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sabato 11 maggio 2013

Ius Soli: pericolo Sudafrica/Rhodesia per l' Italia.

Nel 2010 feci un piccolo riassunto della storia sudafricana. Similare a quella della vicina Rhodesia. Due paesi che a seguito della massiccia immigrazione selvaggia passarono da una maggioranza bianca ad una negra. In Rhodesia (che mai chiamerò con l' attuale nome...), i bianchi sono da tempo in fuga, perseguitati e torturati in modo pesante dal regime di Mugabe. Entrambi i paesi, ricchi e floridi un tempo, sono oggi allo stremo economico. Ed ecco che oggi in Italia un ministro nato in Congo ed una presidente della camera attenta in modo particolare ai diritti altrui, si ergono a paladini dello Ius Soli (o Ius Sola...). Prontamente la cronaca recente ci porta notizie fresche fresche, che si aggiungono agli innumerevoli precedenti episodi di razzismo antiitaliano: a Piacenza (nel totale silenzio dei media nazionali), durante la Festa Nazionale degli alpini, un militare è stato aggredito, selvaggiamente picchiato e rapinato da due marocchini (uno già arrestato). Stamane un africano, probabilmente ghanese, ha preso a picconate i passanti, uccidendo un quarantenne e ferendo gravemente altre due persone. Certo, delinquenti e folli ne abbiamo parecchi anche noi, ma continuare non solo a perdonare il reato di immigrazione clandestina, ma voler regalare la Cittadinanza Italiana attraverso lo Ius Soli non solo è da masochisti, ma dimostra ancora una volta che la storia non insegna nulla...

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