Translate

lunedì 10 aprile 2006

Oggi le tolgono. Domani le bruceranno ?

Si sono verificati diversi inqualificabili episodi di intolleranza verso il simbolo della Nostra Fede, la Santa Croce, che alcuni presidenti di seggio hanno fatto togliere.

Oggi le tolgono. E domani, le bruceranno, come in Messico ed in Spagna,ai tempi delle Guerre Civili che provocarono in quei paesi migliaia di Martiri Cristiani ?

NON PREVALEBUNT !

4 commenti:

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

Ecco i commenti:

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#1 10 Aprile 2006 - 10:49

E' grave che si rivoltino contro un crocifiso solo per motivi politici.
Vergogna, vergogna, vergogna.
Stanno vomitando sulla nostra cultura, sulla nostra storia, sull'Italia.
E te lo dice un agnostico, comunque fiero delle proprie radici culturali.
liberoconcetto


#2 10 Aprile 2006 - 11:24

L'intolleranza è di che pretende che i propri simboli debbano obbligatoriamente valere per tutti.
Lo Stato è LAICO.
CherryBlu



#3 10 Aprile 2006 - 12:27

Il crocefisso e' la base della nostra cultutra, dei nostri valori, fondati su di esso. Volerlo togliere solo per motivi politici e' una vergogna laicista, che nulla ha a che vedere con la vera laicita'.
ago86



#4 10 Aprile 2006 - 14:46

Cherry blu:lo stato è laico, non laicista;ma sicuramente lei IGNORA la differenza.

Cosa che liberoconcetto ed ago86 dimostrano d'aver compreso ampiamente.
Vandeaitaliana


#5 10 Aprile 2006 - 15:05

preghiamo per Berlusconi contro quelli che vorrebbero togliere tutti i crocefissi!!
dittaturacleric

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#6 10 Aprile 2006 - 15:46

E' ben strano che siano i chierici a sentirsi in dovere di spiegare urbi et orbi il significato del termine "laico" - molto, molto sottile questo gioco di parole fra laico e laicista... ma occhio: il linguaggio è uno spago sottile, a tirarlo troppo si spezza.

Orgogliosamente laicista.
kaliban



#7 10 Aprile 2006 - 15:57

E' ben strano che siano sempre i clerici a voler spiegare urbi et orbi il "vero" significato del termine "laico" - molto, molto fine (gesuitico, si può dire?) questo giochetto linguistico fra "laico" e "laicista". Ma occhio: il linguaggio è uno spago sottile, a tirarlo troppo si spezza...

Da laicista impenitente e orgoglioso, vi saluto. E brindo al rinsavimento degli italiani, e al vostro conseguente, rapido ritorno a casuccia.
kaliban



#8 10 Aprile 2006 - 15:59

Scherzi di splinder che sembrava essersi mangiato il mio primo commento... ma tutto sommato va bene così - repetita iuvant.
kaliban



#9 10 Aprile 2006 - 16:07

Vedremo, vedremo.
Intanto Capezzone reclama già il merito ed il "premio".
Per me non arrivate al panettone.

Mi spiace per te, per il tuo essere orgoglioso di una cosa, il laicismo, che già dalla sua definizione, si autolimita.
Vandeaitaliana


#10 10 Aprile 2006 - 19:47

Io posso ignorare la differenza tra il significato dei due termini, ma il concetto mi è ben chiaro. Tenetevi pure i vostri crocifissi, ma abbiate il rispetto per chi non è integralista quanto voi.
CherryBlu

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#11 14 Aprile 2006 - 17:04

non credo che si tratti di una rivolta contro il crocifisso! sono più che d'accordo con cherryblu: LO STATO DEvE ESSERE LAIcO! del resto non serve un crocifisso attaccato alla parete per testioniare la propria fede, no? ciao ciao! ^^
GunnerGirl


#12 14 Aprile 2006 - 17:55

Cherryblu:

Se ignori la differenza tra i 2 termini, forse sarebbe il caso ti mettessi a studiare. Eviteresti così di usare il termine "integralista" , poichè, riguardo ad un Cattolico il termine esatto è "integrista".

Mentre il furore anticattolico di certe crociate laiciste si può definire proprio integralista.
Stesso valga per GUNNERGIRL: ristudiati le differenze lessicali.
Quanto al Crocefisso, alla parete sta benissimo.
Vandeaitaliana