Ai mentecatti che condannano le Crociate senza conoscere la storia: fu Maometto a volerle, scrivendo a tutti i Sovrani vicini dell' epoca, dall' Imperatore di Persia a quello di Bisanzio fino al Negus d' Africa di scegliere tra la conversione alla vera fede o l' invasione.
Ed a quelli che cianciano sulla tolleranza verso gli infedeli nelle terre invase, ricordo che Ebrei e Cristiani dovevano cedere ai musulmani il passo nella via e la sedia in ogni locale pubblico. Che non potevano andare a cavallo in città. Che non potevano costruire case più alte di quelle musulmane. Che dovevano portare segni esterni di riconoscimenti (ma non la Croce) come rasarsi la fronte. Che non potevano nè edificare nuove Chiese, nè ripararle nè tantomeno esporre Croci. Che quando pagavano la tassa di protezione, dovevano ricevere, pubblicamente, uno schiaffo sulla nuca dall' esattore. E che dovevano dare all' esercito della mezzaluna i giovani più forti per combattere, una volta convertiti a forza all' islàm, gli infedeli. Troupe d' elite conosciute come i famosi Giannizzeri.
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