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venerdì 29 maggio 2009

Berlusconi e l' invidia. Degli italioti.

Da quando gli invidiosi italioti pensarono di autoassolversi dal Fascismo con l' infamia di Piazza Loreto, per oltre sessantanni hanno imperversato nel nostro povero paese i CalzaCorta e le FinteBionde, 2 categorie scaturite da un vecchio libro oggi introvabile di Renzo Barbieri, giornalista de La Notte, quotidiano milanese del pomeriggio diretto dal mitico Nino Nutrizio, uno dei pochi giornali anticomunisti degli anni 60/70, critico spesso contro quell' italietta ben descritta da Longanesi e Flaiano. Barbieri dovette pagare il suo anticonformismo come molti altri che non si schierarono sotto l'ombrello protettivo del PCI, finendo a scrivere anche per i fumetti erotici che tanta fortuna fecero in quegli anni. Bisognava pur vivere, allora, ed accettare quel poco che passava il convento, come Renzo Montagnani, ottimo attore di teatro che dovette fare molti film del filone sexi, dopo aver recitato egregiamente ne "I sogni muoiono all' alba" di Indro Montanelli sia in teatro che al cinema.

Ebbene, i CalzaCorta e le FinteBionde sono tornati prepotentemente in auge in questi giorni, in occasione degli attacchi che queste categorie di personaggi hanno portato al Primo Ministro Silvio Berlusconi, vomitando insulti generati dall' invidia, un peccato che, come ho spiegato, ha spesso caratterizzato l' "italiaantifascistanatadallaresistenza". Invidia del successo ed odio verso chi riesca a svettare sui mediocri.

E per meglio descivere i CalzaCorta (che di solito si sposavano con le FinteBionde), mi farò aiutare da un aneddoto di cui fui testimone nella Mia Città tra la fine degli anni 60 e l' inizio degli anni '70.

Esisteva allora in Via Sant' Andrea, nei pressi di Via Montenapoleone, un piccolo american bar che si chiamava "Il Baretto", vero tempio della Milano Bene di allora, lontana anni luce dai "coronabelem" odierni. Classe vera, buon gusto ed eleganza erano naturali per i clienti del Baretto.

Un giorno arrivò un notissimo gioielliere/playboy di quegli anni, a bordo di una fiammante Ferrari rossa. Abbronzato e ben curato, parcheggiata la macchina, se ne entrò al Baretto, al braccio di una splendida donna.

Dall' altra parte del marciapiede due CalzaCorta, dopo aver assistito alla scena, così conclusero:

"Mmmmmm. Magari ce l'ha piccolo così..."

L'invidia è la base della democrazia (Bertrand Russell).

L'uguaglianza è l'utopia degli invidiosi (Jules Renard)-

domenica 24 maggio 2009

Novanta schiaffoni ad Obama.

E' veramente patetico il modo con cui sia passata quasi inosservata in Italia la sconfitta patita dal temporaneo presidente USA Barak HUSSEIN Obama al Senato per 90 voti a 6 (i senatori democratici, ricordo, sono sessanta...) sulla proposta di smobilitare la prigione di Guantanamo, con conseguente vittoria di Dick Cheney che si era opposto a questa proposta; ulteriore prova di come l' Eskimo sia ritornato nelle redazioni dei media italiani.

Ma soprattutto prova di come anche un assemblea di SOLI 100 elementi possa essere garante delle libertà in una Repubblica Presidenziale, alla faccia dei sinistri starnazzanti al ritorno del Fascismo in Italia.

Contro i relativismi: San Paolo agli Efesini.

Ecco dalle Letture di oggi, Festa dell' Ascensione, un ammonimento di San Paolo contro i vari relativismi e buonismi:

"Uno solo è il corpo, uno solo è lo Spirito come una sola è la speranza alla quale Dio vi ha chiamati. Uno solo è il Signore, UNA SOLA è la Fede, uno solo è il battesimo. Uno solo è Dio, Padre di tutti, al di sopra di tutti, che in tutti è presente e agisce.".

Preghiamo per Eugenio Bortolon.

È morto per arresto cardiaco Eugenio Bortolon, il tifoso vicentino di 19 anni caduto accidentalmente ieri pomeriggio dal settore ospiti dello stadio Tardini durante il secondo tempo di Parma-Vicenza. Un abbraccio alla Famiglia ed un sentito grazie ai tifosi del Parma, normalmente rivali dei biancorossi, per il loro civilissimo e solidale comportamento.

Nella speranza che questo sia l' ultimo morto sul fronte calcistico, auspico che il mondo Ultras colga l' occasione per riflettere e far cessare le loro rivalità, dirottando le loro notevoli energie verso le iniziative di cui si rendono spesso capaci, quasi sempre ignorate dai media.

lunedì 18 maggio 2009

Laura Boldrini x Daniel Ceausescu.

Dopo vent' anni di auto-esilio trascorsi negli Stati Uniti è tornato in Romania l'unico nipote di Ceauşescu, Daniel Valentin, figlio di Iordana Borila mentre suo padre Valentin è il primogenito della coppia Elena e Nicolae Ceauşescu, fratello di Nicu e Zoe già deceduti per malattia. Laureato in fisica e filosofia negli Usa, Daniel Ceauşescu non è riuscito però a trovare lavoro in Romania, dove il ricordo della dittatura comunista e sanguinaria del nonno è ben vivo.
A questo punto verrebbe da raccomandare a Daniel di venire immediatamente in Italia dove, grazie alla presenza di Laura Boldrini, portavoce italiana dell' Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), attualmente in forte polemica con l' Italia, potrà chiedere asilo politico in quanto in Romania essere comunisti oggi non è oggetto di ammirazione come da noi.
A scanso di equivoci la Boldrini è solo omonima del partigiano comunista Arrigo "Bulow" Boldini, noto esponente dell' ANPI, e non è iscritta a rifondazione comunista, come ha precisato ieri il segretario Paolo Ferrero; che ha aggiunto: "Gli attacchi scomposti e volgari di La Russa al rappresentante dell'Alto Commissariato per i Rifugiati in Italia sono quelli di un Fascista arrogante e maleducato. La Boldrini non è iscritta a rifondazione comunista, anche se sarei molto onorato che lo fosse perché una persona come lei e il lavoro che svolge servono a cercare di mantenere civile, democratico e tollerante il nostro paese". Facendoci passare per un regime dittatoriale e razzista, appunto.

venerdì 15 maggio 2009

L' Onu, l' Italia e la Birmania.

Ho sempre pensato e scritto che l' ONU fosse un ente malfatto ed inutile.

Malfatto perchè pensato da quella cosa indegna maturata a Yalta, dove l' Europa fu divisa a metà tra capitalismo e comunismo, con l' anticomunista Churchill preoccupato solo a far sparire eventuali prove del carteggio con Benito Mussolini, prono davanti ai due Compagni di Merende Socialiste Roosevelt e Stalin, e teso a salvare le Colonie che poi avrebbe perso.

Inutile perchè basato sul numero degli Stati e non sulla loro Civiltà e Cultura, sempre pronto ad ossequiare i vari satrapi del terzo mondo, ladri e ladroni con le mani grondanti sangue, tradendo via via Nazioni come Taiwan, la Corea, il Vietnam, l' Iran , il Libano, Timor.

Gli ultimi accadimenti internazionali ne sono l'ulteriore conferma: da una parte i richiami all' Italia sui temi dell' accoglienza, subito ampliati dai soliti pennivendoli con il rispolverato Eskimo ereditato dai loro padri e cattivi maestri; dimenticando le varie legislazioni internazionali in materia di clandestini, molto più severe delle nostre. Dall' altra dimostrando la solita acquiescenza di fronte al Regime Comunista Birmano (checchè ne scriva anche oggi l' Unità: Militari Comunisti erano e sono, come ho chiarito in passato), ancora criminale contro Aung San Suu Kyi, con le dichiarazioni di "seria preoccupazione" che ai militari rossi non fregano nulla. I quali hanno subito approffittato dell' attuale debolezza degli Stati Uniti per farsi i fattacci loro e dei loro alleati cinesi. Ed altri staterelli canaglia presto si adegueranno, con il beneplacito dei pacifinti di tutto il mondo.

Fallì la Società delle Nazioni un tempo, gettando Mussolini in braccio ad Hitler; i suoi degni eredi dell' ONU, cui l' Italia ha pagato spesso pesanti tributi di sangue con Veri Eroi come per il Massacro di Kindu del 1961, continuano a fallire. L' esperienza, purtroppo non insegna...

giovedì 14 maggio 2009

I soldi dei clandestini salveranno l' Italia !

Credo che con il nuovo Decreto Legge sulla Sicurezza finalmente l' Italia uscirà dalla crisi finanziaria; infatti, l' Articolo 21 introduce nell’ordinamento italiano il reato di "ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato". I clandestini, in base alla nuova disciplina, non rischiano l’arresto ma si vedranno infliggere un’ammenda dai 5mila ai 10mila euro. E così, invece di finire in cella per qualche mesetto, gli irregolari, che ben conoscono ogni trucchetto (oppure su istruzioni sinistre...), naturalmente nullatenenti, si faranno beffe dei pagamenti. Alla faccia nostra.

Ma Franceschini trema per il ritorno alle Camicie Nere...

domenica 10 maggio 2009

Quel simpatico predicatore di Hamas che vuole conquistare Roma...

Prosegue il viaggio del Santo Padre in Medio Oriente. E prosegue pure la fronda della minoranza cattosinistra presente in Vaticano, ormai dichiaratamente avversaria di Sua Santità; minoranza che, approffittando dell' assenza di Benedetto XVI si mette a sbraitare contro le pochissime azioni meritevoli del Governo Italiano in materia di clandestini. Chi sia un pochino addentro nelle cose Vaticane è al corrente di questi colpi di coda dei seguaci del Compromesso Storico, invidiosi della crescente popolarità del Papa, che cercano di ostacolare in ogni modo, godendo dell' appoggio di molti Media. Un Pontefice che, anche se risoluto nella Fede e nei Concetti Apologetici, si sta dimostrando d' una mitezza infinita. Soprattutto con gli avversari interni.

Mentre Ratzinger prosegue la sua opera di Apostolato, non posso dimenticare che poco tempo fa un simpatico predicatore ma anche membro di Hamas nel Parlamento Palestinese, Yunis al-Astal ebbe così a dichiarare alla Televisione di Hamas, Al-Aqsa Tv : "Molto presto, ad Allah piacendo, Roma sarà conquistata, così come lo fu Costantinopoli, e secondo le profezie del nostro profeta Maometto...Oggi, Roma è la capitale dei Cattolici, o la capitale dei Crociati, che ha dichiarato la sua ostilità all’Islàm e ha inviato fratelli di scimmie e maiali in Palestina per impedire il risveglio dell’Islàm. La capitale italiana sarà un avamposto per le conquiste islamiche, che si diffonderanno attraverso l’Europa nella sua interezza e poi si dirigeranno verso le Americhe e l’Europa dell’Est.".

Eppoi qualcuno mi chiede perchè io stia con Israele...

http://www.youtube.com/watch?v=isXy6z7K8gU

venerdì 8 maggio 2009

Se la Guerritore ed i Radicali fanno i moralisti...

Sebbene questo sia un Blog Cattolico, questa volta sono stato veramente tentato di trasgredire e mettere qualche immagine piccante; poi ho desistito. Ma il fatto del giorno è che da Santoro abbiamo avuto due ospiti che, per un verso o per l' altro, si sono messe a fare le moraliste:Monica Guerritore ed Emma Bonino.

Ma, dico io, con che titoli ? La prima dall' alto della partecipazione a film educativi ed impegnati, come "Fotografando Patrizia" (un bell' incesto tra fratello e sorella...),"Scandalosa Gilda", "Mutande Pazze" (dove interpreta la parte di una conduttrice televisiva che spera di scalare nella propria professione seducendo prima un Onorevole e poi il Direttore Generale della televisione ...) e "La lupa" ?

La seconda, per il fatto di essere dirigente del Partito Radicale che fece eleggere Ilona Staller ?

Insomma, via, lasciate a noi perfidi Cattoici, omofobi e sessuofobi, il ruolo dei moralisti. Non vi si addice...

martedì 5 maggio 2009

Cosi non va, Veronica...

Così non va, Veronica
non ci sto più!
Quella tua trita polemica
non mi va giù!
Lo sanno tutti, chi mi ha ridotto così
sei stata tu!...
Sei diventata, isterica,
dal giorno che
ti hanno bocciata all'esame di guida
e sai perché?
Non ti bastava più il giro alla sera
insieme a me!....
Io me ne andrò in Giamaica
l'8 di agosto,
e vado con un volo charter perché
in nave, non c'era più posto,
tanto, che fa, se arrivo a Kingston
un po' più presto!...
Cosa farò!... io non lo so!
so solo che, l'importante per ora
è scappare via
via, il più lontano possibile da te
via da te!...
Senza di te, Veronica
mi arrangerò!
sarà un po' dura all'inizio
non dico di no,
ma voglio imparare a suonare il
sassofono, e ci riuscirò!....
.... Voglio imparare a suonare il
sassofono, e ci riuscirò!... si!
si, perché senza di te è tutto
più facile! Non ho più palle al piede
potrei fare qualunque cosa, si, potrei
anche imparare a suonare il
clavicembalo, si.... però il sassofono
.... il sassofono.... il sassofono è sempre
stato il mio so... il mio sogno proi...
proibi!....

Ogni volta che cerco di farmelo diventare antipatico, gli Altri me lo rendono simpatico...

sabato 2 maggio 2009

Da Roma a Milano,per ubriacarsi e farsi violentare. E se fosse stata a casa ?

Leggo che una 23enne romana non ha trovato niente di meglio che, invece di andare a farsi una bella gita fuori porta a Ladispoli oppure di andare a prendere il sole a Santa Marinella, ha pensato bene di venire su a Milano per partecipare al simpatico corteo dei Centri Asociali per il 1° Maggio. Ognuno è padrone di buttare il proprio tempo libero, per carità. Il fatto è che però la signorina ha pensato bene di ubriacarsi ed addormentarsi in pieno giorno, alle 17,30 circa, davanti al Castello Sforzesco. Un clandestino egiziano, appartenente ad una categoria protetta in special modo dai partecipanti al corteo, ma tollerata anche dall' attuale Governo, ha pensato bene di rendersi gratificante questa festività comunista, incominciando a violentare l' imprudente ragazza; cosa protrattasi per una ventina di minuti, addirittura tra gli sguardi compiaciuti dei presenti, intenti a fotografare quello che forse avevano scambiato per una performance anarchica oppure per un momento di solidarietà con i "migranti" clandestini. Ad un certo punto, però, qualche passante estraneo al corteo, accortosi dello stato di completa incoscienza della poveretta, ha pensato bene di chiamare i Carabinieri. Fatto ulteriormente scorcentante è che una volta giunti sul posto, i Militi hanno dovuto far fronte ad una violenta reazione da parte dei no-global, che pensavano ad un qualche arresto arbitrario di qualche loro militante: lungo il percorso del corteo, infatti, si erano sentiti i soliti insulti nei confronti del Santo Padre e di Silvio Berlusconi e del Vice Sindaco di Milano, Riccardo De Corato. Numerosi i muri e le vetrine imbrattati con scritte e disegni, oltre ad atti vandalici dei moltissimi in stato di evidente euforia tra i manifestanti avevano creato momenti di grande tensione.

Domandina: la signorina, che meglio avrebbe fatto a restarsene a Roma, come ho scritto all' inizio, sarà sempre dell' idea di fraternizzare con i poveri clandestini, vittime del violento razzismo italiano ?