Si è spento ieri mattina nella sua casa di Tivoli, lo scrittore Carlo Mazzantini. Era nato a Roma nel 1925. Redattore dell' Enciclopedia Treccani, fu autore di numerosi libri di successo, da "A cercar la bella morte" a "Ognuno ha tanta storia; da "I Balilla andarono a Salò" fino a "L'ultimo Repubblichino". Per anni ebbe difficoltà a far pubblicare i propri scritti; perchè raccontava la Storia dalla parte dei Fascisti. Sicuramente piazzandosi tra la cosiddetta "Feccia" di Robinik e neo-antifascisti di corredo. Come per Buttafuoco, ci fu scandalo per la sua partecipazione al Premio Campiello.
Anche Mazzantini, nonostante i notevoli successi di critica e pubblico, non ebbe il riconoscimento del premio veneziano. Così, quasi per dargli un contentino, fu assegnato lo Strega ed il Grinzane Cavour a sua figlia Margaret, per il libro "Non ti muovere".
Vorrei ricordarlo per come seppe dire scomode verità sul 25 Aprile, celebrato come una festa da una parte di italiani i quali, scaricando sui Fascisti tutte le colpe del "Male Assoluto", si sentirono liberati dal peso di aver in realtà dato il consenso, come il 99 % della popolazione, al Fascismo. Rimuovendo dalla propria coscenza errori e colpe comuni, scaricandole su chi scelse di restare fedele ad una parola data e di non badogliare. Accompagnando tale rimozione con una mattanza che durò per mesi, tra l'orrore di Piazzale Loreto ed i vari Triangoli della Morte. Consegnando questa stessa rimozione ai propri figli, per i quali, negli anni settanta "la resistenza ce l'ha insegnato: uccidere un Fascista non è reato !".
Come ho fatto nei giorni scorsi parlando di altri esponenti della Feccia, auguro a Robinik, giovanitristi e paperelle altrettanti successi come li ha avuti Mazzantini.
2 commenti:
Ecco i commenti:
#1 29 Dicembre 2006 - 18:40
Ho appena postato anch'io in ricordo di CArlo Mazzantini cui la Destra deve molto.
Per i suoi scritti e per il suo esempio.
Monsoreau
#2 29 Dicembre 2006 - 19:11
Stars, belle questa tue "schede" su questi *uomini*, ma perchè lasciare nei titoli sempre quel "nik"? Lascialo perdere, è un'importanza che non si merita.
Come si fa a confrontare gli uomini dei tuoi articoli, con il portatore di quel nik, portatore anche di sindrome della sinistrite acuta?
Ciao
Le Barricate
gemublogs
#3 30 Dicembre 2006 - 10:08
Appunto, Gem: voglio postare l'abisso che esiste tra la presunta "Feccia" e chi mette bastioni a difesa del nulla,pronto a spalancare le porte al nemico che avanza.
Vandeaitaliana
#4 31 Dicembre 2006 - 15:09
onore a lui
SIKANDAR
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