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lunedì 29 aprile 2013

Sono in vacanza, ma....

....credo che al ritorno avro' parecchio da scrivere.
Incominciando sulla perdita di un Grande Italiano dal cuore d' oro, Teodoro Buontempo, che ha volute andarsene prima dell' ennesimo 25 Aprile  che ci ha regalato un nuovo, pessimo, Governo. Probabilmente velato dal razzismo anti-italiano.
Faranno sottosegretario 1 Rrom ed un Imam ????

lunedì 22 aprile 2013

sabato 20 aprile 2013

Oggi come sette anni fa....


Italia come e peggio del Venezuela.

Ieri si è scritta una delle più brutte pagine della storia nazionale. La candidatura di Romano Prodi come presidente della repubblicanatadallaresistenza è stato uno schiaffo a gran parte dei cittadini che non si sarebbero certamente riconosciuti in un politico dimostratosi fazioso e violentemente anti-centroDestra. Una pagina vergognosa, che ha rischiato di dare una svolta totalitaria all' Italasia, con la consegna delle tre più alte cariche dello Stato ad una sinistra(che non ha vinto le elezioni ed è ora allo sbando), con eventuale successivo incarico di primo ministro a Bersani, rifiutato e perdente persino in quel di Bettola. La proposta del peggiore segretario comunista di sempre è stata sconfitta, grazie a Dio, ed ora Gargamella si aggiunge alla lunghissima fila di avversari spappolati da Silvio Berlusconi.
Resta il fatto che ieri abbiamo rischiato davvero di fare la fine, se non di superare il Venezuela, da anni in mano ad una dittatura chavista dispotica e liberticida, che recentemente ha vinto con brogli le ultime elezioni, avviando Caracas sull' orlo della guerra civile. Dio salvi l' Italia !

martedì 16 aprile 2013

Silvio Berlusconi Presidente della Repubblica.

Tra pochi giorni sapremo il successore del comunista che ci siamo dovuti sorbire per sette anni. Nomi incredibili, sono circolati, fino adesso, come Dario Fo, Gino Strada, la Bonino. Tutti di parte, non solo, ma pure con un passato sinistro. 
Eppure, se l' italasia fosse un paese normale, ci sarebbe veramente la persona che potrebbe rappresentare l' equilibrio, ed è Silvio Berlusconi. Uno che avrebbe potuto tranquillamente andarsene dal paese, bazzicando le ville a Bermuda, ad Antigua, volando tra mille comodità, alla faccia dei Prodi, Ingroia, Di Pietro, Gabanelli, Boccasini, Santoro ed altri tipetti del genere.
Ma è rimasto, tra mille attacchi, anche fisici, rimanendo sulle barriccate, incredulo che il PCI abbia messo talmente così salde radici da cambiare solo il nome, ma non il pensiero, gli uomini, l' apparato, nonostante il crollo del Muro di Berlino. Uno che ha sopportato infiniti tradimenti, da Casini a Fini; che ha sopportato accuse infamanti sempre finite nel nulla.
Uno che vanta, alla faccia dei pennivendoli di regime, amicizie internazionali forti; uno che avrebbe risolto la grana dei Nostri Marò da subito; uno che avrebbe tenuto a freno la Germania della Merkel nelle sue assurde pretese anti-italiane.
Ma temo che questa mia speranza, rimarrà un sogno. Perche l' italasia NON è un paese normale, ponendo le sue fondamenta su una pace non condivisa ed una repubblica nata con sospetti elettorali. Ed i comunisti nostrani non cambiano, non cambieranno mai.

domenica 14 aprile 2013

Ingroia ad Aosta...

Riprendendo una sagace battuta di Pietrangelo Buttafuoco in un' intervista rilasciata al settimanale "Tempi", se Ingroia accettasse l' incarico di magistrato ad Aosta, forse dovremmo aspettarci una riapertura del delitto di Cogne, con Marcello Dell'Utri e Silvio Berlusconi indagati per concorso esterno...

sabato 13 aprile 2013

Ufficiale: Famiglia Cristiana è comunista !

Ho sempre chiamato il settimanale Famiglia Cristiana FAMIGLIA VALDESE, non piacendomi troppo l' altro termine che leggo in giro (Fanghiglia...). Dopo la copertina di oggi, dedicata a Napo l' Ungherese ("GRAZIE PRESIDENTE - Per sette anni il punto di riferimento degli italiani"), vorrei coniare un altro dei miei neologismi per il giornalino paolino. Vediamo un po'.

"Famiglia Allargata" ?   "Famiglia Cattolici Adulti" ?  "Famiglia Ecumenica" ?
"Famiglia Pacifinta d' Assisi" ?  "Famiglia di Don Gallo" ? "Famiglia di Bose" ?
"Famiglia Parliamone" ? "Famiglia Antifascista" ? "Famiglia Chavista" ?
"Famiglia Santosubitista" ? "Famiglia Pauperista" ? "Famiglia dei Migranti" ?
"Famiglia Rrom" ? "Famiglia Relativista" ? "Famiglia Confusa" ? O "Famiglia Sfasciata" ???????

Rido per non piangere, come sempre.

Se qualcuno volesse aggiungere nomi, evitiamo termini offensivi, non siamo mica qui a picchiare le bambole o a smacchiare i panda.

E mentre loro plaudono al salvatore della patria, ai nostri confini termina la VERA FAMIGLIA, formata da un Uomo ed una Donna. Grazie anche a comunisti ed ex-comunisti.

venerdì 12 aprile 2013

Italia come il Brasile, con D'Alema al Quirinale.

Continua l' elenco di nomi per la carica di presidente. Parecchi, impresentabili, incominciando dalla Bonino, di cui mi sono occupato recentemente; Dario Fo, il quale, però, sarebbe il primo, almeno, ad aver militato nella Repubblica Sociale Italiana. Ultimamente, si fa il nome dell' omino coi baffi.
Dico io, ma uno che ha ammesso di aver tirato le bombe Molotov, come può essere nominato alla presidenza di questo stato ? Vabbè che abbiamo l' esempio del Brasile che ha avuto come Presidente Lula Da Silva ed oggi Dilma Roussef !
Ma non è possibile che D'Alema, con questo discusso passato possa rappresentare tutti gli Italiani. 
Noi NON dimentichiamo !

http://archiviostorico.corriere.it/1995/luglio/22/Anch_tirato_molotov_Pisa__co_8_9507222839.shtml

mercoledì 10 aprile 2013

RAI, la Storia siete voi ? Ancora su Monti, Tognetti, Pio IX e Zuavi.

Come annunciato nei 2 miei precedenti post sull' argomento, è andata in onda la fiction prodotta dalla figlia e diretta dal figlio del noto ateo Nino Manfredi, "L' ultimo Papa Re".
Diverse le grosse omissioni e gli errori storici. Come ho scritto in precedenza, i morti tra gli Zuavi per il vile attentato terroristico alla Caserma Serristori ammontarono non a 22, ma ad un numero imprecisato, tra i 25 ed i 40. Secondo l' Irlandese Patrick Keyes O' Clery, ne "La Rivoluzione Italiana", Ed. ARES, che visse quel momento storico direttamente, nonostante fosse un Volontario Papalino (e quindi magari propenso ad aumentarne il numero), dovrebbero essere proprio 25.
9 Italiani dell' inerme Fanfara del Reggimento, 6 sempre Italiani e Militari, 8 Militari francesi, 1 Militare belga ed 1 austriaco. Oltre a 9 feriti. Inoltre nello sceneggiato non viene ricordato che morirono diversi civili innocenti, almeno 4, tra cui sicuramente una donna col suo bambino. 
Inoltre non si accenna che è storicamente noto che Monti e Tognetti erano stati pagati dai Servizi Segreti del neonato Stato Italiano, mentre non è accertato se in passato fossero stati attivisti politici. Altra grave inesattezza è il successivo scontro nel Lanificio di Giulio Ajani, fatto passare come un vero massacro effettuato dai Papalini a tradimento. Mentre si trattò di un vero scontro incominciato proprio dai garibaldini asseragliati nell' edificio, tramite il lancio di alcune "Bombe Orsini" (le stesse micidiali dell' attentato del giorno precedente) dalle finestre, con la moglie dell' Ajani in testa ai lanciatori. Tra l' altro, nonostante i molti cadaveri mostrati nello sceneggiato, parecchi combattenti (quasi tutti non romani o laziali) furono presi prigionieri, 44 per la precisione. A cui non venne torto un capello. Tralasciamo poi che molti Cardinali e Monsignori vengano dipinti come biechi simil "SS", occorre invece ricordare che gli Zuavi erano tutti volontari, spesso appartenenti alla miglior Nobiltà Cattolica d' Europa, senza nessun bisogno di guadagno. Tant'è che molti di loro devolvevano la paga in Opere Pie. Zuavi che dopo la vittoriosa battaglia di Mentana si distinsero, feriti tra i feriti, per la loro carità verso i nemici, presso l' Ospedale da campo in località La Vigna. 
Infine, il Beato Pio IX. Il quale, come ho scritto precedentemente, non solo dovette a malincuore evitare la grazia a Monti e Tognetti, a causa delle vittime civili, per evitare rivolte popolari (il popolo festeggiò a lungo la vittoria di Mentana), e che l' esecuzione dei 2 terroristi fu procrastinata per mesi; ma che volle visitare i prigionieri garibaldini a Castel Sant' Angelo, consolandoli, confortandoli con vestiti, scarpe, dando loro infine il denaro necessario al loro ritorno a casa. Congedandosi così: "A chi di Voi fosse Cattolico, chiedo solo di ricordarsi di me nelle preghiere a Dio.".
Un Papa meritatamente Beato, nonostante la disinformazione.

lunedì 8 aprile 2013

L' Italia è a pezzi. La gente si suicida, ma la Boldrini pensa ai Rrom.

"Siate orgogliosi della vostra storia". Così la presidente della camera, ricevendo una delegazione di Sinti e Rrom in occasione della giornata dell' Orgoglio Rrom.
Eppoi ci si stupisce se la contestano ai Funerali degli Italiani...

L' Italia è a pezzi, la gente si suicida, ma Grillo pensa agli invertiti.

Come volevasi dimostrare, quando ammonivo di NON votare 5 Stelle. L' Italia è a pezzi, drammaticamente a pezzi, grazie alla politica di Monti. Oltre un milione di licenziati nel 2012. La gente è disperata, i suicidi diventano un fenomeno di massa. 
Ma i cinquestellati cosa propongono, come primi disegni di legge ? Unioni tra invertiti, lotta all' omofobia ed alla transfobia (??? Non è un doppione ???). 

Siamo allo sbando, siamo all' italasia....



http://www.ilgiornale.it/news/interni/omofobia-transfobia-unioni-gay-i-primi-tre-disegni-legge-dei-904608.html  

Viva Pio IX !

Come avevo avvertito nel mio precedente post su Monti e Tognetti del 25 Marzo, stasera la RAI trasmetterà lo sceneggiato programmato. Con le storture storiche annunciate.
Non posso che ribadire la mia totale ammirazione per il Beato Pio IX. Il quale, nonostante tante leggende nere, era molto amato, ed era solito passeggiare per Roma "attorniato da una moltitudine di poveri e disgraziati, consolandoli con le sue parole ed elemosine, od una brigata di bambini ai quali rivolgeva domande di Dottrina, e la cui rumorosa ed espansiva allegria confermava l' affetto paterno con cui parlava loro" (Jacques Villefranche, "Pio IX", San Paolo 1948). Pio IX che accorreva al capezzale dei Soldati Papalini come a Castelfidardo, ottenendo una famosa conversione al Cattolicesimo di uno Zuavo protestante prima di morire. 
E che diede l'ultima benedizione al Mondo con la Croce che portava al collo. Che era di legno. 

http://santosepolcro1.blogspot.it/2013/03/cara-rai-monti-e-tognetti-restano-2.html

sabato 6 aprile 2013

Francesco Papa elogia la Fede Integrale. Che non si negozia. Mai.

Oggi finalmente Francesco Papa ha detto qualcosa di pesante contro il Relativismo, che resta il problema principale della Chiesa Cattolica di oggi: Come va, la nostra fede? E’ forte? O alle volte è un po’ all’acqua di rose?”. Quando arrivano delle difficoltà “siamo coraggiosi come Pietro o un po’ tiepidi?”. Pietro – ha osservato – non ha taciuto la fede, non è sceso a compromessi, perché “la fede non si negozia”. Sempre – ha affermato il Papa – “c’è stata, nella storia del popolo di Dio, questa tentazione: tagliare un pezzo alla fede”, la tentazione di essere un po’ “come fanno tutti”, quella di “non essere tanto, tanto rigidi”. “Ma quando incominciamo a tagliare la fede, a negoziare la fede, un po’ a venderla al migliore offerente – ha sottolineato - incominciamo la strada dell’apostasia, della non-fedeltà al Signore”.E poi ha aggiunto: L’esempio di Pietro e Giovanni ci aiuta, ci dà forza” – rileva ancora il Papa - ma nella storia della Chiesa sono tanti i martiri fino ad oggi, “perché per trovare i martiri non è necessario andare alle catacombe o al Colosseo: i martiri sono vivi adesso, in tanti Paesi. I cristiani – afferma Papa Francesco - sono perseguitati per la fede. In alcuni Paesi non possono portare la croce: sono puniti se lo fanno. Oggi, nel secolo XXI, la nostra Chiesa è una Chiesa dei martiri”, di quelli che dicono come Pietro e Giovanni: “Non possiamo tacere quello che abbiamo visto e ascoltato”. 
Ed infatti i media ed i giornalistidoggi non hanno dato che scarsissimo risalto alle affermazioni odierne. Quasi nulla.
Dopo i miei primi dubbi, dovuti ad un certo pauperismo iniziale, enfatizzato dai nemici della Chiesa, e forse usato da Bergoglio per far breccia tra la gente, ecco oggi un vero monito. La Fede non si mercanteggia. 
Capito, cattoprogressisti e cattobuonisti ? Questo è il linguaggio del Magistero immutabile. 

Dio stramaledica la Bonino. Tout court.

Quando postai questa foto, nel Marzo del 2010, l' immagine era ancora poco conosciuta, al di fuori di una stretto giro di militanti radicali. Il quotidiano "Libero" la rese certamente più famosa. Oggi, la conoscono tutti. Ebbene, nonostante questa foto, oggi si cerca di far passare la candidatura di questa persona alla presidenza della repubblica italiana. Non solo, i radicali e la Bonino rivendicano con orgoglio questo passato, ancora oggi. Metodo Karman, lo chiamano. Metodo da film horror, da incubo, sottolineo io. Il bambino veniva aspirato, per poi essere buttato. Dio stramaledica la Bonino, tanto lei è atea. All' inferno non ci crede. Quindi, posso constatare che in futuro una visita a Pape Satàn non le sarà certo negata...
Ma non diventi l' inquilina del Colle, perchè potremmo essere maledetti da Dio noi tutti, colpevoli ed incolpevoli. 

Post sull' argomento:

http://santosepolcro1.blogspot.it/search/label/brigate%20radicali     

lunedì 1 aprile 2013

Tutto il mondo è paese: i politici stupidi sono dappertutto.

Leggo che in Inghilterra, dopo la scelta del Sunderland, squadra di calcio della Premier League, attualmente impegnata nella lotta per non retrocedere, di affidare l' incarico di allenatore a Paolo Di Canio, un politico laburista ed ex-ministro dell' ambiente prima e degli esteri poi, David Miliband (figlio di un noto teorico del marxismo nonchè appartenente alla sinistra più radicale inglese, e fratello di Ed Milliband, capo del partito laburista), ha rassegnato le dimissioni dalla dirigenza del club inglese, per le idee politiche dell' ex-calciatore e colonna della Lazio. A parte il fatto che il notorio senso dell' umorismo britannico avrebbe dovuto far capire che tale squadra, soprannominata "Gatti Neri" è tra le più indicate per Di Canio, rimane il fatto che constato che la stupidità tra i politici non è limitata solo al Bel Paese.
Auguro di cuore a Paolo Di Canio di smentire coi fatti certi preconcetti che nulla hanno a che vedere col calcio giocato.