Comandante Capitano Salvatore Todaro, pluridecorato: Medaglia d'Oro, tre Medaglie d’Argento al valore, due di Bronzo, due Croci di Ferro. Era chiamato il Corsaro Gentiluomo, per via di numerose imprese romantiche e generose, piene di quel "Rispetto per il Nemico" di cui spesso io vi parlo. Nel 1940, dopo aver affondato una nave belga stracarica di armi per gli inglesi, rimorchiò la scialuppa con i superstiti. Ben 2 volte si ruppe il cavo, ed altrettante furono le volte che lo fece aggiustare, finendo poi per far salre i belgi a bordo, poichè pure la scialuppa era in procinto di affondare.Arrivato alle Azzorre, dopo che li fece sbarcare, si sentì chiedere dal secondo ufficiale del Kabalo, la Nave Belga: "Ma lei, visto che tratta così un nemico, che razza di uomo è? Vede, se quando ci ha attaccati di sorpresa non stessi dormendo nella mia cabina, le avrei sparato addosso con il cannone, scusi la mia franchezza". Salvatore Todaro risponse: "Sono un uomo di mare come lei. Sono convinto che al mio posto lei avrebbe fatto come me". Portò la mano alla visiera in segno di saluto e fece per andarsene, ma vedendo il secondo ufficiale che lo guardava, si fermò e chiese: "Ha dimenticato qualcosa"? "Si - rispose l'altro con le lacrime agli occhi - Ho dimenticato di dirle che ho quattro bambini: se non vuole dirmi il suo nome per mia soddisfazione personale, accetti di dirmelo perché i miei bambini la possano ricordare nelle loro preghiere". Risposta: "Dica ai suoi bambini di ricordare nelle loro preghiere Salvatore Todaro".
Il gesto non fu apprezzato dall' Ammiraglio Karl Dönitz, che pure lo stimava: "Neppur il Buon Samaritano della parabola evangelica avrebbe fatto una cosa del genere”.
Laconico, Todaro, profondamente credente, commentò: "Un comandante tedesco non ha, come me, duemila anni di civiltà sulle spalle.".
L'eroe cadde durante la difesa di La Galita, il 14 dicembre del 1942, ucciso da una incursione di Spitfires.
Al Comandante Todaro è intitolato uno dei quattro nuovi sommergibili tipo U212 che ha iniziato il servizio operativo con la Marina Militare Italiana il 5 febbraio 2007, ed è stato assegnato all'operazione Active Endeavour sotto comando NATO. In precedenza un'altra unità della Marina Militare Italiana era stata intitolata alla memoria di Salvatore Todaro; era una corvetta antisommergibile, appartenente alla classe De Cristofaro, in servizio dal 1966 al 1994, che nel 1990 era stata convertita in pattugliatore.