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lunedì 12 maggio 2014

L' alternativa.

Mentre, finalmente, vedo spezzarsi pian piano il fronte filo-slavo che vede santificare Putin (e con lui, Dugin, antiFascista e comunista, non dimentichiamolo mai, ed Eurasia), mi vien spontaneo suggerire un' alternativa ancora più tradizionalista.
Esiste infatti un mondo ancora più conservatore pronto ad accogliere chi voglia battersi contro "USA, cocacolismo, hamburgheria, sionismo, BCE ed UE, banche e finanze, cip&ciop bla e bla...". 
Un mondo dove la religione la fa da sovrano, imponendo le leggi; dove i pederasti non solo non sono ammessi, ma finiscono in carcere o condannati a morte; dove le donne, portatrici di tentazione e peccato, sono imbacuccate come salami; dove l' aborto è sì fuorilegge, ma si infibulano le donne; dove si vuole convertire a forza e conquistare il nemico, pena la morte; dove ci si sottomette sempre, anche a Dio; dove non esiste il libero arbitrio, grande regalo d' Amore che abbiamo; dove il nemico da abbattere, meglio se USA o Israele, ma anche gli infedeli di Roma, va abbattuto senza pietà; dove a noi uomini, in fondo, va di lusso, con le concubine in vita e le sette vergini sette che ci aspettano dopo.
D' altro canto, non sarebbe la prima volta che  come molti "difensori della Tradizione e dell' Occidente", infastiditi per il costante declino previsto da Spengler, invece che accentuare la lotta per la salvaguardia dei Valori Cattolici e Romani restando saldi all' interno di Gondor o del Fosso di Helm, magari in attesa di tempi migliori, tramandando alle Future Generazioni la Croce e la Spada, che pensarono bene di sarumaneggiare, passando armi e bagagli all' Islàm, altri li abbiano seguiti; come Guenon e come, purtroppo per un mezzo rumeno come me, il Prof. Mutti.

L' Occidente può essere in decadenza, può anche momentaneamente irrancidire: ma restano i Nemici di Sempre, quelli che i Rumeni hanno fermato per secoli, ultimo avamposto lasciato da Roma a difesa dei confini orientali; i Nemici sono cioè Slavi e Musulmani.

Chi non capisca questo, ha gia perso. 

3 commenti:

Massimo ha detto...

Ineccepibile. La Storia, però, ci insegna che i nemici vanno affrontati uno per volta, diversamente si soccombe. E se siamo bravi sfruttiamo la forza di un nostro nemico per sconfiggere un altro nostro nemico.

Anonimo ha detto...

Verissimo. Inutili e dannose sono invece le elucubrazioni di taluni personaggi, anche tradizionalisti cattolici (ad esempio l'ottimo, per svariati altri versi, e comunque da assumere "cum grano salis" in quanto sacerdote non in piena comunità con Roma, don Curzio Nitoglia), che continuano a dipingere come i massimi pericoli per la Civiltà cristiana certi fantomatici complotti internazionali ebraico-americani e a sottostimare le minacce da Lei così bene individuate in questo post.
Tommaso Pellegrino - Torino

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

Purtroppo non è automatico, che il nemico del mio nemico, sia mio amico, Massimo...
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Eh, Don Curzio...Purtroppo ha molti seguaci...