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giovedì 27 aprile 2006

Blog in lutto.

QUESTO BLOG E' IN LUTTO PER IL VILE ATTENTATO CHE HA COLPITO A NASSIRYA I MIEI DUE PAESI,ITALIA E ROMANIA.

6 commenti:

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

Ecco i commenti:

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#1 27 Aprile 2006 - 08:51

LE PRIME NOTIZIE,da ROMPRESS.

IL PRIMO MORTO RUMENO,
Bogdan Hancu,di 28 anni.

Bogdan Hâncu - primul militar român ucis în misiune în Irak

Caporalul Bogdan Hâncu, 28 de ani, este primul militar român mort în misiune în Irak.

El a fost ucis joi dimineaţa, în urma exploziei unei maşini capcană, în timp ce executa o misiune de patrulare-monitorizare alături de soldaţii italieni, în apropiere de An Nassyria.

La ora locală 8,50 - 7,50 ora României, o patrulă a contingentului italian, alcătuită din patru vehicule blindate protejate având la bord un ofiţer, 15 carabinieri şi un caporal român, a fost ţinta unei explozii cu bombă, plasată în centrul părţii carosabile a drumului, informează agenţiile de presă AGI, ANSA, precum şi ziarele La Stampa şi La Repubblica.

Potrivit ANSA, Comandamentul misiunii Antica Babilonia a confirmat într-un comunicat că ofiţerul, doi subofiţeri şi caporalul român au decedat.

Un al treilea subofiţer a fost grav rănit şi se află internat în spitalul de campanie italian.

La locul atentatului au venit imediat diferite patrule ale contingentului italian care, cu ajutorul poliţiei locale, au luat măsuri pentru securizarea zonei.

Convoiul se deplasa la Provincial Joint Operation Centre - sala operativă integrată a forţelor de securitate ale provinciei -, unde militarii vizaţi de atac ar fi trebuit să îşi desfăşoare serviciul regulat pentru activităţile obişnuite de coordonare cu forţele de securitate locale de control al teritoriului.

Sunt în curs investigaţii pentru identificarea naturii dispozitivului exploziv, a originii exploziei şi a eventualilor făptuitori.

Ediţia online a ziarului La Stampa precizează că dispozitivul exploziv ar fi fost de fabricaţie artizanală.

Potrivit ziarului La Repubblica, carabinierul rănit, a cărui stare este foarte gravă, este un militar din nucleul radiomobil al carabinierilor din Roma.

Ultima acţiune ostilă faţă de militarii italieni a avut loc în urmă cu cinci zile: un dispozitiv amplasat pe laturile părţii carosabile a fost detonat, tot la trecerea unui convoi. Dar a fost o bombă cu potenţial redus şi o acţiune care s-a dovedit 'demonstrativă'.

Televiziunea prin satelit SKY a afirmat că ar exista şi alţi răniţi în atentatul din Nassyria.

Preşedintele Italiei, Carlo Azeglio Ciampi, şi-a exprimat consternarea şi imensa durere pentru cele întâmplate. Şeful statului a cerut autorităţilor competente să îl informeze permanent despre evoluţia şi detaliile atacului.

Trupul militarului român ar putea fi repatriat în această seară, odată cu revenirea în ţară a delegaţiei Ministerului Apărării Naţionale care a efectuat o vizită în Irak.

Cel mai probabil aeronava va ateriza la Iaşi, oraşul natal al celui decedat.

Caporalul Bogdan Hâncu este al doilea militar român mort în Irak, dar primul decedat în misiune.
În data de 25 martie 2006 militarul angajat Lili Dobre, din cadrul Batalionului 280 Focşani, s-a sinucis prin împuşcare.

România are dislocat în zona An Nassirya un batalion de infanterişti - Batalionul 280 Focşani - şi un detaşament de poliţişti militari. Toţi sunt cazaţi în baza Camp Mittica şi se află sub comandă italiană. ROMPRES
Vandeaitaliana

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#2 27 Aprile 2006 - 08:54

visto che sei a lutto perchè non te ne stai zitto per almeno tre giorni, come lutto imporrebbe?
O anche del lutto prendi solo gli aspetti più comodi e tralasci gli altri, come da buoma tradizione di famiglia?

P.S.
puoi chiamarmi "apoftegmatico" se vuoi...
;-))
apofteapofte
#3 27 Aprile 2006 - 09:22

posso capire che la morte di qualcuno sia sempre una cosa brutta...però diciamo una volta tanto le cose come stanno...siamo un paese che ha delle truppe in ZONA DI GUERRA che che se ne dica usando eufemismi come"missione di pace"...e sinceramente, non mi sento di bollare la cosa come un "vile attacco terroristico"...la situazione che c'è ora in iraq, abbiamo contribuito noi a crearla, seguendo le truppe americane in una guerra inutile, che invece di estirpare il terrorismo, ha solo creato ancora piu malumori negli animi del popolo arabo...e non dirmi che pensavi sul serio che gli irachenii ci avrebbero accolti tirando petali di rosa sulla strada, cantando e ballando.
detto ciò, cmqci tengo a sottoliineare(prima che qualcuno mi attacchi in ta senso) che non sono uno di quelli che godono nel sentire queste notizie...anzi, piu aumentano i morti in que paese e pu mi addoloro...però ogni morto in piu di cui si ha notizia ogni giorno, mi convince sempre di piu che questa sia una guerra del tutto inutile e dannosa...
isaakvonkampfer
#4 27 Aprile 2006 - 09:25

Ecco chi bestemmia veramente.
Scrivi, scrivi e cambia nick per mille volte.
Chi legge il Blog valuterà chi è il falso Cristiano.
Che Dio Misericordioso abbia pietà della tua Anima.
Vandeaitaliana

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#5 27 Aprile 2006 - 09:31

Forse dovresti bannare i commenti di questi bestemmiatori incivili ignoranti vigliacchi e bastardi.

Onore ai nostri morti.
ElfaDomestica
#6 27 Aprile 2006 - 09:59

Preciso che il bestemmiatore era riferito al falso Cristiano che gioca a cambiare nick per evitare le bannate, veniamo ora alla risposta a Isaak.

Vedi, io le guerre le considero tali quando a combatterle sono eserciti regolari, con tanto di mostrine ed uniforme.
Chi mette le bombe senza mostrarsi, come in questo caso, è solo un terrorista. E come tale va trattato.

Ti dice niente il '45 e strani civili senza uniformi che oggi son considerati eroi ?
Vandeaitaliana
#7 27 Aprile 2006 - 10:01

Elfadomestica,

già abbiamo un falso Cristiano che mi perseguita per via del nome del Blog;portiamo pazienza,MA NON PORGIAMO L'ALTRA GUANCIA.
Tanto la gente legge e capisce.
Vandeaitaliana
#8 27 Aprile 2006 - 10:04

Ed ecco i nomi dei Caduti Italiani:

Tre i militari italiani vittime dell'attentato a Nassiriya.
Sono il capitano dell'esercito Nicola Ciardelli, del 185/o Reggimento Paracadutista di Livorno; il maresciallo dei Carabinieri Franco Lattanzio, del Comando Provinciale di Chieti; il maresciallo dei Carabinieri Carlo De Trizio, del Comando Provinciale di Roma . Ferito il maresciallo dei Carabinieri, Enrico Frassinito, del Comando Provinciale di Padova.


ONORE E GLORIA !

ONOARE SI GLORIE !
Vandeaitaliana

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#9 27 Aprile 2006 - 10:17

Son considerati eroi perchè (al dila di alcune azioni non condivisibili) hanno materiamente aiutato le forze alleate a cacciare i nazisti dall'italia...
comunque sia, io considero guerra ogni azione mossa da un esercito contro un paese...e se il paese non hai mezzi per difendersi, o comunque non ha innescato lui la guerra, la consdero un invasione.
ho etto alcuni tuoi interventi, in cui parli di ricorso alle armi per autodfesa...legittimo, in caso che sia un esercito straniero a bussare alla tua porta, o in caso che (vedi kosovo) la situazione sa talmente esplosiva da non lasciare atre vie d'uscita(pur a malncuore, devo ammettere che quella fu purtroppo l'unica decisione possibile, visto che si trattava di fermare una lotta fratricida con geocidio annesso)...alla luce di tutto ciò, però mi sorge una domanda: dov'era l'autodifesa nei confronti dell'iraq, visto che il paese era (permettiimi il termine) ridotto con le pezze al culo, senza uno straccio di arma evoluta, e dato che non esitevano legami fra saddam e bin laden?(osama aveva provato ad avvicinare saddam, ma si era ritirato schifato dopo aver constatato che ero troppo "laico" per i suoi gusti...)...che io sappia, le uniche armi di sterminio che saddam abbia mai avuto, erano quelle che gli vendettero gli americani nella guerra iran/iraq(e che lui usò per sterminare i kurdi nel silenzio generale, dato che al tempo era ancora una persona utile), quando saddam era ancora "buono" e quando rumsfeld amava farsi fotografare mentre gli stringeva la mano...
adesso, vorrei sapere...tu come cristiano, come giustifichi questa guerra? non è unaguerra "giusta"(ovvero di difesa), ne una risposta ad un' offesa ricevuta, dato che , al contrario di come ama sbandierare il buon Bush, i terroristi delle torri erano quasi tutti sauditi, e gli iracheni nel gruppo scarseggiavano...
trovami un argomento convincente della validità morale e materiale di questa guerra, e sarò lieto di discuterne civilmente con te.
isaakvonkampfer

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#10 27 Aprile 2006 - 14:09

Questo e' un momento in cui tutti noi, in quanto italiani, dobbiamo stringerci intorno ai parenti delle vittime, perche' sono morti per il nostro paese, il paese di tutti, a prescindere dalla politica. Se nemmeno di fronte al lutto qualcuno di noi si riconosce italiano come i caduti, allora non e' degno di far parte di questo grande paese, perche' non ha sensibilita' alcuna verso i suoi conpatrioti caduti.

Onore ai nostri caduti.
ago86
#11 27 Aprile 2006 - 15:51

Onore ai Caduti.
Un tributo pagato dalla parte sana dell'Italia, anche per chi è malato di terzomondismo e non solo.
Orgogliosi dell'Italia che è la terza per importanza nelle missioni all'estero e in Iraq.
Orgogliosi dell'Italia che fonrisce il proprio contributo, purtroppo a volte anche di sangue, per la difesa e la diffusione dei Valori della Libertà e della Democrazia.
Contro il terrorismo, senza se e senza ma.
Monsoreau
#12 28 Aprile 2006 - 14:43

Purtroppo le azioni non condivisibili sono molte,forse troppe.
Non vorrei dilungarmi troppo sulle cause scatenanti la Guerra Civile; ma ho un altro Blog, Morti dimenticati, che puoi visitare cliccando il bannerino di fianco. I Commenti li ho dovuti mettere sotto approvazione, perchè non tutti i visitatori sono stati civili come ti sei presentato tu (ma ti prego, evita le parolacce, Grazie, è un Blog Cattolico, questo), dove ho cominciato un lungo elenco.
Episodi come i partigiani monarchici di Edgardo sogno uccisi da Moranino, il Prefetto di Piacenza, e molti altri che posterò (oltre ad altre vittime del comunismo, compresi molti comunisti italiani), come Aldo Resega, il Cieco ed Eroe di Guerra Carlo Borsani, l'attentato di Via Rasella,i fucilati di Schio, i 7 Fratelli Govoni, sono solo una piccola parte degli eccidi voluti non per liberare l'Italia ma per scatenare una Guerra Civile che avrebbe dovuto concludersi con l'asservaggio al PCUS.
Vedi,poi, un paese per me fratello, l'Irlanda, ha il Museo della Rivoluzione a Dublino, dove sono in mostra i primi tentativi di dotarsi velocemente di una divisa,per combattere regolarmente.

Affermi cose inesatte poi dicendo che l' Irak aveva le pezze al sedere: era un paese moderno, dotato di autostrade, ospedali ( e non è vero che , causa l'embargo, non avessero rifornimenti, le vie c'erano),negozi,ed il livello di vita era assai alto.Per questo Saddam da alcuni è rimpianto.
non mi soffermerei poi sulle solite litanie antiamericane su chi abbia armato Saddam, dimenticando i noti rapporti tra il Partito Baathista Irakeno e quello Siriano;ed i noti legami con l' Est europeo. Alcuni dei miei parenti rumeni sono ex-securisti di alto grado, nonchè ho un libro raro in Italiano ,scritto da Ion Mihail Pacepa, il Capo della Securitate in America , "Orizzonti Rossi", edito da una piccola casa editrice di Pordenone, in cui vengono raccontati parecchi episodi di legami del terrorismo arabo.
Quanto all' argomento valido per l'intervento americano, ribadendo, in linea con le dichiarazioni di ieri del Santo Padre ,che la Missione Italiana E' DI PACE, credo che nell'autodifesa si possa contemplare la prevenzione. Cosa che non capirono gli anglo-francesi negli anni trenta ,non intervenendo contro una Germania nazionalsocialista ancora impreparata bellicamente, spingendo Mussolini verso la Germania con cecità politica,grazie alle inique sanzioni contro l'Italia, e soprattutto non appoggiando l' Italia Mussoliniana, mai così vicina allo scontro bellico contro i tedeschi come allora,dopo l' invasione dell' Austria Fascista (e non nazionalsocialista, dove i due partiti si combatterono aspramente) da parte di Hitler.
Saddam era imprevedibile, come dimostrò l'invasione improvvisa del Kuwait.
Vandeaitaliana