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giovedì 29 ottobre 2009

Per far luce sulla Storia: Žižka il massacratore di Cattolici.

Ogni tanto mi capita di ritrovare certi fenomeni di mia conoscenza, in giro da qualche parte; laicisti accaniti oltre che mangiapreti, quelli che vivono di pane ed Odifreddi e straparlano a vanvera dei crimini Cattolici, saltellando bellamente nelle varie Leggende Nere create ad arte nel corso dei secoli, per la maggior parte da simpatici calvinisti, protestanti ed anglicani; questi ultimi poi dovrebbero pensare a casa loro, dato che, a causa di cedimenti pesanti su sacerdozio femminile e matrimoni omosessuali, stanno perdendo giorno dopo giorno fedeli come piovesse: Tony Blair infatti è stato solo il nome più eclatante e la punta di diamante tra i tantissimi che nel mondo anglosassone stanno passando al Cattolicesimo.
Leggende Nere che non solo riguardano i vari "santerelli" venerati vuoi da comunisti, libertari, cattofobi ed atei di professione, e cioè i Galileo, i Catari, Giordano Bruno, le Streghe, l' Inquisizione, Gioacchino da Fiore; spesso facendo confusioni comiche, come quando mi capitò di vedere accostare Catari e Patari. Ma a volte spingendosi più in là, evocando altri fatti, come il Massacro degli Ugonotti, additandolo al pubblico ludibrio, indicandolo probabilmente come l' inizio dei massacri tra protestanti e Cattolici. Mi era capitato tempo addietro con una rumena di etnìa magiara valdese(tra l' altro sbeffeggiata poi per l' antirumenismo palese e pervicace, oltre alla Cattofobia, dai miei amici Rumeni Ortodossi...), mi ricapita adesso.
In realtà, non è così, ci sono lontani precedenti di massacri: voglio oggi ricordare la figura di quell' efferato massacratore di Cattolici che risponde al nome di Jan Troznowski detto Žižka, protagonista di simpatici episodi antecedenti di oltre un secolo la Notte di San Bartolomeo. Notte, tra l'altro, preceduta da numerose schermaglie nel corso degli anni tra le parti, comprendenti anche il Massacro di Vassy , in cui risulta imprudente ed inesatto darne la colpa ai Cattolici, e l' assassinio del Duca di Guisa (con una tecnica simile ai gappisti: un colpo di pistola alla nuca !) da parte protestante; la conquista con uccisioni e saccheggi delle Chiese Cattoliche ad Orlèans, Lione, Rouen ed altre città; il saccheggio ed i massacri della Borgogna da parte del Duca di Deux-Pont
s, ovvero Wolfgang Zweibrücken foraggiato dagli inglesi di Elisabetta. Tutte quisquilie trascurate dai tronfi laicisti che già basterebbero a riportare in una giusta dimensione quello che accadde tra il 23 ed 24 Agosto 1572.
Ma torniamo al nostro eroe odierno; egli è ricordato non solo per la Prima Defenestrazione di Praga del Luglio 1419,dove i bravi Hussiti buttarono giu' sette Messi Cattolici disarmati del Re (e per questo Re Venceslao mori' di crepacuore...)dalla finestra, sulla punta delle alabarde della soldataglia che stava sotto, ma anche per essere uno dei personaggi più sanguinari d' Europa d' allora, avendo la cattiva abitudine di spaccare la testa con la mazza a moltissimi preti, con l'aggiunta di battute di pessimo gusto, e cioe' "Prete, vedi, ti modifico la tonsura.". In quel periodo ovunque arrivasse, furono massacri, saccheggi, violenze di ogni tipo, ed i suoi eccidi di Cattolici raggiunsero il livello di quelli compiuti da quegli altri buontemponi che rispondono al nome di Catari. Altro che storie !

martedì 27 ottobre 2009

SE QUESTO E' UN UOMO.

Insomma, sono appena tornato dalla vacanza, fatemi ambientare, fatemi ingranare.... Non posso cominciare a ridere subito... Basta, sto male ! Passerà ai radicali. Il partito transnazionale !

sabato 17 ottobre 2009

In Sudan ci crocifiggono. Ma Farefuturo vuole introdurre l' Islàm a scuola !

In Sudan alcuni paramilitari della Lord’s Resistance Army (Lra), affiliati ad Osama, hanno fatto irruzione nella Chiesa di Nostra Signora della Pace nella città di Ezo e hanno rapito alcuni ragazzi tra i 15 e i 20 anni. Se ne stavano lì a pregare. Li hanno inchiodati su assi di legno. Questo il 13 Agosto, ma in Italia la notizia è uscita in questi giorni. Si sa, cattocomunisti, giornalisti, politici sono stati troppo presi da problemi concreti e ben più gravi: escorts, libertà di stampa, omofobia ed altre facezie. Ma la violenza, vera e terribile, contro i Cristiani in tutto il mondo in nome del fondamentalismo islamico non fa notizia, evidentemente.

Però, in questa Italasia, quei simpaticoni dei pretorfiniani di Fare Futuro, nella persona di Adolfo Urso, ci fanno sapere che sarebbe il momento di introdurre l' ora di religione islamica facoltativa nelle scuole pubbliche. Aggiungendo inoltre che: "nei respingimenti occorre garantire il rispetto dei diritti dei rifugiati, di quello comunitario e di quello internazionale".

Ma ai diritti degli Italiani e nella fattispecie, dei Cattolici, chi ci pensa ?

martedì 13 ottobre 2009

L' italasia canticchia "Sorelle d' Italia" ed i terroristi "buoni" ci piazzano le bombe.

Chi ha visto ieri i telegiornali è andato a letto tranquillo: il kamikaze che s' è fatto esplodere davanti alla Caserma Santa Barbara della Mia Città è sicuramente un poveraccio, un lupo (o forse somaro ?) solitario disadattato, eccetera eccetera.

Insomma, niente a che vedere nè con Al Qaeda o gruppi similari.

Solo che questa notte sono stati fermati due amici di Mohamed Game, ossia quel bravo giovane di ieri. Durante le perquisizioni effettuate ieri dalla Digos è stata sequestrata in un' abitazione di due conoscenti del libico un'ingente quantità di nitrato d'ammonio: 40 kg di fertilizzante, utilizzato per confezionare ordigni esplosivi; conseguentemente sono stati fermati i due presunti complici: un altro libico ed un egiziano. Il libico avrebbe aiutato il connazionale Game a reperire il materiale esplosivo usato per confezionare l'ordigno; l'egiziano invece, che è un vicino di casa dell'attentatore, lo avrebbe accompagnato davanti alla caserma.

Ma l' italasia, come il Titanic, continua a dormire sonni tranquilli, gli unici delinquenti sono gli omofobi carogna che picchiano selvaggiamente qualche povero pederasta per strada. Salvo poi rivelarsi una bufala, come a Bologna ai Giardini Margherita, dove i motivi erano ben altri dell' omofobia. Salvo poi celare il fatto che uno dei presunti aggrediti a Roma dell' altro ieri sia un cinquantenne skin-heads di sinistra di un gruppo antirazzista con altre curiose connotazioni, genere fetish/cuoio ed altre birbanterie che la legge antiomofobia in discussione al parlamento renderà inataccabili, se fosse approvata.

L' italasia continua a dormire sonni tranquilli, con i bamboccioni delle trasmissioni televisive che si depilano petto e gambe e si truccano (avete mai dato un' occhiata al reparto dedicato agli uomini d'oggi all' ipermercato ? Càspita, uno schifo vero! Diciamolo, a noi uomini dovrebbe servirci SOLO profumo, deodorante, sapone da barba e per le mani, dentifricio e dopobarba. Al massimo la crema Prep !!!), completamente castrati nella mente, pronti ad esserlo nel corpo, mentre in una sorta di neo-imbecillità generale, uno spot televisivo ci propina la versione da operetta dell' Inno di Mameli, che non sarà il massimo, ma è pur sempre il Nostro Inno, che si suona ai funerali dei Nostri Caduti: "Sorelle d' Italia...".

Davanti ad un' italasia del genere, è lecito chiedersi: siamo già terra di conquista ? Gli avamposti del nemico avanzano, Roma brucia, e gli efebi/femminielli/mezzecartucce (la parola era un' altra, ma io non scrivo parolacce. Ma ci sarebbe stata bene...!) corrono dietro i pantaloni delle Rosy Bindi, delle Sabine Guzzanti, e delle nuove Kate Millett redivive. Sorelle d' Italia...

venerdì 9 ottobre 2009

L'abbronzato premiato con un Nobel farlocco.

Càspita, non posso neanche gioire mezza-giornata-mezza per il Premio Nobel per la Letteratura conferito ad un autrice di origini Rumene (anche se del ceppo Sassone) sinceramente anticomunista e perseguitata da Ceausescu come Herta Müller, contro la quale la Securitate approntò un dossier di ben 914 pagine, definendola una "pericolosa nemica dello stato comunista" ! E solamente perchè la scrittrice si rifiutò di collaborare con loro
non solo come traduttrice, ma come autentica spia infiltrata tra i colleghi di lavoro.

Dicevo, non posso gioire, perchè subito dalla Svezia arriva una notizia tragicomica a riguardo dell' assegnazione del Premio per la Pace. Già il premio per la pace in nome di chi ha inventato la dinamite è ridicolo in sè: non mi si venga a dire che maneggiando la nitroglicerina lo scienziato svedese pensava di scoprire un farmaco salvatore dell' umanità. Ma in un mondo che ormai da' sepoltura in terra consacrata ai suicidi, non ci si deve stupire più di nulla. Ma che tale premio, nel ventennale della criminale repressione comunista cinese di Piazza Tien-an-men, invece che essere assegnato ai dissidenti del regime di Pechino, con una decisione spiazzante ed incredibile, venga assegnato al kenio-americano Obama, è pazzesco !

Questo a pochissimi giorni dai sonori schiaffoni presi dal lampadato dal Comitato Olimpico Internazionale, che gli ha negato la scelta per i giochi del 2016 di Chicago, nonostante Obama Hussein fosse sceso in campo personalmente. Ma allora non esultai, perchè le Olimpiadi furono assegnate a quell' altro bel fenomeno di Lula.

Era forse davvero troppo sperare di veder assegnato un Nobel, dopo quello della Müller, a chi il comunismo continua ad osteggiarlo ancora; un premio che ha visto in passato dei bei "campioni" come Emily Greene Balch, Willy Brandt, Le Duc Tho, Rigoberta Menchu, Nelson Mandela, Yasser Arafat, Jimmy Carter, Al Gore. Ed ancora: Jean-Paul Sartre, Pablo Neruda ed i reduci della RSI Dario Fo e delle Waffen SS Gunther Grass, poi icone della gauche-caviar. Anche perchè tale premio è influenzato dai poteri forti, fortissimi, che per 8 volte negarono il Nobel a Mircea Eliade per i suoi trascorsi nella Guardia di Ferro. Gli stessi poteri forti che stanno facendo la guerra attraverso la stampa internazionale, ispirata da Repubblica, a Silvio Berlusconi, e che hanno appoggiato economicamente l' elezione di un personaggio sempre meno popolare negli Stati Uniti. Ovvero la stragrande maggioranza degli aderenti del Gruppo Bildenberg, forse allarmata dalle personalissime idee sulla partecipazione agli utili di Giulio Tremonti, che pure fu presente al meeting di Istanbul del 2007 come Vice-presidente della Camera, e dalle nuove strategie energetiche italiane in campo internazionale.

Così, mentre questo premio farlocco viene regalato per risollevare le sorti di un Obama in piena crisi di popolarità, speriamo che per Silvio Berlusconi, vedendo via via naufragare i vari tentativi di emarginarlo dalla vita politica, i poteri forti non decidano di eliminarlo fisicamente come fecero con Enrico Mattei.

giovedì 8 ottobre 2009

Passione melandrina...

Se l' è presa, la Melandri, per la battuta del Premier verso l' affascinante Rosy Bindi: "Il presidente del Consiglio ha dimostrato di essere più alto che educato", ha dichiarato la compatriota (quasi 2 volte: americana e mezza keniota...) del presidente lampadato degli Stati Uniti, ministro ombretto del PD. Ma cosa dovremmo dire noi Cattolici di una gentile sig.ra che per sposarsi col rito civile, invece che farlo di norma in Municipio, sceglie una chiesa sconsacrata ?

Musiche ? Naturalmente di Nicola Piovani !

Rosy: bella senz' anima.

"Non accetto lezioni di etica politica dalla Bindi: è brutta, cattiva e cretina". Francesco Cossiga.

"La Bindi è più bella che intelligente". Vittorio Sgarbi.

"Alzati, dimentica che sono una donna e vediamocela tra noi". Rosy Bindi, in atteggiamento da pugile, rivolta a Rocco Buttiglione, durante una riunione di partito.

Ma Rosy è Cattolica praticante e fa almeno una Comunione la settimana. Però ha detto sì ai Dico e alla pillola abortiva...

Ai partigiani della costituzione...

...che sbraitano contro Berlusconi sentenziando che dobbiamo essere tutti uguali per legge, ricordo la costituzione nata dalla resistenza:

Art. 116: Il Friuli-Venezia Giulia, la Sardegna, la Sicilia, il Trentino-Alto Adige/Südtirol e la Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste dispongono di forme e condizioni particolari di autonomia, secondo i rispettivi statuti speciali adottati con legge costituzionale.
La Regione Trentino-Alto Adige/Südtirol è costituita dalle Province autonome di Trento e Bolzano.

Disposizioni transitorie e finali:

XII: È vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista.
In deroga all’articolo 48, sono stabilite con legge, per non oltre un quinquennio dall’entrata in vigore della Costituzione, limitazioni temporanee al diritto di voto e alla eleggibilità per i capi responsabili del regime fascista.

mercoledì 7 ottobre 2009

Questa Costituzione NON mi rappresenta.

A fronte della sentenza sul Lodo Alfano, dichiaro che questa Costituzione, che è fondata NON sulla Libertà ma su un concezione marxistica del lavoro e che concepisce leggi come la Scelba e la Mancino, non mi rappresenta. Mi sento uno straniero in questa Italasia.

lunedì 5 ottobre 2009

La libertà di pensiero in Italia. Oggi.

Ma questi due signori hanno mai letto questo ?

"Amendment I

Congress shall make no law respecting an establishment of religion, or prohibiting the free exercise thereof; or abridging the freedom of speech, or of the press; or the right of the people peaceably to assemble, and to petition the Government for a redress of grievances."

Nanni è partito, ma ritornerà. 5 Ottobre 1980/2009

C’era un grande guerriero
Con lo sguardo sereno
Che giocava con te
Combatteva senz’armi
Era senza cavallo, ma
È lo stesso per te
Ora è partito, ma ritornerà
Tornerà quando tu chiamerai
Ora è partito, ma se lo vorrai
Tornerà quando sogni da te
Era forte era grande,
Ma non era cattivo
Lui correva con te
Chi è cattivo ha paura
Di chi è troppo forte
E paura non ha
Nanni è partito a combattere
Chi vuole un mondo
Dove il gioco non c’è
Nanni è partito, ma ritornerà
Tornerà quando sogni, da te
L’orco lo fece prigioniero
E una porta per scappare
Lui non la trovò
E allora divenne un uccello
E attraverso le sbarre
Nel cielo volò
Nanni è partito ma ritornerà,
Tornerà quando tu chiamerai
Nanni è partito, ma se lo vorrai
Tornerà quando sogni, da te