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sabato 30 agosto 2014

Ed ora i giudici si credono Dio.

Ennesima sentenza choc dei giudici italiani, in attesa che passi la legge Scalfarotto che limiterà ulteriormente la libertà di pensiero: il Tribunale dei minorenni di Roma ha riconosciuto l’adozione di una povera bimba che vive presso una coppia di lesbiche, figlia biologica di una sola delle due conviventi, che aveva avuto  all’estero anni fa con procreazione assistita eterologa. 
Come in tante altre sentenze che riguardano la Vita, i giudici, grazie alla Costituzione che li dota di poteri inimmaginabili all' estero, si sostituiscono al popolo.
Dimostrando cosi di sentirsi equiparati a Dio. Che per loro, probabilmente, non esiste.

16 commenti:

Massimo ha detto...

Una sentenza aberrante come è ripugnante tutto ciò che sottintende. Guardo con sempre maggior speranza all'Ebola, come purificatrice di una umanità profondamente degenerata in tante sue componenti ... ;-)

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

Meteorite....secca

Blas ha detto...

Perche accusate i giudici? Se la Chiesa battezza questi bambini a richiesta delle "madri", perche un giudice civile dovrebbe non riconoscergli il diritto di "madri?

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

Perchè i figli non c'entrano.

Digiuno di Catechismo, eh ?

Blas ha detto...

"Perchè i figli non c'entrano."

Presto il parlamento ti risponderá lo stesso.

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

Mah, i parlamentari dovranno poi risponderne a qualcuno più in alto...

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

...ed è questo il senso del mio post... Giudici come Dio.

Blas ha detto...

".ed è questo il senso del mio post... Giudici come Dio."

No, quei giudici non si credono Dio. Solo riconoscono un dato di fatto, come fa la Chiesa quando battezza quei bambini.

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

Siamo alla Bestenmmia...

La Chiesa battezza in quanto Figli di Dio. Anche nati a causa del più grande e primario dei peccati, l' Orgoglio. Come si dice, Pride ? Ah, si. I giudici vogliono invece imporre che un peccato, voluto e ostinato, sia giustificato.
Sono atti separati.

Blas ha detto...

I giudici non impongono niente. Solo riconosco diritti di genitori alle "madri" come fa la Chiesa quando al rito del battesimo chiede a queste madri "Che nome avete messo a questo bambino?" Riconoscendoli diritti(se vuoi anche doveri) su di lui, e quando poi domanda a queste madri "Cosa venite a chiedere per ...(metti il nome scelto da loro)? Riconoscendoli il diritto a loro di chiedere il battesimo per il "figlio". E accettando il fatto che queste "madri" educheranno secondo gli insegnamenti della Chiesa quel bambino. Riconoscendogli a queste madri il dovere/dirittto di educare quel bambino.
Dimmi che diritto non riconosciuto dalla Chiesa nel battesimo riconoscono i giudici? E se ci fosse qualcuno, perché non dovrebbero riconoscelo quando la Chiesa riconosce i piú importanti?

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

CODICE DI DIRITTO CANONICO.

CAPITOLO I

LA CELEBRAZIONE DEL BATTESIMO

Can. 851....

2) i genitori di un bambino da battezzare, come pure coloro che stanno per assumersi l'incarico di padrino, siano bene istruiti sul significato di questo sacramento e circa gli obblighi ad esso inerenti; il parroco, personalmente o tramite altri, provveda che i genitori, mediante esortazioni pastorali ed anche con la preghiera comune, siano debitamente istruiti, radunando più famiglie e dove sia possibile visitandole.

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CAPITOLO III

I BATTEZZANDI
Can. 868 - §1. Per battezzare lecitamente un bambino si esige:

2) che vi sia la fondata speranza che sarà educato nella religione cattolica; se tale speranza manca del tutto, il battesimo venga differito...


CAPITOLO V

PROVA E ANNOTAZIONE DEL BATTESIMO CONFERITO

§2. Trattandosi di un bambino nato da madre non sposata, si deve annotare il nome della madre, se consta pubblicamente della sua maternità o lei stessa spontaneamente lo richiede, per iscritto o davanti a due testimoni; ugualmente si deve scrivere il nome del padre, se la sua paternità è provata con documento pubblico, o per sua dichiarazione fatta davanti al parroco e due testimoni; negli altri casi si iscriva il battezzato senza porre alcuna indicazione circa il nome del padre o dei genitori.

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

Come si vede, ci sono gli estremi che il Battesimo sia invalido. Nessun Sacerdote potrebbe permettere di accettare la presenza di una blasfemia e di un sacrilegio tale, cioè la volontà di far passare una ESTRANEA come genitrice.

Avevo già parzialmente risposto: con il proprio peccato di orgoglio, le due conviventi NON garantiscono che il figlio sia cresciuto secondo i Precetti della Chiesa.

Blas ha detto...

D´accordo. Allora perché la Chiesa fa quei battesimi? Possiamo opporci ai giudici quando accettiamo i sacerdoti che fanno quei battesimi?

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

Quanto accaduto recentemente a cordoba, in Aprile, è tuttora in attesa di chiarimenti. Ma quel battesimo corre il rischio di essere invalido.

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

Un caso solo. Come ho detto. Cordoba. E siamo tuttora in attesa del giudizio della Congregazione del Culto e della Disciplinare dei Sacramenti. Anche perchè la presenza della Kirchner come madrina è ulteriore prova di orgoglio esibito; che lo invaliderebbe.

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

Rischia pure il sacerdote...