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domenica 1 marzo 2009

Ultimi colpi di coda dei progressisti Cattolici

Prosegue la pulizia di Sua Santità Benedetto XVI nei confronti del progressismo Cattolico, già contrastato da Giovanni Paolo II Magno che più volte condannò le derive criptomarxiste della cosiddetta "Teologia della Liberazione"; progressismo duramente sconfitto nel memorabile Concistorio dell' Ottobre 2003, e batostato con l' elezione a Vescovo di Roma del Cardinale Ratzinger. Ma si sa, i Draghi quando cadono, muovono oltre al polverone, anche la coda.

Il polverone è quello intorno alla riammissione nella Chiesa dei Fratelli separati della San Pio X, alimentato ad arte da protestanti svedesi e militanti gay, come nell' articolo del Riformista che ho pubblicato nel precedente Post. Polverone nel quale i Miei Fratelli della San Pio X avrebbero dovuto mostrare doti Cristiane come Pazienza e Prudenza, lasciando lavorare il Vaticano in pace in questa vera e propria Controriforma Papale.

I colpi di coda sono le recenti starnazzate di Hans Küng, che sembrava sparito dalle scene, e subito riportate con clamore dalla stampa laicista e cattofoba. O certi articoli di Famiglia Cristiana.

In Inghilterra il Cardinale Cormac Murphy-O’Connor, arcivescovo di Westminster (dove, peraltro, mi segnalano che, durante la Santa Messa a volte si salti la Comunione...)e presidente della Conferenza Episcopale d’Inghilterra, in predicato di pensionamento per età, noto anti-tradizionalista, non solo recentemente ha vietato la celebrazione della Santa Messa annuale in Rito Tridentino della Latin Mass Society d'Inghilterra e Galles a Monsignor Burke, neo-Prefetto della Segnatura Apostolica (e l'anno scorso tale Messa era stata celebrata in Westminster dal Card. Castrillòn Hoyos ed il padrone di casa non si era nemmeno fatto vedere, né aveva presenziato alcuno dei vescovi inglesi: il che, per una Messa solennemente celebrata da un Cardinale in visita, equivale ad uno schiaffo...); ma una volta pensionato probabilmente deciderà di accettare la nomina a Lord entrando in una Camera soggetta all' obbedienza della Regina piuttosto che al Papa, in stile anglicano. E questo mentre invece il mondo degli Anglicani Tradizionalisti è in fermento, e si parla di una loro conversione al Cattolicesimo Romano.

Ed in Austria, in una specie di scisma progressista, è stata impedita la nomina del Reverendo Gerhard Maria Wagner a Vescovo di Linz, sempre grazie alla stampa laicista.

Ma Benedetto XVI va avanti, prosegue spedito nella Sua Buona Battaglia contro chi, stravolgendo lo stesso spirito del Concilio Vaticano II, ha portato il Cattolicesimo ad allontanarsi dal pensiero salvifico e misterico che è la base della Nostra Fede, misurandosi come un partito politico vero e proprio col Mondo, senza tener conto delle denunce fatte da Cristo contro il Mondo e contenute nel Vangelo. Avanti, Santità: NON PREVALEBUNT !

2 commenti:

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

Ecco i commenti:

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#1 01 Marzo 2009 - 12:56

Temo che per fare una vera pulizia non basti un solo pontificato ...
Monsoreau
#2 01 Marzo 2009 - 18:15

dove mi hai scritto scusa?
anddin
#3 01 Marzo 2009 - 18:53

Alla tua casella di alice con cui risulti registrato al Castello.
Vandeaitaliana
#4 03 Marzo 2009 - 17:24

Messaggio di servizio x il demente che si lamenta di non essere più pubblicato...


Se tu evitassi scherzetti Hijacker da brufoloso bimbetto, non saresti cancellato...
Cà nisciun è fesso...


Vandeaitaliana
#5 04 Marzo 2009 - 08:10

Penso che purtroppo siamo ormai alla metastasi. I modernisti stanno nei gangli vitali della Chiesa. E' penoso vedere come il Papa non venga ubbidito in nome del CVII. I tadizionalisti, prima separati, ora di nuovo in comunione con Roma, continuano a chiedere scusa, a fare ammenda, per alcune esternazioni poco "furbe", dopo essersi fatti mettere nel sacco da alcuni atei anticristi. I modernisti no, nella loro superbia assomigliano molto a Lucifero. Difficile uscirne. Cosa ne pensate? Carlo Z.
utente anonimo
#6 10 Marzo 2009 - 14:02

come Benedetto XVI stesso ci ha chiesto, uniamoci a tutti coloro che pregano per il papa, “affinché svolga al meglio la sua Missione e non fugga davanti ai lupi” nell’auspicio che i sacerdoti ed i cattolici tutti si stringano con convinzione ed entusiasmo attorno a lui
luciamerli