Translate

mercoledì 17 ottobre 2007

Pannella e Leone. Napolitano e Storace.

Mi sono espresso già sul caso Napolitano-Storace. A quest' ultimo, ora anche indagato dalla Magistratura, va tutta la mia solidarietà: in un' Italasia dove la libertà di pensiero è messa in continuazione sotto tiro, purchè di Destra,vedasi il caso da me più volte citato dell' ultraottantenne sotto processo per Apologia di Fascismo per un volantino sulla RSI, certe accuse fanno onore. Vorrei invece porre l' accento su quello che accadde al Presidente Giovanni Leone, non a caso eletto con i voti determinanti del Movimento Sociale Italiano.

Nel 1975, in quel periodo che io ho definito Terza Guerra Civile Italiana, ossia degli anni di piombo, ma anche degli Opposti Estremismi, dell' Arco Costituzionale e che ebbe il culmine nello scellerato patto cattocomunista del Compromesso Storico, oggi riproposto dal neonato Partito Democratico, il Presidente Leone, uomo di profonda cultura giuridica, cominciò ad essere pesantamente attaccato da Marco Pannella e da tutto il Partito Radicale, e scarsamente difeso dal suo partito, la DC. Attacchi rivelatisi TUTTI infondati, compreso l' affare Lockeed, tant' è che poi ci furono le troppo tardive scuse da parte di Pannella e della Bonino. Attacchi che furono poi ripresi pesantemente dopo l' assassinio di Moro (e della sua scorta: tutti Servitori dello Stato di cui ci si dimentica troppo volentieri...)nel 1978 dal PCI nel quale militavano sia Napolitano che Veltroni, oggi additati come i garanti democratici del Paese. Partito Comunista che ne chiese più volte le dimissioni; che il Presidente partenopeo diede con grande prova di dignità. Anche per colpa di un libro di cui l' autrice, camilla cederna (minuscolissima...) non si è MAI pentita. Con l'avvallo di moltissimi giornalisti di regime del Corriere della Sera. Libro che riporta la seguente prefazione: "Questo libro è nato da un amore profondo per la democrazia, i suoi organi, i suoi istituti, i suoi valori e persino i suoi simboli... E da un rispetto, che a qualcuno parrà persino eccessivo, per quella massima espressione dello spirito democratico che è il presidente della Repubblica... Purtroppo nei trent’anni di vita dei giovane Stato italiano questo amore è andato deluso: parallelamente al corrompersi della vita politica e al decadere delle istituzioni si è avuta una progressiva degradazione dell’immagine dei rappresentante ufficiale dei Paese». Continua la presentazione: «Sarebbe ingiusto considerare la singola persona come responsabile di un guasto che ha cause piú diffuse e profonde. Semmai si potrebbe dire ancora, questa volta con amara ironia, che l’immagine simbolica dell’Italia esprime fedelmente l’essenza, la natura, lo stato della nostra Repubblica. Ma se le cause dei malanni vanno ricercate nella storia del trentennio, i sintomi e gli effetti possono essere colti oggi solo da un severo accertamento diagnostico: di qui la decisione di condurre un’indagine sull’attuale Capo dello Stato, sulla sua carriera professionale e politica, le sue amicizie, il suo curricolo parlamentare, fino ai momenti piú alti dell’ascesa ai vertici come presidente della Camera, presidente dei Consiglio e presidente della Repubblica". Se il Senatore Storace avesse proferito simili facezie su Napolitano, si sarebbe gridato al tentativo di golpe, come minimo...

D' altronde il Partito Comunista di Giorgio Napolitano odiò cordialmente Giovanni Leone per tutta la durata della sua Presidenza, sia perchè eletto grazie a Giorgio Almirante, sia perchè il Capo dello Stato era fieramente anticomunista. Ed anche le scuse tardive di Napolitano del 2006 furono assai blande, senza una ferma condanna del comportamento del Partito Comunista e dei campioni della democrazia come Pannella, Melega e cederna.

La DC,intanto aveva varato quel governo di Solidarietà Nazionale tenuto su, guarda caso, dal Partito Comunista Italiano.

(nella foto: il Presidente Giovanni Leone con l' Imperatore di Persia, Scià Reza Pahlevi, amico dell' Occidente, grande anticomunista e nemico del Fondamentalismo Islamico.

6 commenti:

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

Ecco i commenti:

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#1 17 Ottobre 2007 - 10:25

E io domani devo fare un esame proprio con un certo Giovanni Leone...sì, parente.

:-(
utente anonimo
#2 17 Ottobre 2007 - 10:48

In bocca al lupo !

Ps : l' esaminando è il Pizzino...
Vandeaitaliana
#3 17 Ottobre 2007 - 11:38

hai perfettamente ragione
io quei tempi me li ricordo benissimo
e tutti quegli studentelli che vanno in giro a sventolare gli stracci rossi per le piazze dovrebbero studiare quegli anni non sui testi comunisti che girano nelle scuole e nemmeno insieme ai loro insegnanti , frutti di quegli anni insensati...ma chi ha in mano l'educazione dei nostri figli!!!!!!!!!!
utente anonimo

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#4 17 Ottobre 2007 - 13:19

ULTIMO SONDAGGIO EKMA:



Sondaggi elettorali: Ekma, Pd 30% primo partito, Fi al 29% e la Destra consolida il 3%, ma... Segnala

Il Partito Democratico con il 30% permette alla coalizione di Centrosinistra per la prima volta nel 2007 di far segnare un dato positivo, anche se minimo. Forza Italia al 29%, AN all'11%, ancora in crisi la la impropriamente detta Sinistra radicale, 3% a La Destra, Di Pietro al 4% e l'UDC al 3,5%.
Abbiamo assistito soprattutto negli ultimi 15 giorni ad una campagna mediatica di grande intensità. Decine di pagine di quotidiani, dirette televisive, radio, tv locali hanno parlato quasi esclusivamente del Partito Democratico ed è dal giorno delle elezioni (fatta esclusione per la notte elettorale del 2006) che non accadeva che il Centrosinistra riuscisse a rappresentarsi positivamente sui media.

Noi abbiamo deciso di fare il sondaggio lunedì 15, quando tutto l'effetto mediatico esprimeva il massimo della sua intensità, quindi il dato che pubblichiamo deve essere letto tenendo conto sicuramente della positività generata, dell'emotività del momento e dovrà trovare conferma nei prossimi mesi.

Forza Italia è stato dal mese di gennaio, quindi per 10 mesi, costantemente ed abbondantemente il primo partito italiano, ed è la prima volta che il partito di Berlusconi perde dei punti percentuali, d'altronde sconta la risalita di Alleanza Nazionale che è scesa in piazza con 500 mila persone con il relativo effetto mediatico e lo stesso Berlusconi è andato a fare campagna elettorale per un partito, i Circoli della Libertà della Brambilla, di cui noi non disponiamo ancora per inserire negli elenchi che si possono offrire ai cittadini, consentendo e prestando il fianco ad una gragnuola di critica a Forza Italia ed al suo gruppo dirigente che saranno anche vere, ma poi non bisogna stupirsi di un leggero affanno nei dati elettorali.

Il Centrosinistra:

il recupero del Partito Democratico ferma la crescita di Antonio Di Pietro che si attesta a 4 punti e comunque quasi il doppio di quanto ottenuto alle politiche. Nella "zona rossa" della coalizione gli unici che possono sorridere sono i Verdi di Pecoraro Scanio anche se perdono mezzo punto. Rifondazione al 3,5 si mantiene stabile rispetto a settembre, ma ha la metà dei voti rispetto alle politiche. I Comunisti Italiani con l'1,5 recuperano mezzo punto rispetto al mese scorso, ma rimangono al di sotto del risultato delle politiche.

Certo che l'opzione della "Cosa rossa" modificherebbe il risultato, ma tale opzione non è ancora proponibile. Per la prima volta da gennaio ad oggi i Popolari di Mastella scendono al di sotto delle politiche con l'1,2, però non vorremmo infierire anche noi su Mastella. Complessivamente la coalizione recupera più di un punto sul Centrodestra e questa è forse la notizia più importante che questo sondaggio ci fornisce. Dopo i bamboccioni e i rimbambiti del Governo il dato ci pare francamente clamoroso!
(segue)

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

...Il Centrodestra:

come già dicevamo se Berlusconi fa campagna elettorale per la Brambilla, non si deve meravigliare se perde un punticino, ma considerato che alle ultime politiche ha preso il 23,7, il dato del 29% non ci pare molto diverso dal 30% anche se è molto lontano da interpretazioni date da altri istituti. Alleanza Nazionale fa segnare l'11%, due punti in più rispetto a settembre e la crescita più importante del 2007, ed è probabilmete legato all'effeto della manifestazione di Roma, ma siamo ancora lontani dai risultati delle politiche 2006, rispetto alle quali invece la Lega con il 5% con quasi un punto di flessione rispetto al mese scorso, si mantiene nettamente al di sopra. La Destra di Storace ottiene un 3%, le posizioni tenute dal suo leader forse non sono esteticamente condivise dalla maggioranza degli italiani, ma sicuramente gli hanno prodotto un netto profilo identitario che ormai determina un risultato consolidato. La misurazione di questo nuovo partito, che affonda le sue radici nella tradizione italiana, l'avremo fra poco più di 6 mesi alle amministrative, dove in Sicilia e nel Lazio rischierà di avere risultati addirittura a due cifre, ma non voglio svelare il risultato dei sondaggi che pubblicheremo nelle prossime settimane. I Riformatori-Liberali e la Democrazia Cristiana perdono qualcosa ma nulla di rilevante.

L'UDC invece che ha poco di meno della metà dei consensi avuti alle politiche, questo mese con il 3,5% mantiene i risultati di settembre, poco per le ambizioni di Casini. Complessivamente l'opposizione si attesta al 52,9.

Le conclusioni sono che se si votasse domani, la Casa delle Libertà sarebbe favorita per la vittoria, ma se si votasse tra sei mesi, il numero di punti percentuali che Veltroni dovrebbe recuperare sarebbero la metà rispetto a quelli che Berlusconi ha dovuto recuperare in 3 mesi nella scorsa tornata elettorale. Certo Veltroni non è Berlusconi, ma Veltroni non è nemmeno Prodi. Meditate gente.

Luigi Crespi

www.clandestinoweb.com



Vandeaitaliana

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#5 17 Ottobre 2007 - 14:12

Cossiga, saputo dell' autorizzazione data da Mastella, che parrebbe aver ricevuto pressioni, ha solidarizzato con Storace.

Storace libero !

LellodeRoma
utente anonimo
#6 17 Ottobre 2007 - 16:35

La sinistra ha solo nemici o servitori.
Lieto di essere un nemico ;-)
Monsoreau
#7 18 Ottobre 2007 - 19:59

La conclusione della prefazione di quel libro, potrebbe benissimo essere estrapolata e usata per un articolo sull'attuale presidente.
Marshall
utente anonimo
#8 18 Ottobre 2007 - 20:44

In quegli anni ero un giovanotto di belle speranze, con tutt'altro per la testa che la politica, che seguivo di sfuggita.
Pure, il caso Leone me lo ricordo per il grande can-can che se ne fece, per costringerlo a dimettersi. Tirarono in ballo anche suo figlio.
Non ricordavo più, gli artefici del linciaggio morale. Hai fatto molto bene a scriverne. Facendo così scoprire quei "grandi campioni della verità e della democrazia" che furono Pannella, Bonino, Veltroni, Napolitano, ecc.
Chissà se sui libri di storia verranno ricordati per quanto furono anche dei falsi, bugiardi e calunniatori?

Ma tu guarda da chi siamo governati e comandati?

Marshall
utente anonimo

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#9 19 Ottobre 2007 - 20:02

Il cdx paga l'insulsaggine delle chiacchere e dei distinguo fatti in questo anno e mezzo di governo prodi. Hanno avuto più di un occasione per farlo cadere, ma all'ultimo qualcuno del cdx mancava sempre all'appello......
con una politica, più compatta ed aggressiva, il consenso sarebbe più ampio...e non avremmo questo schifo di governo
ciao
sarc.
sarcastycon