Ecco un estratto dei punti salienti del programma dei Rosaspugnati in caso di loro malaugurata vittoria:
"Radicali e socialisti si impegnano a trasformare i singoli obiettivi in proposte anche legislative da depositare in Parlamento nelle prossime settimane. Tali proposte rappresenteranno al tempo stesso il cuore delle nostre indicazioni programmatiche rivolte all''Unione, la base comune per l''azione parlamentare della prossima legislatura.
1 - Divorzio breve: semplificazione delle procedure e drastica riduzione dei tempi per l''ottenimento del divorzio.
2 - PACS/coppie di fatto: istituzione del registro delle unioni civili di coppie dello stesso sesso o di sesso diverso. Possibilità di regolare per via contrattuale alcuni profili della vita in comune.
3 - No al finanziamento della scuola privata. No ad ogni forma di finanziamento alla scuola privata e confessionale, nel rispetto più rigoroso del dettato costituzionale sulla libertà di istruzione privata senza alcun onere per lo Stato.
4 - Superamento del Concordato e dell''otto per mille, dei privilegi dell''esenzione Ici, di quelli per gli insegnanti di religione scelti dal vescovo.
5 - Droga: abolizione immediata delle norme che prevedono sanzioni penali per il consumo. Legalizzazione dei derivati della cannabis; sperimentazione della somministrazione controllata di eroina come avviene in Olanda e in Svizzera; uso terapeutico della marijuana. Revisione delle convenzioni internazionali sulle droghe.
6 - Aborto/Pillola del giorno dopo/RU486/Informazione sessuale e contraccettiva: possibilità di ricorso all''aborto farmacologico; facilitazione dell''accesso ai metodi contraccettivi e della pillola del giorno dopo.
7 - Ricerca scientifica e fecondazione assistita: libertà di ricerca e procreazione medicalmente assistita sul modello britannico.
8 - Eutanasia e testamento biologico: legalizzazione, regolamentazione e controllo della somministrazione, nei casi terminali, di farmaci contro il dolore anche se a elevato rischio. Interruzione del mantenimento artificiale in vita, nei casi di coma profondo e irreversibile, e comunque in quelli in cui non ci sia ulteriore aspettativa di vita che non sia puramente vegetativa: la scelta deve essere espressamente indicata in un apposito testamento biologico da prevedere per ogni cittadino.
9 - Prostituzione: legalizzazione.
10 - Scuola primaria e secondaria: mantenimento del valore legale dei titoli di studio (controllo statalistico sull''educazione primaria e secondaria)"
Praticamente un attacco all' uomo ed alla Vita !
Meditate, utili idioti cattocomunisti che vi apprestate a dare il voto a Mastella e Rutelli , voi che sporcate certe Chiese con le bandiere iridate da gaypride;
SIETE ANCORA IN TEMPO: SVEGLIA !!!
9 commenti:
#1 07 Aprile 2006 - 18:25
Commento punto per punto
1- In questo modo appena una coppia incontra la prima difficoltà si separa, senza fare neppure un tentativo.
2- Si possono così fare e disfare qualunque tipo di unione, di qualunque durata, con la separazione immediata; in tal modo si perde il valore stesso della coppia, che si svaluta.
3- Statalizzazione della scuola pubblica, non più libera scelta e laicismo selvaggio che nessuno vuole, infatti il 90% fa l'ora di religione.
4- Laicismo cretino.
5- Vedi come sono messi in Olanda. Terapia con l'eroina? E perché non con le pallottole? Fanno meno danni mentali.
6- In barba a tutte le morti causate dalla kill pill. L'informazione sessuale è stata introdotta in Olanda e Inghilterra, e c'è stato un boom di gravidanze infantili.
7- Ricerca nazista e faustiana. Quale libertà si crea se si passa sopra l'Uomo?
8- Ma vi pare che uno si mette a pensare pure a come deve morire? Sull'eutanasia, lasciamo perdere.
9- Immagino sia il sogno di tutte le ragazze fare la prostituta... viva lo stato pappone!
10- Già commentato da vandeaitaliana.
Conclusione: il sogno di Stalin si realizza in Italia.
ago86
#2 12 Aprile 2006 - 08:10
Come mai tutta questa omofobia? Perchè lo Stato non dovrebbe tutelare coppie omosessuali e riconoscerne giuridicamente l'esistenza?
neroinchiostro
#3 12 Aprile 2006 - 13:39
Che barba.
Senti, neroinchiostro, uno dei motivi per cui non lascio scrivere gli anonimi sul mio blog, è che non mi piacciono gli insulti.
L' accusa di omofobia è alla base di diverse cause che molte Organizzazzioni Cattoliche hanno intentato a molti buontemponi del web che non sanno quello che evidentemente possono o non possono scrivere in rete.
Ti prego di non farmi perdere tempo per spiegarti quello che già in altri tempi ho dovuto spiegare; siamo stanchi di essere insultati ogni qualvolta che scriviamo di non essere d'accordo nè coi pacs nè tantomeno coi matrimoni omosessuali.
Siccome non ho voglia, a differenza delle Organizzazioni Cattoliche sopracitate, di impegnarmi in una causa contro di te che, minimo minimo , durerebbe 5 anni, nel caso di ulteriori accuse gratuite, mi limiterò a bannarti.
Sappi che legalmente non puoi darmi dell' omofobico o razzista, tanto per cominciare.
Puoi solo scrivere che sei in disaccordo con le mie idee.
Vandeaitaliana
#4 12 Aprile 2006 - 15:10
Non avevo nessuna intenzione di insultarti o di darti del razzista! Non parlavo di te infatti, ma dello Stato che teme i Pacs come l'arrivo di un terremoto.
Io invece credo sia doveroso tutelare forme di unioni differenti sia per coppie eterosessuali che omosessuali.
Parafrasando Berlusconi direi: "più diritti per tutti" e non "diritti per qualcuno e altri no".
Ognuno ha le sue idee e io le rispetto però non stupirti se chi non si riconosce nei tuoi valori arriva su questo spazio virtuale. Hai scelto tu di renderlo pubblico.
neroinchiostro
#5 14 Aprile 2006 - 12:48
Prendiamo nota che non intendevi insultare, ma al tempo stesso ricorda che molte organizzazioni Cattoliche si battono per riportare con serenità ad una condizione di naturalità chi abbia la sessualità disturbata. La Chiesa ha molta comprensione verso gli omosessuali, ma al tepo stesso non può ,e non potrà mai, far rientrare nella norma coppie che scambiano l' Amore Vero teso alla Procreazione con edonismi egocentrici ed autoreferenti. Ed al tempo stesso la Chiesa, nella consapevolezza della divisione tra Stato e Chiesa, non può non ricorda re ai Fedeli la propria posizione.
Noi non vogliamo obbligare NESSUNO ad ascoltare la Parola Divina, proprio per il grande regalo Divino che è il Libero Arbitrio. Ma poi, nell' Altra Vita, quella Vera, poi non si lamenti.
Quanto ai Diritti, non scambiamoli con con il voler fare i propri comodi.
E pensiamo al Diritto Vero da tutelare, quello alla Vita.
E per quello che concerne i Valori, essi non coincidono con le Idee.
I valori Giudaico-Cristiani sono universalmente alla base dell' Occidente.
Non così le Idee, come per esempio il comunismo.
Vandeaitaliana
#6 14 Aprile 2006 - 20:18
Su questa presunta "naturalità" ci sarebbe molto da dire, ma lasciamo stare, riconosco il tuo diritto a pensarla in modo diverso da me, come riconosco alla Chiesa la possibilità di testimoniare i suoi valori o quelli che ritiene tali.
Vorrei solo ricordare che la ricerca scientifica ha portato l'Oms e le più importanti associazioni di psicologi mondiali a depennare da decenni l'omosessualità dal novero delle malattie, considerandola "una normale variante della sessualità umana".
Del resto, tu sai benissimo che l'omosessualità è sempre esistita nella storia dell'uomo, con una percentuale costante. Dire che essa non è naturale mi sembra assurdo. Ma questa è la mia idea, ciò che chiedo è che lo Stato garantisca non il diritto a far ciò che voglio...ricordiamoci che la libertà finisce dove comincia quella degli altri e io non chiedo di non tutelare le famiglie fondate sul matrimonio o di togliere "soldi" ai nascituri, ma che venga riconosciuta la "coppia" in quanto tale, uomo-uomo, donna-donna, uomo-donna, con dei diritti che prescindono dallo stato civile e guardano solo in faccia al rapporto di affetto e di stabilità.
Io sono convinto, e parlo da credente, anche se da diverso tempo lontano dalla Chiesa, nella quale non mi riconosco, che Dio ami ogni suo figlio in quanto tale e ami ancora di più quelli diversi che hanno dovuto lottare con se stessi e il mondo per accettare una diversità. Io non mi considero nè malato, nè pervertito, ma un uomo in tutto e per tutto che ama un altro uomo perchè è chiamato a far questo.
Non ledo la mia dignità o quella del mio compagno, perchè il rispetto è alla base del nostro rapporto e sono sicuro che l'amore che ci unisce è un dono di Dio esattamente uguale a quello che puoi provare tu per tua moglie/fidanzata/compagna.
neroinchiostro
#7 15 Aprile 2006 - 15:02
Primo, io parlo sempre di naturalità. Non di normalità. I cui confini sono altri. Ed i fini della Natura, se non quelli divini, sono la sopravvivenza e la procreazione.
Quanto all' OMS, non ho voglia di dilungarmi di nuovo sull' argomento.
O vai su Tocqueville, nel suo forum, e ti ricerchi quello che scrissi in risposta ad un furbetto che portava avanti accuse infondate ad illustri scienziati; oppure ti basti sapere che invece l' OMS è spaccata in due sulla questione.
Insigni professori come J.M. Aardweg , scrittore per esempio di "Omosessualità e speranza" ARES Ediz. o Joseph Nicolosi del NARTH la pensano in maniera differente. E nonostante i pesanti attacchi delle potentissime lobbies omosessuali nordamericane, le due tesi, cioè non malattia e malattia, dividono ancora il mondo scientifico (figuriamoci quello morale), esattamente come Evoluzionismo e Creazionismo.
Quanto alla preesistenza dell' omosessualità, beh, ma questa preesistenza è superata dalla Venuta del Cristo.
Lo Stato poi non può improvvisamente legiferare a favore di ogni coppia che improvvisamente si sogni di fondarsi su una base innaturale. Altrimenti arriveremo anche alla coppia uomo-cane o donna-cavallo.
Purtroppo poi le tue ultime parole sono intrise della piaga che molti danni ha fatto recentemente:il Relativismo. Probabilmente, anche se in buona fede, è un discorso inaccettabile, perchè Gesù ha voluto costruire la Sua Chiesa per guidarci, ed è scritto nei Vangeli.
E' vero che Dio ama i suoi figli; anche i peccatori, come lo fa la Chiesa. E li perdonano.Ma nè Dio nè la Chiesa possono nè amare nè perdonare il peccato, in quanto proveniente dal Male.
Questo che spesso non capite, nonostante spesso i Pontefici lo abbiano sottolineato: la differenza tra peccatore e peccato.
In quanto alla felicità dell' omosessuale, beh, proprio scientificamente è contestata , in quanto inadatta alla...
Vandeaitaliana
#8 15 Aprile 2006 - 15:44
LE NUOVE TECNOLOGIE DI SPLINDER MI LASCIANO INTERDETTO, SPERIAMO TORNINO ALL' ANTICO...
STAVO DICENDO, SPERANDO DI NON AVER PERSO IL FILO DEL DISCORSO:
....procreazione.
Del resto non finirò mai di citare con insistenza Zeffirelli, omosessuale e Cattolico, che disse. "Gay ? Ma cos'abbiamo da essere felici ?" , non riferendosi all' isolamento, ma alla condizione dell' omosessuale.
La Chiesa ha infine comprensione per chi consideri la propria omosessualità come una dura prova da superare con l'astinenza.
Vandeaitaliana
#9 16 Aprile 2006 - 08:18
bah..lasciamo perdere la questione... in fondo mi rendo conto che non è neppure giusto volere a tutti i costi che comprendano e accettino.
Va bene, ti rispetto comunque e apprezzo il tuo tono mite ed esplicativo.
Chiediti però se è giusto "costringere" all'astinenza migliaia e migliaia di persone (circa l' 8% delle persone) perchè il magistero e la tradizione ecclesiale afferma che è peccato.
E se Dio, nella Sua infinita perfezione abbia previsto nelle leggi di Natura che una percentuale così alta di persone fosse omosessuale? Se fosse (spiegandola razionalmente in modo freddo e brutale) una "misura" per evitare la sovrappopolazione?
In fondo abbiamo ancora tanto da scoprire e da capire, il viaggio dell'uomo non è concluso e c'è tanta strada da fare...anche per la Chiesa
neroinchiostro
#10 17 Aprile 2006 - 07:13
Mi sembra invece di aver scritto chiaro che la Chiesa ha dolorosa comprensione per chi sia toccato da questa prova. E' l'accettazione che è impossibile, proprio per la differenza tra peccatore e peccato.
Quanto al "costringere", anche qui è l'errore odierno. L'ho più volte ribadito, la Chiesa accetta il Libero Arbitrio:nessuno costringe a "SOTTOMETTERSI" ai Comandamenti Divini (e qui è la differenza enorme con la Religione del Libro, che vuole tutti i credenti sottomessi ad Allah); la Chiesa indica la Via,padroni gli uomini di seguirla o meno.
A volte mi meraviglio che un concetto tanto semplice non venga recepito.
Astinenza : ci sono milioni di persone che non si riconoscono in questa visione odierna edonistica della Vita, per cui bisogna CONSUMARE tutto in fretta, e pensano che i doni ricevuti da Dio non coincidano col semplice piacere fine a se' stesso.
8%: si, ma ci sono molti medici che affermano che di questa fetta, solo il 10 % sia realmente omosessuale; per il resto esistono terapie. Terapie volontarie, sia ben chiaro anche qui.
Per concludere, Dio ha inviato Cristo , cioè se' stesso , sulla Terra. Il quale ha benedetto un solo tipo di Matrimonio.
Vandeaitaliana
#11 17 Aprile 2006 - 13:35
Neroinchiostro, mi spiace ma devo contraddire alcune tue affermazioni. Per prima cosa, la costrizione alla castità. Vorrei sottoporti questo brano, che ho copiato e incollato:
Chiedere agli omosessuali di vivere castamente significa operare una discriminazione intollerabile ai loro danni.
Gesù chiede a tutti gli uomini di vivere castamente: in particolare, a tutti coloro che non sono sposati, e che magari sono in quello stato non per scelta ma per le circostanze della vita, come pure a divorziati e separati. Ma, per citare una battuta del Cardinal Biffi, anche agli sposati è richiesto un grande sforzo: rinunciare a tutte le donne (o a tutti gli uomini) del mondo, ad eccezione del proprio sposo. Il mondo si meraviglia o deride la fatica di questo cammino perché non crede nella potenza della Grazia, ed è accecato dalla presunzione di fare da sé.
Riguardo poi alla percentuale di omosessuali, da indagini fatte risulta che essa si assesti sull'1,5%, più precisamente il 2% dei maschi e l'1% delle femmine; ciò risulta anche da indagini fatte dal presidente Clinton e dalla maggior parte delle altre indagini recenti, secondo le quali esiste solo un picco del 3,5% in California. Quello di evitare la sovrappopolazione mi pare non vero, poiché l'omosessualità è esistita anche in passato, nel mondo antico, nel quale la sovrappopolazione non era un problema. Se Dio poi avesse voluto evitare tale problema, avrebbe potuto anche limitare le nascite, oppure chiamare più persone alla castità. Ancora oggi, però, le cause dell'omosessualità non sono chiare. C'è molto da scoprire, e forse alla fine scopriremo che in realtà non c'era nulla da scoprire.
Tutto questo te l'ho detto da amico, nel senso che ho messo in campo ciò che sapevo, senza volerti accusare di nulla. Spero abbia apprezzato lo sforzo. Saluti.
ago86
#12 17 Aprile 2006 - 21:20
Beh, mi rendo conto che il balletto di cifre alla fine è inutile e anche un po' scontato...c'è chi dice l'8%, chi il 3...ma che importa il numero?
E' giusto il passaggio del libero arbitrio, del resto io non mi riconosco nella Chiesa e credo stia sbagliando di grosso. La sua "Via" non credo sia quella che ha indicato Dio e anche la chiamata alla castità non è così che era intesa in origine.
La Chiesa ha semplicemente usato la sessualità per affermare nei secoli il suo potere. E c'è riuscita.
neroinchiostro
#13 18 Aprile 2006 - 13:06
Questo tuo ultimo commento non lo condivido, anzi mi pare proprio infondato.
Sul balletto di cifre, potrei dirti che 1,5% è il risultato delle indagini presidenziali (credo siano state abbastanza rigorose), le quali hanno sfatato una percentuale del 10% che veniva affermata da Kinsey, fondatore del movimento omosessualista. Tale percentuale ha poi dato il nome ad una rivista (non so se c'è ancora, non ne sono un lettore :-)). Comunque il numero resta importante in questioni sociologiche, non è irrilevante.
NOTA: Il brano "Chiedere agli omosessuali di vivere castamente significa operare una discriminazione intollerabile ai loro danni" era la domanda che veniva sfatata dal brano seguente, forse da come è stata visualizzata poteva sembrare un'affermazione a sé, ma in realtà era un luogo comune che intendevo sottolineare come tale.
ago86
#14 18 Aprile 2006 - 19:03
Il balletto di cifre mi sembra inutile...io sono convinto che al di là della ricerca statunitense conti il fatto che la società è permeata di omosessuali. Ce ne sono ben più dell'1,5%...e io non sono di quelli che frequenta locali o ambienti gay. Ne incontro nella vita di tutti i giorni.
Ritengo che la stima dell'8-10% sia più che attendibile, per il resto, la battaglia per i diritti è un fattore di civiltà di un popolo, non della sua alienazione e consegna al demonio. Ragazzi, suvvia, siamo nel 2006, non è ora di chiamare le cose con il loro nome? Di guardare alla Chiesa per quella che è?
Vi auguro di aprire gli occhi al più presto...per il resto, io sono convinto che Dio non mi manderà all'inferno (non a quello che intendete voi...) forse ci andranno tutti quelli che indicano una via di rinuncia ad un dono Suo...
e con questo passo e chiudo. Mi sono stancato di testimoniare una verità che non volete accettare. Continuerò la mia battaglia altrove. Vi lascio alla vostra Mussolini, e che dio ve la mandi buona...
neroinchiostro
#15 20 Aprile 2006 - 10:56
Come si vede, nonostante i miei pacati commenti, l'ultima risposta è aleata del relativismo più schietto.
Per neroinchiostro è la Chiesa a sbagliare. Chiesa fondata da Gesù.
Siamo ormai nel politeismo:ognuno si crea il proprio dio che più gli piace.
Ricordiamoci sempre che il peccato che diede origine a tutto il Male fu l'orgoglio di Lucifero, che volle ergersi a divinità.
Vandeaitaliana
#16 21 Aprile 2006 - 13:58
Torna l'accusa di relativismo...facile brandire questa parola, oramai vuota di significato, per screditare chi critica.
Io credo in Dio, non nella Chiesa, credo in un Dio che è Amore e non repressione e punizione.
La Chiesa voluta da Gesù è fatta di uomini e quindi può tristemente sbagliare. Lo ha sempre fatto, per poi pentirsi e chiedere perdono, quindi è FALLIBILE.
Se preferisci dire che io sono Lucifero o indemoniato fai pure...a me non interessa, credo che la superbia di chi ritiene non sia neppure necessario un un confronto (e Ratzinger questo lo ha affermato ufficialmente riferendosi ad un possibile confronto con gli omosessuali) sia la migliore testimonianza dell'influenza del Maligno nei confronti di chi si erge a suo nemico.
Io più umilmente non credo di avere la verità in tasca, ma chiedo rispetto e alcuni diritti umani che ritengo necessari in una società civile.
Se la Chiesa alcuni fondamentalisti cattolici preferiscono una politica di esclusione, denigrazione e sofferenza facciano pure, ma sappiano che stanno tradendo il messaggio del Cristo.
Spesso il Vangelo lo si è utilizzato per far dire a Dio ciò che fa più comodo in un certo momento storico... e per mettere al rogo i poveracci scomodi di turno. E' arrivata la volta degli omosessuali?
neroinchiostro
#17 23 Aprile 2006 - 15:30
A volte penso di esprimermi in Rumeno.Altre volte credo che non si leggano appieno i miei scritti. Altre che si tenti di manipolarli.
E si che sono stato chiaro,parlando dell'atteggiamento di comprensione della Chiesa verso i peccatori; non è possibile invece nei confronti del Peccato.
Non facciamo poi confusioni, la Chiesa siamo noi, che siamo soggetti ad errori. Noi laici ed i religiosi. Ognuno di noi può quindi sbagliare.
Diversa è la posizione del Santo Padre, la cui Infallibilità è un Dogma accettato dalla Comunità.
Non è vero che poi tu non sia convinto di avere la verità in tasca:usi parole come "sono convinto" ecc. ecc. derivanti proprio da un atteggiamento tipico odierno.
Quanto al rogo, beh, ultimamente sono spesso i Cattolici ad essere messi.
Credo che la tua mancanza d'umiltà sia talmente palese da lasciare senza parole.
Vandeaitaliana
#18 26 Aprile 2006 - 12:59
ma perché provenzano voleva la bibbia?
come mai i pedofili sono tutti eterosessuali?
perché fazio CATTOLICO OSSERVANTE è anche un ladro?
perché sono nato in questa italia clericale e fascista?
bimodale
#19 26 Aprile 2006 - 13:24
Perchè non vai a vivere in Bielorussia ?
Provvederò comunque a far avere questo commento (ecco perchè gli anonimi qui non possono scrivere...)alla Segreteria di Fazio.
Vandeaitaliana
#20 26 Aprile 2006 - 15:14
Mettersi a pregare senza comportarsi di conseguenza e' pura ipocrisia, anch'io a casa ho il Corano e lo studio, ma non sono musulmano.
I pedofili sono per 3/4 (tre quarti) omosessuali, non come dice lei tutti etero.
A proposito di fascisti, alla manifestazione del 25 aprile chi ha bruciato la bandiera israeliana? Quelli di alternativa sociale? Quelli di AN? Oppure quelli di Caruso & company? Credo quest'ultima sia la proposizione piu' vera.
ago86
#21 26 Aprile 2006 - 16:38
io credo che la tua forza derivi solo dal fatto che molti la pensano come te. e chi la pensa diversamente, mi sembra, venga tagliato fuori, difendere fazio, o magari ricucci e fiorani, non mi sembra giusto!
le minacce non mi sembrano giuste: ecco perché credo in Dio ma non ai cattolici come te...
non visiterò mai più sto sito!
le persone come te mi fanno pensare solo al suicidio!
dis
#22 26 Aprile 2006 - 16:45
Ago, dopo aver visto quello che è successo ieri al padre ultraottantenne della Sig.ra Ministro Letizia Bricchetto Moratti (ancora in carica,secondo la legge, non come sprezzantemente la definisce Il Manifesto e Rai3 "ex"; ma non conoscono le leggi)e la bandiera Bruciata ;dopo aver sentito oggi i commenti di Caruso,Cento e Rizzo sugli accadimenti,beh, son sempre più risolutamente meno disposto a "porgere l'altra guancia" , alla faccia di chi mi definisce bestemmiatore.
Nonostante le dichiarazione di Mons. de Paolis e Mons. Maggiolini che ho postato.
E quindi ho bannato il fenomeno qui sopra e pure il "santuomo cattocomunista" che mi ha dato del bestemmiatore nel post "si riaffacciano...." .
Sono sempre quelli del '45 e degli anni '70.
Vandeaitaliana
#23 26 Aprile 2006 - 17:13
Non difendo nè Fiorani, nè Fazio nè Ricucci: difendo il diritto a non essere giudicati e condannati, e quindi CALUNNIATI, senza sentenze passate in giudicato.
Non sei Cattolico ? Problemi tuoi, quando sarai di là.
Vandeaitaliana
#24 26 Aprile 2006 - 20:52
no! assolutamente... io sono umile e buono! rispetto tutto e tutti, anche mi cattolici, ma quelli buoni, bravi, intelligenti e simpatici!
è vero che non tutti i pedofili sono etero, e per fortuna ci sono maschi cattolici etero intelligenti e bravi.
tu sei proprio cattivo! e non dovresti nominare Dio!
hai ricevuto un'educazione repressiva, sarebbe meglio pensare agli sfrattati, ai poveri... tu sei sicuramente ricco, borghese e ripeto cattivo cattivo cattivo, addio,
la pace sia con te!
dis
Posta un commento