"Lasciarli fare. Ritirare le forze di polizia dalle strade e dalle università, infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e fuoco le città".
"Dopo di che? "
"Dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto di polizia e carabinieri".
"Nel senso che... "
"Nel senso che le forze dell`ordine non dovrebbero avere pietà e mandarli tutti in ospedale. Non arrestarli, che tanto poi i magistrati li rimetterebbero subito in libertà, ma picchiarli e picchiare anche quei docenti che li fomentano"
"Anche i docenti? "
"Soprattutto i docenti ! Ci sono insegnanti che indottrinano i bambini e li portano in piazza: un atteggiamento criminale!".
4 commenti:
Ecco i commenti:
#1 18 Agosto 2010 - 05:02
Al di là di quanto ho ricordato nel mio blog, Cossiga mi piaceva tanto più quanto più era inviso alla sinistra ed ai "centri sociali" ... ;-)
Monsoreau
#2 19 Agosto 2010 - 10:52
Ricordo che ebbi un tremito di eccitazione quando sentii queste frasi! :)
Sullo spessore del politico non so, è proprio di un'altra epoca rispetto a me...
Reazionario
#3 19 Agosto 2010 - 11:09
Leggiti il post di Massimo, che lo conobbe anni fa...
Vandeaitaliana
#4 23 Agosto 2010 - 12:52
Che dire del commento da criminale che, ovviamente, non pubblico ma non cancello ? Un autentico mentecatto professionista, il solito che ogni tanto piomba con le sue idiozie. E stavolta insulta un morto, come i criminali anarchici che esposero lo striscione davanti all' ospedale dove Cossiga era ricoverato.
Mentecatto, si, i combattenti di Gladio meriterebbero medaglie ed onore; per aver partecipato ad una struttura che ci avrebbe salvato dal comunismo.
Che non avrebbe avuto pietà degli utili idioti della tua bassezza morale.
IP: Inguaribile Paranoico...
utente anonimo (IP: d95b8539f**********)
Vandeaitaliana
#5 25 Agosto 2010 - 15:33
Cossiga è stato un politico di statura senz'altro fuori dal comune, ma con l'abitudine di fare spesso ricorso alle provocazioni e all'ironia, cioè ad esprimersi tramite esternazioni da interpretarsi e non da prendersi proprio alla lettera.
(Quasi) nulla da dire sulla necessità di somministrare un po' di più di "lardo di savoia" ad elementi che altri linguaggi non li capirebbero e che sarebero senza dubbio trattati con troppa clemenza dai giudici. Ma come potrebbe essere tanto forte il "consenso popolare" verso una polizia che non si muovesse per una decina di giorni, lasciando mettere a ferro e fuoco una città, quando, solo alla fine di detto lasso di tempo, si decidesse finalmente ad intervenire? E al cittadino la macchina distrutta o al negoziante la bottega incendiata, durante i giorni di poliziesca inattività, chi le ripagherebbe?
Tommaso Pellegrino-Torino
utente anonimo
#6 25 Agosto 2010 - 15:41
Tommaso, logico che fosse una provocazione. Io li avrei fatti bastonare da subito...
Vandeaitaliana
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