Ieri su Libero Marcello Veneziani si è sfogato, raccontando che a sinistra lo emarginano, lo rifiutano, lo considerano peggio di un appestato. Tanto che se è invitato a cena dopo qualche convivio letterario, molti declinano l'invito. Lei, Caro Veneziani, ha ragione, ma la colpa è della Destra. Eh, si, sarà un paradosso, ma è proprio così. Perchè molti a Destra non hanno ancora capito che a sinistra, la resistenza e gli anni '70 sono ancora attuali. Ed in cinque anni di ottimo, dico ottimo Governo, il Centrodestra ha commesso 2 gravi errori:il primo, non ha dato abbastanza spazio alle cose fatte nel quinquiennio; e questo Berlusconi se ne è accorto, tant' è che si diede da fare in campagna elettorale così tanto, che quasi quasi vincevamo ( e forse, se ricontassimo davvero 'sti benedetti voti...).
Il secondo errore è stato quello di non aver iniziato a fare tabula rasa nei vari posti di comando culturale, a cominciare dalle scuole. Scuole che in ogni ordine di grado sono in mano alla sinistra, che indottrinano i giovani, sia spudoratamente che velatamente. Raccontando la Storia, la Filosofia, l' Arte, le Lettere ancora come se il Muro di Berlino fosse in piedi o le Brigate Rosse siano ancora "sedicenti". Pensi che a Mia Figlia due anni fa, in Terza Media, in un piccolo paesino, compiacenti il Sindaco che volle celebrare il 25 Aprile con la presenza dei soli partigiani e dei loro personalissimi racconti e l' insegnante di Lettere, alla fine della "lezioncina" i reduci delle "gloriose" montagne distribuirono agli alunni adesivi con la scritta "Ora e sempre resistenza." . Forse tale slogan a chi non abbia vissuto quei ben poco "formidabili anni '70" non dice molto, ma tali parole venivano urlate nelle manifestazioni più dure dagli angeli delle Hazet 36, quelle chiavi inglesi magnum; venivano scritte sotto casa anche di coloro che caddero per mano di quelle stesse Hazet o delle P38; venivano scitte dai Cattivi Maestri che oggi vorrebbero cancellare con colpi di spugna, pacche sulle spalle ed amnistie quegli anni orrendi di sangue e piombo. Che il quotidiano di RC, Liberazione, ancora rimpiange, tant' è che pubblica un supplemento dal titolo "Settanta".
Ma dal trattamento riservato a Sua Figlia e Suo Figlio dal corpo docente sinistro credo se ne sia accorto, da quello che racconta nel suo ottimo articolo. Ebbene, è dalle scuole che bisogna incominciare il cambiamento, mettendo Presidi coraggiosi che pretendano l' insegnamento delle materie di cui sopra in modo equidistante, soprattutto per quanto riguarda il Novecento, raccontando che l' Italia ha vissuto ben TRE Guerre Civili. Ed occultando la Prima, quella del 1919-24, di cui quasi nessuno parla, se non per i Fascistacci cattivi ed il Delitto Matteotti, dimenticando l' assassinio dell' Onorevole Casalini di Forlì nello stesso anno, oppure sottolineando le violenze solo di una parte, in questo modo risulta inesatta ed incompleta la comprensione delle altre due Guerre Civili.
Ma purtroppo non si è fatto nulla, per un lavoro che si preannuncia lungo e difficile.
Non solo, poi: se la sinistra la emargina, la insulta, la minaccia, la colpa è ancora a Destra. O meglio, di una certa Destra che preferisce flirtare con radicali/libertari/anticlericali cianciando in piazza, dalle tv, sui giornali e sui Blog in nome di un Liberalismo "tutto loro" di cui sanno poco o nulla. Che appena sentono odore di Revisionismo, urlano "Fascista !". Se leggono che l' omosessualità, specialmente se accompagnata da esibizionismo e trivialità, da taluni è cosiderata comportamento non naturale (per non dire deviante o malato, chè Cecchi Paone vigila, oh come vigila !), ti patentano come "Omofobo". Se vedono criticare il fondamentalimo islamico, ti bollano come "Razzista". E se sentono parlare di Cristianesimo senza devianze di tipo sudamericano o alla Cardinal Martini, Don Gallo e Don Vitaliano, ti danno del "bigotto Teocon".
Perchè, caro Veneziani, di gente che si considera Liberal e di Destra, ma in realtà non lo è o non lo è più, il mondo vario dei Blog è pieno, come mi ricordo di un feroce attacco ad un altro suo articolo (Novembre 2006) in cui Lei parlava della Legge Turco, indulto e Cina, che uno di questi bloggisti pseudo-destri che ben conosco, tale "R." , scrisse: "Marcello Veneziani firma un editoriale sull’edizione odierna di Libero che è a dir poco vomitevole." e: "L’editoriale di un allucinato Veneziani è difficilmente riconoscibile se paragonato agli articoli che Sofri e la sua combricola scrivevano su Lotta Continua. Una cosa vergognosa. Intollerabile.
Se è vero, com’è vero, che l’Italia ha prodotto pessimi governi a causa di un odio sociale da guerra civile permanente tra i due schieramenti e a causa di un livello di ignoranza politica ed incapacità critica senza eguali non è certo concimando questo status con le fecali parole di Veneziani che usciremo dall’italietta di sempre."
Come vede, da questa pseudo Destra, Lei, è considerato il Male Assoluto, un Fascistaccio cattivo; e, ahimè, questo "R." ha pure un seguito di fans ed emuli agguerriti che maldigeriscono bloggisti politicamente scorrettissimi come il sottoscritto, che, invano, cerca loro di insegnare la differenza tra Fascista, Postfascista, Antifascista ed Afascista, termine coniato dal sempre rimpianto Giorgio Almirante.
Ed infine, per ricordarLe come la colpa sia ancora a Destra, Le ricordo come non ci fu quasi nessuno che volle aiutarla a tenere in piedi "L' Italia Settimanale", la cui scomparsa ha lasciato un vuoto che non è ancora stato riempito.
Come vede, dai Pseudo Destri mi guardi Dio, che dai sinistri mi gurdo io...