Da Bangkok con furore:Robinik,ovvero il nostro inviato a Piazza San Giovanni

Prosegue la campagna moralizzatrice dei Giovanitristi, con un post di Robinik che prende le distanze da chi era in Piazza San Giovanni, ovvero oltre 2 milioni di persone in rappresentanza della VERA attuale maggioranza degli Italiani. E così, pur essendo in viaggio da Bangkok, e

quindi non essendo presente, ci narra la manifestazione.

Rimediando una brutta figura;meglio avrebbe fatto a leggere, prima di scrivere, il mio post su Blacknights che avevo scritto come resoconto.

In particolare Robinik casca male quando scrive:

"Rimane giusto il tempo di vedere che in coda alla manifestazione stava la nostra feccia: pochi esaltati squadristi con croci celtiche e saluti romani. Tra il voler progettare il futuro e accrescere lo spirito critico e la cultura politica e l’imbarcare anche il peggio purchè si possa ottenere un voto che garantisca ai soliti noti rappresentanti di una classe dirigente di tenere il c*** bene al caldo assumendo, come aggravante, toni e forme della sinistra in italia si sceglie sempre la seconda opzione."

Assolutamente inesatto . Se si riferisce alla Fiamma,appunto in coda alla partenza da Piazza Indipendenza/Piazza Esedra non erano nè pochi (valutabili nell'ordine di cinquemila. Da uno che di cortei li fa fin dal 1969),nè tantomeno esaltati. Come avevo letto sul loro sito era stato impartito l'ordine di non fare nessun gesto che avrebbe dato adito a male interpretazioni;il servizio d'ordine della Fiamma ha vigilato su tutto il percorso, dando anche precise istruzioni al megafono di non rilasciare dichiarazioni alla stampa, sempre pronta a cercare il Fascista Cattivo. Quanto alle Croci Celtiche, simbolo di Cristianità (molti nostri cimiteri ,come quello di Bobbio, paese fondato da San Colombano,Irlandese,ne sono pieni) ed ai Saluti Romani, depenalizzati proprio da una legge dell' Ulivo anni orsono, le ho viste e li ho visti dove garrivano le bandiere di quell'Alleanza Nazionale così protesa verso il PPE ed il liberalismo nel modo che tanto piace ai Giovanitristi; forse erano dei provocatori inviati dal "Castello"...

Bene ha fatto SimonedaRoma a rispondergli:

"Quanto poi alla “feccia” sabato avresti potuto vedere bandiere israeliane sventolare tranquillamente in una mare di bandiere nere della Fiamma Tricolore. Non mi risultano accoltellamenti.
Bisogna partecipare se si vuole commentare.
Ciao grande antifascista! "

Verissimo:a dieci metri del palco bandiere Americane ed Israeliane sventolavano insieme a quelle della Fiamma;a ulteriore conferma che il Paese Reale è BEN DIVERSO da chi crede che il mondo virtuale della rete e dei blog possa rappresentarlo. E pure condizionarlo.

Gli assenti hanno sempre torto,tanto più che avrebbe sentito il Sig. Fini (che quando posso attaccarlo , lo faccio) fare un discorso con connotati troppo Corporativi che ai liberalucci non fanno certo piacere:

"nuovo incontro tra capitale e lavoro” ,come giustamente ha scritto Liberista, ma non solo quella frase,anche altre avrebbero fatto fare rizzare i capelli in testa a coloro che vedono socialisti dappertutto...