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venerdì 11 dicembre 2009

Si vis pacem, para bellum.

Qualcuno mi spiega perchè se Nixon e Bush fanno guerre giuste contro comunisti e terroristi sono dei criminali, e se le guerre sono fatte da Roosevelt II° e Obama sono dei santi ?

A volte da essere premiati con il Nobel per la Pace. Che è toccato pure a Le Duc Tho, Rigoberta Menchù, Nelson Mandela ed Arafat !!!!!!!!!!!!!!!

5 commenti:

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#1 11 Dicembre 2009 - 12:47

Tutto sta nella parola. Bush dice guerra ed e' un criminale. Obama dice guerra, Aaaaaaaaaaaaaaaaaaa ha parlato il messiah non puo' che essere giusto.
Ho pensato comunque come te.
saluti dall'oriente
mangoditreviso
#2 11 Dicembre 2009 - 13:12

Obama é nero. E i neri, sono tutti più buoni.
Johanson
#3 11 Dicembre 2009 - 16:57

Questa è una delle rare occasioni che non sono stato censurato da Tocqueville. Ed il fatto che molti la pensino come me ma non sono in redazione, dovrebbe far pensare...
Vandeaitaliana

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#4 11 Dicembre 2009 - 19:22

Dunque vediamo un pò, Nixon se non sbaglio è stato quello che ha iniziato la guerra del Vietnam, allora io dico che la guerra contro il Vietnam del Nord era moralmente sbagliata perchè mi pare di ricordare che le ostilità sarebbero state iniziate adesso non ricordo bene se dal Vietnam del Sud o se dagli americani. Certo è vero che il Vietnam di Ho Chi Minh( per la verità non conosco eventuali suoi crimini contro oppositori) era una dittatura, ma anche il Vietnam del Sud governato da Diem era una dittatura che praticava la tortura e l'eccidio sistematico contro gli oppositori, secondo me è moralmente sbagliato fare la guerra per appoggiare una dittatura contro un'altra dittatura, soprattutto se delle due si appoggia quella che ha attaccato militarmente per prima simulando l'incidente del golfo del Tonchino. Riguardo a Roosvelt, dopo l'aggressione criminale dei giapponesi ha Pearl Harbour era moralmente obbligato a dichiarare guerra perlomeno al Giappone, dopo io non lo so se sono state prima l'Italia e la Germania a dichiarare guerra agli USA o se è avvenuto il contrario.
utente anonimo
#5 11 Dicembre 2009 - 20:56

Hai proprio ragione, due pesi due misure. L'ipocrisia dei liberal è incredibile. Peggio degli inglesi. ;-)

ago86

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#6 13 Dicembre 2009 - 07:55

Certo che continuare ad insistere sbagliando rasenta il masochismo.

Erri, erri, in continuazione.

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Tra i miei libri ed enciclopedie, c' è pure "NAM", 2 bei tomi sulla Guerra nel sudest asiatico che tengono compagnia alla "Storia controversa della II GM" di Churchill...

Dunque:

Anche se Eisenhover aveva cominciato ad interessarsi della cosa, TUTTI GLI STORICI DEGNI DI NOME E FAMA indicano come il democratico Kennedy colui che diede inizio alla partecipazione statunitense al conflitto, il cui inizio era stato voluto dal Vietnam del Nord comunista fin dalla spartizione del Vietnam in 2 parti dopo la guerra francoindocinese fin dagli anni '50 . L' amministrazione del presidente "santosubito" si incaricò di aiutare Saigòn prima con bombardamenti mascherati, poi con continuo aumento di addetti militari al Vietnam del Sud. Tale amministrazione non vedeva di buon occhio Diem a tal punto, che ne decise l' uscita di scena il 1 Novembre 1963. E sulla figura di Diem ho già dato, e non vorrei ripetermi.

Cosa c'entri dunque Nixon, poveretto, con l' inizio della guerra e l'appoggio a Diem, lo sai solo tu, dato che divenne presidente SOLO nel 1968, ereditando il conflitto dal democratico Johnson, il quale fu un grande sostenitore della guerra.

Ricapitolando: 1954-55-56 a seconda della visione: Inizio della guerra.
1961/62 Entrata reale degli americani, con l' Operazione Chopper. 1963 e seguenti escalation di Johnson. 1964 Tonchino e Brinks Hotel.
1968 Elezione di Nixon

Vandeaitaliana

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#7 13 Dicembre 2009 - 08:28

Aggressione criminale Giapponese ?

Tralasciamo l' appoggio logistico e finanziario dato da Roosevelt a Churchill ed a Stalin. Tralasciamo che la Seconda GM fu caratterizzata da una serie di illegalità formali da parte di tutti i belligeranti, come l' invasione della Norvegia da parte degli anglofrancesi (Operazione Wilfred) e quella di Finlandia e Stati Baltici da parte sovietica. Tutte senza dichiarazione di guerra.

Detto questo, ti dimentichi che al Giappone restavano pochi giorni di scorte per riscaldamento e movimentazione a causa dell' embargo americano sui prodotti petroliferi e ferrosi iniziato già nel 1940 ed ampliato il 26 Luglio 1941, insieme al sequestro dei beni ai cittadini nipponici presenti in USA ed al divieto del transito del Canale di Panama alle navi nipponiche.

Diverse trattative continuarono per tutto il 1941, seguite personalmente da SM il Principe Konoye,il quale dovette dimettersi dopo l' ennesimo rifiuto di ROOSEVELT.
Il Giappone fu costretto a dichiarare la Guerra agli USA, altro che storie.

E sulle anomalie ed errori sulla mezzoretta di differenza tra attacco e dichiarazione di guerra, gli storici stanno litigando da anni ed andranno avanti per altri 50 anni...
Ed esiste pure Revisionismo su questo, che afferma che Roosevelt sapesse già tutto. E che lo desiderasse.

Vandeaitaliana

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#8 26 Dicembre 2009 - 17:34

La guerra in Vietnam non l'ha iniziata Nixon, bensì Kennedy.
utente anonimo
#9 27 Dicembre 2009 - 10:14

Infatti, come ho ben specificato nel commento 6.
Vandeaitaliana