In tempi di  neo-antifascismo militante e resuscitato Arco Costituzionale da parte di  Antifascismo Nazionale ( e verrebbe da chiedersi ancora una volta: ma la  liberano 'sta Fiamma che portano nel cerchietto ? Ma sanno cosa significa ?  Saranno stati, almeno una volta, a Predappio ?), viene proprio voglia di parlare  del dramma di Alfa Giubelli, colpita negli affetti più cari, la Mamma, da chi credeva nei  "valori della resistenza". Ieri, in Morti Dimenticati, ho  cominciato a scrivere la prima parte degli antefatti del dramma che visse questa  bambina a soli dieci anni. Bambina che quest'anno ha compiuto settantacinque  anni, e di cui Domizia Carafòli ha scritto le vicende in un  magistrale libro da regalare a chi oggi "si ammanta di democrazia e va'  cianciando di libertà", per dirla con La Compagnia dell' Anello  (La Ballata del Nero): La Bambina ed il  partigiano,  Mursia.
Credo che questo libro debba essere regalato ai tanti giovani di Azione Giovani che si sono indignati per le parole di Mister Poltrona, quello che vorrebbe essere il futuro Sarcozy italiano, ma che in realtà è solo un Sor Sarcozzi,magari alla p....nesca. A chi oggi si è giustamente indignato pur non essendo giovane, come Carlo Borsani Junior, che ebbe un padre che stimò pur non avendolo in pratica conosciuto, quel Carlo Borsani, Fascista e Cattolico, Eroe di Guerra e Medaglia d' Oro ucciso a tradimento dopo essersi battuto per due anni per la pacificazione. Credo che questo libro debba essere portato nelle scuole, dove ogni 25 Aprile si narra la storia a senso unico, invitando spesso a parlare certi vecchi partigiani scampati alla giustizia italiana ma che non scamperanno a quella Divina, compreso l' ex-sindaco di Crevacuore, medaglia d' oro della resistenza (pure !!!), Aurelio "Palmo" Bussi, luogotenente dell' on. Francesco "Gemisto" Moranino, tuttora considerati eroi per l' ANPI.
Sindaco che verrà colpito, dodici anni dopo aver fatto ammazzare la povera ed incolpabile madre di Alfa, Margherita Ricciotti in Giubelli, da un' altro tipo di giustizia, che mi ha ricodato un' altra canzone della Compagnia dell' Anello, anche se il finale è differente, La Canzone del Lago:
Questa è una storia che non frutta  milioni,
non faranno un bel film per TV,
ma farà sbadigliare di noia, 
i ragazzi alla gucci e cardin ,
perché parla di un vecchio sereno 
con gli occhi sempre fissi nel Sole,
con il viso coperto di rughe
e  il sorriso più dolce del Mondo.
Viveva un po’ fuori città ,
sulle rive  del “Lago di mezzo”
parlava di giorno coi cigni
e di notte ripensava al  passato,
a quando quel giorno in aprile ,
per avere creduto in un Uomo , 
la donna gli avevano ucciso
contro un muro in piazza del Duomo.
Era  stato il Lupo gappista ,
con tre colpi nel mezzo del petto ,
si diceva  che fosse un artista
dell’agguato e del colpo alle spalle ,
gliel’han  detto che era il tramonto
anche il Sole lo lasciava da solo ,
ma voleva  saldare quel conto,
Lupo morto l’avrebbe giurato.
Ma quel Sole così  eterno e lontano ,
solo un attimo si fermò all’orizzonte ,
per guardarlo  in fondo negli occhi ,
illuminargli un momento la fronte.
Ha lasciato  cadere il fucile ,
per quel raggio di fuoco lontano
e sapeva che a  colpire quel vile
non sarebbe mai stata la sua mano.
Ed un giorno sulle  rive del Lago
Mentre stanco se ne stava un po’ assorto ,
dopo un tonfo  ed un gemito vago
la corrente gli porto lì un morto.
Era il corpo di  lupo il gappista,
si l’artista di agguati e menzogne,
un raggio gli  aveva abbagliato la vista
mentre in jaguar passava quel ponte.
L’ha  guardato un secondo o un giorno,
non saprebbe mai dirlo davvero
e poi  fece verso i cigni di ritorno,
verso il Sole li portò poi un veliero, 
questa è una storia che il Lago racconta,
no non c’è sui tuoi libri di  scuola,
non la sentirai narrar nelle piazze
perché solo sul Lago ora  Vola... 
Perchè Alfa Giubelli non porse l' altra guancia...
(fine Parte Prima. Continua...)
http://mortidimenticati.blogspot.com/2008/09/margherita-ricciotti-in-giubelli-prima.html#links
 
4 commenti:
Ecco i commenti:
#1 16 Settembre 2008 - 09:31
Leggerò il libro e lo porterò , forse, anche a scuola. Da antifascista, come sai. Da antifascista rompiscatole .
;-)
iraz.
irazoqui
#2 17 Settembre 2008 - 07:41
Non è la querelle Fascismo/antiFascismo che interessa al paese. Con i problemi che abbiamo ! Fini rischia di rinfocolare vecchi odi e basta.
Vandeaitaliana
#3 18 Settembre 2008 - 19:05
cercherò di promuovere nelle scuole della provincia la conoscenza di Alfa, se ne avrò l'opportunità. ;-)
Un abbraccio
Riccardo
utente anonimo
Così, di passaggio... non è che siete un ciccinino invasati?
E perchè mai ?
Poi di passaggio si compiono errori...
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