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venerdì 22 settembre 2006

Indonesia assassina !

Fabianus Tibo, Dominggus da Silva e Marinus Riwa, i tre cattolici di Poso accusati di essere coinvolti nella morte, avvenuta sei anni fa, di 200 musulmani nel contesto dello scontro interreligioso che ha insanguinato le isole indonesiane Sulawesi sono stati alfine fucilati, nonostante gli appelli della Santa Sede, di Amnesty International e di decine di organizzazioni internazionali.

Non solo, le autorità indonesiane hanno negato ai tre cattolici condannati a morte a Palu il loro diritto a partecipare ad un’ultima messa, prima di presentarsi davanti al plotone. Nelle loro ultime dichiarazioni pubbliche Fabianus Tibo, Marinus Riwu e Dominggus da Silva, hanno ribadito la loro innocenza, dicendosi vittime di un complotto politico: “Non ho paura di morire - ha detto Tibo nella sua ultima dichiarazione pubblica - prego per i miei familiari, affinchè riescano a tirare avanti e mi perdonino per non essere stato loro vicino in questi anni". "Le mie mani sono pulite - sono le parole di Riwu - siamo innocenti. Si tratta di un complotto politico per coprire i 16 nomi, che abbiamo denunciato come i reali colpevoli delle violenze di cui accusano". Allo stesso modo da Silva: "La legge è contro di noi, per anni abbiamo cercato di svelare la verità, ma ci hanno messo a tacere".

Sono andato spesso in Indonesia, sia per lavoro che in vacanza; non ci andrò più,ed invito chi mi legge a fare altrettanto:il comportamento del Governo del più popoloso paese musulmano è stato vergognoso, si tratta di un vero e proprio omicidio di stato, voluto e ribadito in un momento in cui i rapporti tra il mondo islamico e quello Cristiano sono al limite della guerra religiosa mondiale. Solo l' Europa e l' Italia non si accorgono di quanto accade, e lasciano solo il Papa e la Santa Sede, protetti dalle alabarde delle Guardie Svizzere, come ci indicano i nostri prodi governanti .

MA SIAMO MATTI ?


mercoledì 20 settembre 2006

Budapest in rivolta contro i neo-comunisti.Napolitano prepara le truppe ?

La storia si ripete, Budapest è di nuovo in rivolta contro l'oppressione rossa. Dopo le dichiarazioni svelate dalla televisione nazionale di Ferenc Gyurcsany, ex-dirigente della Gioventù comunista magiara, poi protagonista della privattizzazione selvaggia ( strane analogie...) ed arricchitosi fino a diventare uno degli uomini più facoltosi d' Ungheria, e da due anni Primo Ministro come esponente del Partito Socialista ex-comunista (quanti ex-comunisti anche qui...) , che rivelavano le menzogne del governo da lui presieduto, la capitale ungherese è scesa di nuovo in piazza come nel 1956 per reclamare la propria LIBERTA'.

C' è ora da chiedersi cosa farà il Governo comunista o neo-comunista italiano, temporaneamente in carica,pronto a mandare truppe pacifiche in Libano per perorare la causa palestinese .

C' è da chiedersi cosa farà il Presidente Napolitano, che nel 1956 avvallò l' invasione delle truppe sovietiche, tanto che molti protagonisti della Rivolta di allora, da Sandor Racz a Lazlo Balas Piri, passando per la deputata di centrodestra Maria Wittner, hanno recentemente contestato l'invito del Presidente Lazlo Solyom a Giorgio Napolitano per le celebrazioni d'ottobre del cinquantenario.

Vedremo inviare i nostri soldati come "truppe ai fratelli magiari vittime della teppaglia fascista e della congiura capitalista ordita dalla CIA, nemici del popolo e della rivoluzione comunista" ?

E quello che mi preoccupa che il Premier ungherese abbia mentito alla nazione...

In Italia certe cose non capitano mai... Non siamo mica matti !

lunedì 18 settembre 2006

Ma già Giovanni Paolo II benedì Stefan cel Mare...

L' Islàm è in rivolta contro il Santo Padre Benedetto XVI; questo per aver citato un Re Bizantino, Manuele II Paleologo. Già una Suora ha perso la vita, e notizie dell' ultima ora, anche 2 funzionari UE italiani, moglie e marito, sono stati uccisi in Marocco. Aspettiamoci altri morti, presto tra i Nostri Militari in Libano, che troveranno un clima ostile.

Molti amici nostrani degli integralisti hanno gridato allo scandalo per le parole di Ratzinger, cui evidentemente l' origine Tedesca risulta assai più ostica del passato di Gunther Grass. Dappertutto possiamo trovare vignette irriverenti ed offensive; perchè offendere i simboli della Cristianità è lecito. Unendosi spesso al coro degli integralisti che promuovono guerra a Roma ed all' Italia.

Ma il Papa vada avanti per la propria strada, esattamente come fece Giovanni Paolo II Magno, che non chiese certo il permesso a nessuno quando, durante il suo viaggio apostolico in Romania, il 7 maggio 1999 appena atterrato all’aeroporto di Bucarest affermò nel suo discorso: “Il seme del Vangelo, caduto in suolo fertile, ha prodotto nell’arco di questi due millenni numerosi frutti di santità e di martirio. Penso al Santo Re Stefano, “un vero atleta della fede cristiana”, come lo definì il Papa Sisto IV”, riconoscendone così anch’egli la santità, similmente a come avvenuto per altri santi ortodossi inseriti nei mosaici della cappella Redemptoris Mater in Vaticano. Sfinte (Santo) Stefan cel Mare ebbe però il titolo di Atleta della Fede" per via del vezzo di tagliare il braccio destro ai nemici. Stefano il Grande, Eroe Nazionale Rumeno, che non disdegnò di allearsi a quel Vlad Tepes che tutti conosciamo come Dracula.

Allora, alle parole del Papa Polacco non ci furono chiamate al Jihad , nonostante le sonore sconfitte che Santo Stefano il Grande diede a Maometto II; e nonostante il tentativo del Principe Moldavo di sollevare l' Europa intera contro gli infedeli: "Il nostro paese è la porta della cristianità finora difesa, con l’aiuto del Signore, ma se questa porta sarà persa, che Dio ci guardi, tutta la Cristianità sarà in grande pericolo”. Qualche libro di storia sarebbe bene lo aprissero, ogni tanto, coloro che strepitano ed urlano ogni volta che Papa Ratzinger difende la Cistianità e l' Occidente.


venerdì 15 settembre 2006

Signore, sono davanti a Te, mi chiamo Oriana.

Pensavo di riaprire il blog con la relazione sul mio viaggio e presenza a New York per le celebrazioni dell' 11 Settembre, ma sono costretto a rimandare per la morte di Oriana Fallaci.

Eccoti, Oriana,ora sei davanti a Lui, e tu che non ti sei mai stupita davanti a nulla e non hai mai avuta soggezione di nessuno,neanche dei Potenti della Terra, ora sei rapita davanti a quella Luce che ti abbaglia e ti avvolge, e che ti riscalda e ti attira.

Ora quella fiammella che ti ha spinto a difendere strenuamente il Cristianesimo ed i suoi valori, tu atea, ma più forte di tanti dorotei pacifinti cattocomunisti che infangano la Mia, la Tua, la Nostra Patria,ora si svela davanti a te, e ti dice: "Oriana, sono con te, sono stato sempre con te; come cerco di essere in ogni individuo, nel suo cuore ,per attirarlo a me. Non sei mai stata veramente atea, Figlia Mia. Hai cercato, credevi di non trovare, ma eri già con me. Ed hai difeso l'insegnamento che Mio Figlio, martirizzato e sulla Croce ogni giorno, in Sudan, in Cina, a Londra, in Spagna, a New York, a Timor, ed in cento altri posti in nome di un terrorismo cieco ed assassino, cercò inutilmente di regalare agli uomini 2000 anni fa'. Ed hai attaccato Satana e ti sei arrabbiata coi mercanti del Tempio. Ora puoi entrare in questa porta: passerà qualche tempo per essere tu stessa Luce, ed essere di nuovo a Mia Immagine e Somiglianza. Ma Io ti aspetterò, come aspetto tutti gli uomini e le donne di buona volontà. A presto, Figlia Mia.E grazie".

Ed eccoti la Pace, Oriana;in passato ci saremmo trovati su fronti opposti, nel 1945 ed in Viet-nam. Ma ho trovato di avere in comune in te, il Rispetto del Nemico che spesso i Nostri Nemici oggi comuni non hanno. Ed hai cercato di urlare, con la tua rabbia atea-cristiana, a tutto l' Occidente per spiegare che c' è una guerra, all' Occidente spesso cieco,sordo e muto.

Sei in Pace,ora o perlomeno ci sarai tra poco, e ti stupirai per quello che troverai. Per la Luce e l' Amore che guida il Mondo.

Ciao, Oriana, li hai fregati, come volevi tu: a Dicembre al processo ti farai beffe di loro, così ciechi, sordi e muti.

lunedì 28 agosto 2006

IN MEMORIAM:11 Settembre 2001.

Con molto anticipo inizio la commemorazione dell' infame attacco terroristico del 11 Settembre 2001; questo perchè questa settimana partirò per New York con tutta la Mia Famiglia per portare una Bandiera Italiana nel giorno del 5° Anniversario.
2819 innocenti che non ebbero nè il tempo nè la possibilità per capire il perchè.
Nonostante l'odio dei terroristi, alla fine il Mondo Civile prevarrà sulla barbarie.

Il Blog riaprirà dopo il 15 Settembre.

domenica 27 agosto 2006

FORZA ISRAELE !

Con la consueta scarsa fantasia che li distingue, meno di un migliaio (la "loro" Repubblica parla di qualche centinaio...)di pacifinti hanno deturpato la splendida Assisi, marciando dietro uno striscione "Forza ONU", facendo il verso a Forza Italia (e, più modestamente, all' altro mio blog, Forza Cuba ).

Spiace che abbiano avuto il sostegno di qualche fraticello che, pur vivendo nella Città del Santo, ne ignora la Storia, come già scrissi nelle mie pagine d'apertura di questo blog; spiace che questi fraticelli ignorino ( o facciano finta di ignorare) che l' ONU non darà mandato per disarmare i terroristi di Hezbollah, che per primi hanno colpito Israele .

E spiace sapere che i pacifinti che inneggiano all' ONU ignorino (o facciano finta di ignorare) che l' ONU ha fallito tutte le missioni degli ultimi anni, compresa quella in Bosnia caldeggiata dalla sinistra italiana, dove entrambi i combattenti molte volte si fecero beffe dei soldatini dai baschi azzurri, e dove riuscirono a scappare i vari criminali di guerra.

O forse i pacifinti sognano in cuor loro che le truppe ONU sparino ai soldati israeliani.

Perchè, ricordiamolo sempre, chi appoggia Hezbollah e pure Hamas, appoggia chi insegna nelle scuole del Medio Oriente su testi scolastici di geografia con Israele non presente. Appoggia chi inneggia alla Shoah e vuole la cancellazione dello Stato d' Israele !

giovedì 24 agosto 2006

Volti nuovi al Festival dell' Unità.

Eppoi dicono che l'antiberlusconismo non è un mestiere...

Il 31 Agosto Prodi aprirà il Festival Nazionale dell' Unità a Pesaro. Che proseguirà con le solite cose, ricchi premi e cotillons, tra cui l'ingresso per i bambini ad Acquafan a soli 10 euro anzichè a 23.

Ma quello che spicca è il nome del personaggio chiamato per la cerimonia di chiusura: Martin Schulz.

mercoledì 23 agosto 2006

L' ARCIGAY educa i Professori.

Mi ero preso qualche giorno di vacanza, ma la notizia che mi è arrivata per mailing-list non la posso tenere celata.

Sul sito del Ministero dell' istruzione, alla pagina

http://www.istruzione.it/docenti/index.shtml

troviamo che tra i corsi di aggiornamento per i Professori ( e che fanno punti, quindi) ce n'è uno che si terrà dall' Arcigay a Bologna, denominato "Educare al rispetto", dal Febbraio ad Aprile 2007, per Insegnanti e Dirigenti scolastici di 1° e 2° grado.

Se la cosa non fosse tremendamente seria, si potrebbero fare facili ironie, ma non ho nè la voglia nè tantomeno il tempo.

La prima domanda che mi viene, poichè gli Enti che tengono tale corsi vengono scelti da un Comitato Tecnico della Pubblica Istruzione, è quella che mi piacerebbe saper con quale criterio è stato scelto l' Arcigay.

La seconda , vorrei sapere le tematiche che verranno sviluppate in questo corso; cioè si parlerà dei tanti giovani insidiati nel mondo da omosessuali che detengono ormai posti di potere in moltissimi campi e ne approfittano per divertirsi, oppure sarà la solita lagna sui "poveri gay perseguitati da un sistema oppressivo e clericale blà blà blà..."

Se questa è la Scuola del dopo-Moratti, cominciamo bene...

venerdì 18 agosto 2006

MAI PIU' LA NAZIONALE A LIVORNO !

A me piacerebbe sapere chi è la bella testa che ha organizzato la partita amichevole della Nazionale. A Livorno. E contro la Croazia.

Ma come si fa ad essere così ciechi, se non ignoranti di cose calcistiche , e portare la Nazionale, oltretutto dopo condanne TIEPIDISSIME ,per non dir di peggio, per Calciopoli (sdegnando almeno mezza Italia, me compreso per le condanne, soprattutto quel che riguarda la Juve) in una tana rossa come Livorno. Ed invece di affrontare Andorra o Estonia, portare la Croazia, i cui tifosi diedero inizio, anni fa, in un Dinamo Zagabria- Partizan Belgrado al prologo della Guerra Civile con la Serbia ?

Gravissimo il gesto provocatorio degli IMBECILLI Croati di formare una svastica umana.

Ma DELINQUENZIALE, DEMENZIALE e VIGLIACCO non solo fischiare l' Inno di Mameli, ma soprattutto l' INFAME GESTO di inneggiare alle Foibe, come hanno fatto gli Ultras Livornesi, che già in passato l'avevano fatto a Trieste, Città martirizzata dai boia partigiani comunisti titini.

Non ci si può stupire, ma indignarsi ed incavolarsi ( in 6 anni in Rete non ho mai scritto una parolaccia, ma il Signore mi perdoni, mi verrebbe voglia di scrivere altra parola che incomincia con "inca" ), SI !

Stupire no, perchè sono gli stessi infami che inneggiano ai Martiri di Nassirya, che bruciano le bandiere italiane, statunitensi ed israeliane; sono gli stessi conigli che tendono agguati quando sono in 100 contro 1, ma quando ci sono le manifestazioni della Destra con una buona partecipazione, magari piena di vecchiacci della Mia Generazione, girano al largo; gli stessi conigli, ritornando al calcio, che a San Siro contro la Beneamata oppure all' Olimpico contro la Lazio, se ne stanno buoni buoni scortati dalla Polizia.

Vedremo se dirà qualcosa Ciampi.

Ma sia chiaro, MAI PIU' LA NAZIONALE, CAMPIONE DEL MONDO ALLA FACCIA DI TUTTI I GUFI CHE HANNO TIFATO GHANA e C., MAI PIU' A LIVORNO !

giovedì 17 agosto 2006

E l' Italietta di baffetto dichiara guerra ad Israele.

Altro che equidistanza della politica estera italiana tra Israele ed Hezbollah: le fotografie che tutti abbiamo visto di D' Alema a braccetto per le vie di Beirut con Hussein Haji Hassan, che è un esponente politico Hezbollah di primo piano,parlano chiaro. Eletto nel parlamento libanese dalla metà degli anni Novanta, docente di Biochimica dopo una laurea a Parigi, in un'intervista al Corriere ha detto che "l'Onu non deve interferire con il disarmo degli Hezbollah perché è una questione interna al Libano" e ha definito «amico» l'attuale governo italiano di centrosinistra. "Non avremmo nessun problema - ha aggiunto - nel caso l'Italia mediasse per risolvere la questione prigionieri".

Giustamente gli Israeliti Italiani hanno protestato verso un atteggiamento iniziale perlomeno poco corretto e che lascia più di un dubbio a chi vadano le simpatie del Ministro.

O vogliamo dare ad Hezbollah la valenza di un interlocutore della stessa stregua di uno Stato Sovrano come Israele, dimenticando come questi estremisti abbiano ridotto il Libano, uno Stato una volta definito la Svizzera del medioriente ?

E cosa chiederà questo temporaneo Ministro degli Esteri , forse il disarmo di Israele ?

Ma tra un po', visto come vanno le cose, avremo anche noi i nostri bravi Hezbollah in casa nostra, con tanto di cittadinanza, legge coranica e diritto di vita e di morte sui congiunti.

venerdì 11 agosto 2006

UCCISO DA FUOCO AMICO.

Angelo Frammartino, 25 anni, volontario in un campo di lavoro gestito da CGIL ed Arci, iscritto a Rifondazione Comunista, è stato ucciso a Gerusalemme nell'ennesimo attentato palestinese contro gli occidentali in Israele. E' curioso che il volontario italiano, pacifista e filopalestinese, sia stato ucciso da chi voleva aiutare, forse ignaro dell'identità del ragazzo; o forse no, perchè le trame che animano l'estremismo islamico sono talmente complicate da essere a volte difficilmente comprensibili.

Chissà se questa povera vita sacrificata sull'altare del pacifismo a senso unico farà comprendere qualcosa alla sinistra italiana sul Medioriente e su con chi schierarsi; purtroppo non lo credo.

Riposa in pace, e speriamo che da dopo morto i soliti prodi ti lascino in pace. Che la terra d' Israele ti sia lieve.

Shalòm.

giovedì 10 agosto 2006

Il nemico è in casa. E sarà italiano.

Non possiamo nascondere la verità, e nemmeno negarla. Come dimostrano gli arresti di Londra che hanno evitato un' altra strage di incalcolabile rilevanza, tutti pachistani ma con passaporto britannico, il nemico non solo è penetrato in Occidente grazie alla dabbenaggine stessa dell' Europa, ma è all' interno dei singoli stati, dove nuclei ben organizzati del terrorismo, grazie anche alla Tukyia, la Dissimulazione consentita dall' islamismo, sono ben radicati, si muovono e tramano per massacrarci con le armi che gli regaliamo, e sono o si apprestano a diventare cittadini ,via via, francesi, britannici, tedeschi, italiani.

Spallegiati dalle leggi che questo governo vara o promulgherà, dall' indulto alla cittadinanza dopo 5 anni, anche in Italia la loro arroganza e la loro sicumera diventa ogni giorno più lampante.

Spesso hanno già occupato Chiese; incuranti dei Nostri Morti hanno sequestrato, lo scorso giorno, il Cimitero di san Lazzaro, vicino a Padova, chiudendo il cancello, scacciando i parenti dei sepolti ed usando i servizi e le fontanelle come docce, lavandini e quant'altro, aggirandosi tra le tombe in mutande, in spregio alle Croci del Camposanto. Padova che ormai è costretta a tirar su Muri di Berlino, con la resa incondizionata della propria giunta di sinistra alle bande di casseurs.

Il Partito ( o forse i partiti) Islamico si sta già organizzando, in vista delle valanghe di cittadinanze che l' Unione, terrorizzato dalle prossime IMMINENTI elezioni, si appresta ad elargire.

A Milano gli Sciti manifestano contro Israele.

L' ITALASIA è cominciata.

venerdì 4 agosto 2006

giovedì 3 agosto 2006

E vai con l'indulto ! Ma non per Giusva...

San Daniele del Friuli:Pietro Melis, condannato per maltrattamenti familiari. Scarcerato, corre a casa per abbracciare e strangolare la moglie. Riarrestato mentre sbatte la testa della consorte ripetutamente contro il marciapiede.

Macomer:Massimiliano Fortuna e Raimondo Muntoni, dopo essere stati scarcerati, alle 22 sono già ubriachi in un bar del centro. Alla richiesta dei documenti da parte di una pattuglia di polizia giunta sul posto, reagiscono con calci e pugni;riarrestati ,alle 23 sono di nuovo in cella. Scena simile a Siena.

Trieste:Giampaolo Monteduro,scarcerato da 12 ore, è riarrestato mentre cerca di aprire una Fiat 500 con un paio di forbici.

Genova: Giovanni Calassi ,esce dal carcere di Marassi alle 22,30, riarrestato alle 3 di notte mentre cerca di sfondare la vetrina di una pizzeria.

E poi Bologna, dove una donna appena scarcerata viene riarrestata con tre jeans firmati in borsa rubati in un negozio. Palermo, dove un tunisino viene riarrestato mentre molesta alcuni bambini. Milano, Bollate, Napoli: in tutta Italia i delinquenti festeggiano in questo modo il regalo dei prodi sinistri.

Ma il grave è che alcuni fiancheggiatori del terrorismo islamico beneficeranno dell' indulto.

Tutti fuori, ma in Italia c' è chi è ancora convinto che Fioravanti e la Mambro siano gli autori della Strage di Bologna...