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lunedì 25 luglio 2011

Breivik: ignoranza, superficialità oppure disinformazione antiCattolica dei media italiani ?

Confesso che all' inizio non ci volevo credere; mentre consultavo la stampa estera, ed in particolare quella norvegese, tradotta da google traduttore, in attesa di notizie che poi mi sarebbero arrivate, mi veniva segnalato che molte agenzie e media italiani, finanche giornalisti, incominciavano a mestar nel torbido, vuoi per ignoranza, superficialità o vera disinformazione antiCattolica, facendo gran confusione sul pazzo di Oslo (sapientemente manipolato, un giorno sapremo da chi e come, troppe ombre su tutto l' accaduto fino ad adesso...), arrivando a definirlo "Cattolico fondamentalista" piuttosto che "Cristiano fondamentalista" come alcuni primi lanci di notizie estere. A parte il fatto che, come ha scritto da anni il Professor Massimo Introvigne, uno dei massimi conoscitori mondiali di religioni, nonchè nominato dall'OSCE (Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa) Rappresentante per la lotta contro il razzismo, la xenofobia e la discriminazione, con un’attenzione particolare alla discriminazione contro i cristiani e i membri di altre religioni, non è esatta la definizione "fondamentalista" per un Cattolico, ma è eventualmente una parola referente ai Cristiani Riformati; anch'io ho sempre consigliato, piuttosto, la parola "Integrista". Ma queste sono sottigliezze... anche se spesso la parola "fondamentalista" viene usata per i Cristiani per fare un parallelo cogli omologhi musulmani, per additarli al pubblico ludibrio, come a dire, ecco anche tra i Cristiani gli estremisti... Ecco dunque che, SOLO in Italia, in poche ore il Breivik, che a 15 anni volle battezzarsi nel Credo della Chiesa Evangelica Luterana di Norvegia, veniva trasformato in Cattolico.
E così, nonostante mi continuassero per tutto il giorno di sabato a riferirmi di questa cosa, continuavo a non volerci credere. Poi, alla sera, ecco la conferma, dopo cena. TG2, 20 e 30, il giornalista RAI Francesco Vitale, pagato coi soldi del canone di noi tutti iniziava il servizio così definendo il Breivik: "Cattolico fervente". E quello che più è divertente che subito dopo partiva un intervista proprio col Prof. Introvigne che ribadiva l' appartenenza dell' attentatore alle Chiese Riformate. Dunque, cosa pensare di questo giornalista ? Qualcuno mi aiuti...

PS: fin da subito è apparso che l' attentatore fosse massone: ai media italiani sarebbe bastato sapere che mentre per i Riformati, in particolare nel nord europa, l' affiliazione alla Massoneria è spesso consigliata, per i Cattolici è considerata contraria al Magistero.


http://www.labussolaquotidiana.it/ita/articoli-oslo-i-cristiani-non-centrano-2559.htm

http://www.ilgiornale.it/interni/perche_voleva_colpire_litalia_ratzinger/25-07-2011/articolo-id=536757-page=0-comments=1

4 commenti:

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

Ecco i commenti:

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#1 26 Luglio 2011 - 10:49

Un pazzo del genere è poco giustificabile, indipendentemente dal credo politico-religioso. I giornali, specialmente quelli nostrani che tendono ad estrapolare dalle notizie sfumature molto discutibili (ad esempio quello che è accaduto alla Tiburtina), dovrebbero attenersi ai fatti. Starà alle autorità norvegesi verificare tutto quello che sta dietro.

donburo



#2 26 Luglio 2011 - 17:22

E' verissimo tutto quello che dici: verissimo che il termine "fondamentalista" ha origine nel mondo protestante, "integralista" si riferisce soprattutto ai musulmani e "integrista" è invece la definizione più esatta per "duri e puri" cattolici. L'ignoranza e la superficialità in materia da parte di giornalisti non specializzati (il grave sarebbe si trattasse di un vaticanista), che pure lavorano grazie ai soldi del nostro canone Rai, non deve però stupire: fanno gaffes madornali anche in tanti altri campi e, anche se a noi, che con questo genere di argomenti abbiamo confidenza, può sembrare strano che si possa far confusione tra cristiani e cattolici, o che si ignori che fra cattolicesimo e protestantesimo c'è un abisso di differenza, penso che nella gran massa della gente questi abbagli siano comunissimi. E non è che fare il semplice giornalista in Rai voglia automaticamente dire elevarsi al di sopra di questa massa...
Tommaso Pellegrino-Torino
utente anonimo

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#3 26 Luglio 2011 - 18:17

#1 Il post non è sul pazzo, ma sulla disinformazia della stampa italiana in atto dal 1945 in poi. Quanto alle autorità norvegesi, ho molti dubbi che faranno chiarezza. Sento puzza di clima Ceausescu/Arafat che ben conosco...

#2 Tommaso, il giornalista, grazie a Dio non è Vaticanista, ma esperto di camorra. Certo che se tratta l' argomento allo stesso modo...
Vandeaitaliana

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#4 29 Agosto 2011 - 13:53

Mi spiace, ma è stato involontariamente cancellato il commento #4 che diceva, più o meno "Che ignoranza !" . Mi associo
Vandeaitaliana