVA L'ITALIA LIBERA !
mercoledì 2 novembre 2005
A ROMA COL CUORE.
Non ci sarà Bertinotti,né Don Gallo o Don Vitaliano. Né chi ancora dorme con la kefiah.Né Indymedia ed i no-global,la sinistra antagonista,i punkabbestia e quelli che scrivono "10,100,1000 Nassirya !".
MA PERCHE' NON SE NE VANNO DALL'ITALIA ???
MAGARI A CUBA...
E che Dio protegga la Nostra Ambasciata a Teheran !
VIVA L' ITALIA !!!!
martedì 1 novembre 2005
Collaborazionisti ? Si,di Gesù !
Roberto Beretta ,per Piemme ,ha recentemente pubblicato "Storia dei preti uccisi dai partigiani",un dettagliato compendio dei massacri che subirono i religiosi anche a guerra ormai conclusa da tempo:130.
Altri ferventi Cattolici praticanti ma laici furono uccisi in quei giorni:su tutti voglio ricordare Carlo Borsani,cieco ed eoe di guerra,presidente dell'Associazione nazionale mutilati ed invalidi di guerra.Fascista convinto,si batté in più di un occasione negli uffici delle SS e della polizia fascista per evitare le fucilazioni e le deportazioni di ebrei,partigiani,socialisti e comunisti,anche a rischio della propria personale incolumità.Inoltre si adoperò per cercare la riconciliazione tra gli italiani,trattando con il CLN.E che ebbe come ringraziamento qualche pallottola,nonostante la cecità.Per lui il figlio omonimo ha chiesto l'inserimento tra i "Giusti delle Nazioni".
domenica 30 ottobre 2005
Trick-or-treat:c'è poco da scherzare.
In realtà,dietro il fenomeno si cela una vecchia festa pagana ai confini del lecito;quella frase che frettolosamente traduciamo in "dolcetto o scherzetto" ,all'origine ha il significato di "maledizione o sacrificio".E risale a culti precristiani celtici ,quando gli adepti di una setta segreta giravano di casa in casa chiedendo offerte e sacrifici,a volte anche umani.In caso di rifiuto ,venivano lanciate maledizioni sulla casa.
Non per niente,ancor oggi il 31 ottobre coincide con uno dei 4 Sabbah,in cui si evoca la sconfitta della Luce,e si invoca il freddo,la fame e la morte.
Proprio per contrastare tale evento,la chiesa spostò la Festa di Tutti i Santi da maggio al 1 novembre.
A tutto questo c'è da aggiungere che ultimamente assistiamo al progressivo fenomeno della perdita del senso della festa,attraverso tre fasi:
1)La scristianizzazione della festa.
2)La ferializzazione del giorno festivo.
3)L'introduzione di nuove feste non Cristiane o perfino anti-Cristiane.Come Halloween,appunto.
In questi giorni ricordiamoci dunque del vero senso Cristiano dell'1 e 2 novembre .
sabato 29 ottobre 2005
CLORO AL CLERO !
Continua l'offensiva contro il Cattolicesimo da parte dei no-global.
Non contenti dell'oltraggio alla Chiesa di S.Maria del Carmine a Torino,in questi giorni a Perugia si svolge la Sagra anticlericale umbra ,con tanto di cene blasfeme con fiumi di vino.Spicca domani il premio (100 euro) per il miglior discorso sul tema "Perché insegnare religione alle ragazze è una vigliaccata".
Come ricorda uno dei promotori,tale Carlo Romagnoli dei centri sociali,l'incontro deve essere "uno spazio di riflessione critica sui condizionamenti che tutte le religioni monoteiste impongono nelle diverse società.Per esempio in Italia è diventata forte la preoccupazione,da parte nostra,per la pretesa della Chiesa Cattolica di condizionare la società secondo le tesi che i diritti derivano da Dio e non dalle conquiste sociali degli uomini".
DOMANDA: manderanno a Perugia una delegazione,essendo così vicini,anche i Frati francescani che ad Assisi concedono spazi ai vari pacifinti di tutto il mondo o finalmente si sveglieranno ?
Capiranno certi religiosi che non si può più scherzare con certi elementi ?
Recepiranno finalmente i messaggi del Santo Padre che ammonisce contro i Relativismi pericolosi ?
Saranno cacciati (e non sospesi solamente)i vari Don Gallo e Don Vitaliano ?
SVEGLIA ! Cari sacerdoti che deturpate alcune Chiese con gli stracci iridati,non capite che state fornendo le corde con le quali vogliono impiccarci,parafrasando Marx ?????
venerdì 28 ottobre 2005
Siamo tutti Israeliani.
C'era da aspettarselo.Il neo-presidente Iraniano Mahmoud Ahmadinejad non ha fatto passare troppi mesi per svelare il suo vero volto. "Israele deve essere cancellato dalla faccia della Terra!". Questo ci fa sapere. Come,non si sa. Forse con le armi nucleari ,come molti paventano;ma anche come troppi sperano. E tra questi molti italiani.Gli stessi che infangano la memoria dei caduti italiani di Nassirya e che non perdono occasione d'insultare il Presidente del Consiglio ad ogni occasione,persino dalla RAI il cui canone è pagato anche dalla maggioranza degli elettori che lo ha scelto.
Perché il miliardario giullare Benigni,che furbescamente riesce ad ottenere sempre tanta pubblicità su sé stesso,non denuncia questa nuova Shoah latente ? Dove sono i girotondini che ci ammoniscono di sapere tutto sul 25 aprile e dintorni,e cantano tra i denti "Bella ciao" dimenticando dei preti ammazzati nelle "radiose giornate" ?
Tacciono,come sempre .
NOI,NO. SIAMO CON ISRAELE,con il loro popolo massacrato da anni da terroristi feroci,colpito nei momenti più intimi della vita,come feste e matrimoni.
SHALOM,PACE A VOI,FRATELLI DEL VECCHIO LIBRO.
martedì 25 ottobre 2005
COME PREVISTO........
Mentre a Torino alcuni no-global lanciavano petardi e ricoprivano di scritte una Chiesa,in nome della "loro " tolleranza,come ricordato dal Presidente del Senato:
"Una tolleranza che ci obbliga a rispettare gli altri ma che ci induce a non rispettare noi stessi produce comportamenti scandalosi e volgari come la profanazione della chiesa del Carmine a Torino e passata senza fare alcuno scandalo", riferendosi alla manifestazione dei centri sociali torinesi contro gli sgomberi e contro la linea ferroviaria Torino-Lione. Il presidente del Senato ha puntualizzato come sia necessario "il dovere di rispetto reciproco" e ha definito paradossale il fatto "che mentre noi abbiamo il dovere sacrosanto di rispettare tutte le storie e tutte le religioni, quando si arriva alla nostra si invoca la liberta' di pensiero". Pera ha poi aggiunto, parlando con i giornalisti, che "c'e' una svalutazione della propria religione per cui si consente anche di offenderne i simboli senza creare lo stesso scandalo che si creerebbe se la stessa offesa fosse rivolta ad altre religioni".
LA SINISTRA AMA TALMENTE LA LIBERTA',CHE LA VUOLE SOLO PER SE'.....
lunedì 24 ottobre 2005
GATTUSO:SEGNO DEI TEMPI.
E mentre ci si lamenta per la violenza negli stadi,ecco un pagatissimo calciatore che si pone come esempio.E magari alla prossima partita della Nazionale si farà pure il Segno della Croce......
Qualcuno spiegherà all'oxfordiano pallonaro cosa gli sarebbe capitato in un paese islamico ?
sabato 22 ottobre 2005
L' Italia che fa paura.
Lunedì 24 Ottobre era in programma la presentazione del libro del Santo Padre Ratzinger, "L'Europa di Benedetto" presso l'Aula Magna dell'Università di Siena,con la presenza del Cardinale Renato Raffaele Martino e di Marcello Pera.
"Era",perchè gli studenti,per protestare contro il Presidente del Senato che non ha impedito la riforma universitaria,hanno occupato l'Università.Ma forse anche conto il Papa politicamente scomodo per i sinistri.
Il libro sarà presentato al Museo di S.Maria della Scala. Naturalmente si prevedono contestazioni uguali a quelle subite dal Cardinal Ruini.
E mentre in Italia si plaude a trasmissioni televisive a senso unico,continuano gli attentati "veri" alla libertà di parola.
martedì 18 ottobre 2005
L' affluenza alle primarie.
domenica 16 ottobre 2005
L' Uomo della Provvidenza.
O bella,anche lui come Fassino folgorato sulla via di Damasco a riscoprire (improbabili)radici Cristiane ?????
Auguriamoci invece che una sua aumentata presenza nell' Unione serva finalmente a svegliare quei Cattolici che ancora si ostinano a votare a sinistra,dimentichi della scomunica di Pio XII,confermata da Giovanni XXIII ,valida non solo per i comunisti,ma per quelli che si alleano con loro.
Troppe Chiese velate da bandiere pacifinte,troppi oratori imprestati ad Imam,troppe marcette che ospitano ad Assisi e dintorni oscuri personaggi !
Svegliatevi Cattolici che credete di dialogare con Fausto e No-global:IN TUTTO IL MONDO IL COMUNISMO HA SIGNIFICATOSOLO SANGUE,DOLORE E MORTE !!!!!
lunedì 10 ottobre 2005
A MIO PADRE:7 Giugno 1907-7 Ottobre 2005
martedì 4 ottobre 2005
4 Ottobre,San Francesco,Patrono d'Italia
Vediamo come si svolse il suo incontro col Saladino.
A tredici anni dalla sua conversione, partì verso le regioni della Siria, affrontando coraggiosamente molti pericoli, alfine di potersi presentare al cospetto del Soldano di Babilonia.
Fra i cristiani e i saraceni era in corso una guerra implacabile: i due eserciti si trovavano accampati vicinissimi, l’uno di fronte all’altro, separati da una striscia di terra, che non si poteva attraversare senza pericolo di morte. Il Soldano aveva emanato un editto crudele: chiunque portasse la testa di un cristiano, avrebbe ricevuto il compenso di un bisante d’oro. Ma Francesco, l’intrepido soldato di Cristo, animato dalla speranza di poter realizzare presto il suo sogno, decise di tentare l’impresa, non atterrito dalla paura della morte, ma, anzi, desideroso di affrontarla.
Confortandosi nel Signore (1Sam 30,6), pregava fiducioso e ripeteva cantando quella parola del profeta: infatti anche se dovessi camminare in mezzo all’ombra di morte, non temerò alcun male, perché tu sei con me (Sal 22,4).
Partì, dunque, prendendo con sé un compagno, che si chiamava Illuminato ed era davvero illuminato e virtuoso.Appena si furono avviati, incontrarono due pecorelle, il Santo si rallegrò e disse al compagno: «Abbi fiducia nel Signore (Sir 11,22), fratello, perché si sta realizzando in noi quella parola del Vangelo: “Ecco, vi mando come agnelli in mezzo ai lupi”».Avanzarono ancora e si imbatterono nelle sentinelle saracene, che, slanciandosi come lupi contro le pecore, catturarono i servi di Dio e, minacciandoli di morte, crudelmente e sprezzantemente li maltrattarono, li coprirono d’ingiurie e di percosse e li incatenarono. Finalmente, dopo averli malmenati in mille modi e calpestati, per disposizione della divina provvidenza, li portarono dal Sultano, come l’uomo di Dio voleva. Quel principe incominciò a indagare da chi, e a quale scopo e a quale titolo erano stati inviati e in che modo erano giunti fin là.
Francesco, il servo di Dio, con cuore intrepido rispose che egli era stato inviato non da uomini, ma da Dio Altissimo, per mostrare a lui e al suo popolo la via della salvezza e annunciare il Vangelo della verità.
E predicò al Soldano il Dio uno e trino e il Salvatore di tutti, Gesù Cristo, con tanto coraggio, con tanta forza e tanto fervore di spirito, da far vedere luminosamente che si stava realizzando con piena verità la promessa del Vangelo: «Io vi darò un linguaggio e una sapienza a cui nessuno dei vostri avversari potrà resistere o contraddire» (Lc 21,15).
Anche il Soldano, infatti, vedendo l’ammirevole fervore di spirito e la virtù dell’uomo di Dio, lo ascoltò volentieri e lo pregava vivamente di restare presso di lui. Ma il servo di Cristo, illuminato da un oracolo del cielo, gli disse: «Se, tu col tuo popolo, vuoi convertirti a Cristo, io resterò molto volentieri con voi. Se, invece, esiti ad abbandonare la legge di Maometto per la fede di Cristo, dà ordine di accendere un fuoco il più grande possibile: io, con i tuoi sacerdoti, entrerò nel fuoco e così, almeno, potrai conoscere quale fede, a ragion veduta, si deve ritenere più certa e più santa». Ma il Soldano, a lui: «Non credo che qualcuno dei miei sacerdoti abbia voglia di esporsi al fuoco o di affrontare la tortura per difendere la sua fede» (egli si era visto, infatti, scomparire immediatamente sotto gli occhi, uno dei suoi sacerdoti, famoso e d’età avanzata, appena udite le parole della sfida).
E il Santo a lui: «Se mi vuoi promettere, a nome tuo e a nome del tuo popolo, che passerete alla religione di Cristo, qualora io esca illeso dal fuoco, entrerò nel fuoco da solo. Se verrò bruciato, ciò venga imputato ai miei peccati; se, invece, la potenza divina mi farà uscire sano e salvo, riconoscerete Cristo, potenza di Dio e sapienza di Dio, come il vero Dio e signore, salvatore di tutti» (1Cor 1,24; Gv 17,3 e 4,42).
Ma il Soldano gli rispose che non osava accettare questa sfida, per timore di una sedizione popolare. Tuttavia gli offrì molti doni preziosi; ma l’uomo di Dio, avido non di cose mondane ma della salvezza delle anime, li disprezzò tutti come fango.
Vedendo quanto perfettamente il Santo disprezzasse le cose del mondo, il Soldano ne fu ammirato e concepì verso di lui devozione ancora maggiore. E, benché non volesse passare alla fede cristiana, o forse non osasse, pure pregò devotamente il servo di Cristo di accettare quei doni per distribuirli ai cristiani poveri e alle chiese, a salvezza dell’anima sua. Ma il Santo, poiché voleva restare libero dal peso del denaro e poiché non vedeva nell’animo del Soldano la radice della vera pietà, non volle assolutamente accondiscendere.
Vedendo, inoltre, che non faceva progressi nella conversione di quella gente e che non poteva realizzare il suo sogno, preammonito da una rivelazione divina, ritornò nei paesi cristiani.
domenica 2 ottobre 2005
Terrorismo a Bali
sabato 1 ottobre 2005
Zapatero ed i clandestini. Ottobre 2005
Quando il compagno non vuole il clandestino......
Le truppe zapateriste fronteggiano decisamente i clandestini. A Ceuta e Melilla,contesi avanposti spagnoli in Africa,avranno nuovi rinforzi per fronteggiare le migliaia di clandestini che premono sul confine.Ci sono stati diversi morti,non si sa ancora dovuti a chi.
Ma la sinistra italiana,tace.I girotondisti,pure.Moretti non telefona ad Almodovar.Nemmeno di fronte alla notizia che Zapatero porterà a sei metri l'altezza del Muro di confine di Ceuta e Melilla.
DOVE SONO QUELLI CHE GRIDANO ALLO SCANDALO PER IL MURO D' ISRAELE ?
mercoledì 28 settembre 2005
La T-shirt di Fassino.
martedì 27 settembre 2005
I "senza volto" procedono imperterriti.Come a Genova continuiamo a vedere gente col volto coperto. Ricordo a tutti che la legge italiana proibisce di girare col volto mascherato.
E ricordo che siamo sotto costante minaccia terroristica....
Occuperanno il Vaticano ,se continueremo a dire cose politicamente scorrette ?
lunedì 26 settembre 2005
Rolando Rivi.
CI ASPETTA LA STESSA FINE ???????13 aprile 1945. Rolando era un ragazzino di 14 anni. Era figlio di contadini di Castellarano, della provincia di Reggio Emilia, figlio dell'Italia profonda delle campagne, deciso a farsi prete. Nel giugno del 1944 il Seminario era stato occupato dai tedeschi e lui, come gli altri seminaristi, era tornato a casa. Dove però continuava a studiare e a sentirsi seminarista. Indossava sempre la tonaca. I genitori gli dicevano di togliere quella veste in quei mesi di bufera in cui nelle campagne scorazzavano eserciti e bande pericolose. Ma lui, ingenuamente, rispondeva: " Ma perchè? Che male c'è? Io studio da prete e la veste è segno che io sono di Gesù ". Non ebbe ripensamenti nemmeno dopo che gli capitò di essere deriso da alcuni partigiani. Lo ritenne un episodio innocuo. Ma capì bene il pericolo da altri episodi, come quello accaduto al suo parroco, don Marzocchini, che subì una pesante aggressione notturna e dovette lasciare per alcune settimane la parrocchia di San Valentino. Cionondimeno non rinunciò alla tonaca. I coetanei lo ricordano come un ragazzo molto simpatico e vivace. Distante dalla politica, in quel turbine della storia pensava solo alla sua vocazione ( ripeteva di appartenere solo " a Cristo e alla Chiesa ". La mattina soleggiata del 13 aprile 1945, mentre i genitori erano nei campi, Rolando prende i suoi libri da seminarista e va a studiare in un boschetto vicino. Ad un certo punto arriva un gruppo di partigiani. L'odio contro la tonaca è rabbioso: " Ecco un futuro ragno nero. Lo facciamo fuori? " " Sarebbe meglio! " La sentenza non ha appello. Secondo la ricostruzione fatta da Paolo Risso, che ha dedicato un piccolo libro alla vicenda, lo spogliano di quella tonaca, poi cominciano a farsi beffe di lui. Il ragazzino comincia ad avere paura, dice di non avere fatto niente di male. Ma quelli " lo insultano, lo percuotono con la cinghia sulle gambe, lo schiaffeggiano. Adesso hanno davanti un ragazzino coperto di lividi. piangente. C'è chi si commuove e propone di lasciarlo andare, ma rimane inascoltato. Decidono di farlo fuori in un bosco di Piane di Monchio. Davanti alla fossa Rolando implora pietà, ma riceve un calcione. Allora chiede un minuto per pregare per i suoi, forse anche per i carnefici. Una scarica e il ragazzino è a terra. A casa , allarmati, cominciano a cercarlo. Lo troveranno dopo tre giorni di ricerca. Andarono a prenderlo il parroco e il padre, un povero contadino che tornò alla sua cascina con il corpo del figlio quattordicenne sul carro ".
domenica 25 settembre 2005
Napolitano Senatore a vita.
E che da giovane fu assai vicino ai GUF,I Gruppi Universitari Fascisti a Napoli di Mario Alicata . Nulla da eccepire,in un' Italia che intitola ancora vie a Togliatti e corsi all'Unione Sovietica.....
giovedì 22 settembre 2005
E SAREBBERO I CATTOLICI,GLI INTOLLERANTI ??????
- di CLAUDIA PASSA -
Claudia Passada RomaIl cardinale Camillo Ruini? «Il più pericoloso dei rifiuti tossici, da eliminare con qualsiasi mezzo», un «fico secco» da far finire «con un limone in bocca come la porchetta». Il periodo storico più invidiabile? «La Spagna della guerra civile», perché «i bacarozzi neri (i sacerdoti) venivano inseguiti nelle Chiese e crocifissi sulle croci al posto di Gesù Cristo, cosa che aveva prodotto in Spagna un periodo di benessere sociale».Così parlò dai microfoni di Radio Radio il professor Mario Tozzi,
geologo, primo ricercatore del Cnr, volto noto di Rai3 (sua la conduzione di Gaia il pianeta che vive) e di Rai International (per cui ha firmato circa 150 documentari). E da ieri l'anatema via etere è all'attenzione della Procura di Roma, sollecitata da un esposto inoltrato per direttissima dal generale dell'Esercito Antonino Torre che ha trascritto ciò che ricorda d'aver sentito. Teatro dell'«esibizione», la trasmissione mattutina Un giorno speciale, condotta da Francesco Vergovich e Bruno Ripepi,
durante la quale il professor Tozzi diletta gli ascoltatori con le sue esternazioni.«Oggi parliamo di rifiuti tossici altamente nocivi da eliminare»: questo l'esordio nella puntata di ieri. Tutti a pensare alle scorie radioattive o agli scarichi industriali, e invece no: subito dopo, il ricercatore avrebbe dato un nome e un cognome al «più pericoloso dei rifiuti tossici»; ergo «il cardinale Camillo Ruini». L'interessato non nega d'aver pronunciato le frasi a dir poco irriverenti riportate fra virgolette nell'esposto finito a piazzale Clodio.
Questi i liberali/liberisti .Presto ci aspettano le fosse con i leoni ? Oppure i campi di concentramento ?
mercoledì 21 settembre 2005
XX Settembre...
XX Settembre ? Come il XXV Aprile......
Il presidente Ciampi si sforza di ricordarci di santificare le feste....ma si dimentica che bisogna condividerle.
E così come per molti Italiani il XXV aprile non è una festa,anche il XX settembre per molti non lo è.
Il Beato Pio IX ordinò quasi subito,una volta giunta la notizia dell'invasione,la resa.La resistenza doveva cessare alla prima breccia.E così il Generale Kanzler fece issare la bandiera bianca.Che non fu rispettata dagli italiani.Sulla breccia avanzarono sparando su uomini indifesi,che avevano deposto le armi.Si lanciarono sugli Zuavi,li insultarono,s'impadronirono delle armi e sbalzarono di sella un loro ufficiale.A Porta Pia pure entrarono sparando,uccisero 2 Zuavi appoggiati ai fucili.Un ufficiale dei bersaglieri ferì al collo il Tenente van de Kerckove;un altro ufficiale aggredì il Capitano de Couessin e gli strappò le medaglie di Castelfidardo e Mentana dal petto.Bixio continuò a bombardare per un altra mezz'ora (come del resto Cialdini e Fanti dieci anni prima ad Ancona).
E mi fermo qui nel raccontare.Una bella ricorrenza,non c'è che dire.......
lunedì 19 settembre 2005
San Pio da Pietrelcina.
Castelgandolfo,18 Settembre 2005: "Celebrando la Santa Messa Padre Pio riviveva con tale fervore il Mistero del Calvario da edificare la Fede e la devozione di tutti"
Con queste parole Sua Santità rilancia la figura di Padre Pio,geloso e fedele custode della Messa pre-conciliare,santificato da Giovanni Paolo II Magno.
Un altro passo verso il riavvicinamento con la Comunità San Pio X per il quale Papa Ratzinger sta lavorando con impegno.
Con la speranza del ripristino,anche parziale ,della S.Messa in Latino (che è tuttora valida),come mezzo di comunicazione universale tra i Cristiani di tutto il mondo.
Non porgo l'altra guancia.
Che il Signore mi perdoni.Ma da troppo tempo vedo attacchi portati alla mia Fede ed alla mia Chiesa anche da cosiddetti liberal/libertari che dicono di appartenere alla Destra ancor più virulenti di quelli portati dalla sinistra.E spesso codesti "alleati" portano argomentazioni prese da pacifinti e compagni.
E così appena un Cattolico cerca di far sentire la propria voce,ecco arrivare accuse d'integralismo,oscurantismo,talebanismo.
Ma spaventa così tanto il Pensiero Forte,l'Idea di una visione non materialista e prettamente legata alla fisicità da indurre anche in chi dovrebbe essere alleato una pretesa di imporre il Laicismo in ogni campo,non distinguendolo dall'essere solo laici ?