Translate

mercoledì 6 giugno 2007

Kakà and The Virginal Pride.

Ogni tanto cerco di far capire ai libertari e radicali che non sono depositari della Verità Assoluta e che il loro materialistico mondo fatto di consumo di Sesso, Soldi, Potere e Fama può avere alternative; e che chi ricerca queste alternative non è nè un bigotto, nè un talebano, nè un matto e nemmeno un sessuofobo; tutte accuse che noi Cattolici vediamo spesso accompagnare le nostre ragioni. Alternative che hanno radici profonde nel Cristianesimo che pone, con l' esempio principale di Cristo, il Sacrificio come Valore da offrire a Dio come pegno per la Vera Vita che ci aspetta dopo questa temporanea.

A totale supporto di quanto scrivo, arriva domani l' intervista su "Vanity Fair" di Ricardo Izecson Santos Leite (Kakà), anche se la notizia in Brasile era già di un anno prima, riportata dalla Tv Globo, nella quale il campione sudamericano, fervente Cristiano, dichiara con orgoglio che lui e la bellissima moglie Cristina arrivarono Vergini al Matrimonio celebrato due anni or sono. Con notevole sacrificio, ma per questo forse con maggior valore: "Per noi, la prima notte è stata bellissima". - Non le è pesato aspettare? - "Certo che mi è pesato: sono un ragazzo normale. Non è stato facile arrivare al matrimonio senza essere mai stato con una donna. Con Caroline ci baciavamo e la voglia c'era, ma ci siamo sempre trattenuti. Se oggi la nostra vita è così bella, penso sia anche perché abbiamo saputo aspettare".

Come si vede, la controtendenza in atto in America, sia in quella centromeridionale ma anche in quella settentrionale, di rivalutare la Castità e la Verginità non è una visione del sottoscritto o di altri "maledetti Papisti e clerico-Fascisti", ma è il frutto di una visione più spirituale della Vita che pone l' accento sull' uso consapevole ed il rispetto non solo del proprio corpo, ma anche dell' altrui, per ribadire la sacralità ed univocità della Famiglia consacrata col Matrimonio tra un Uomo ed una Donna, così come essi sono stati creati da Dio e Consacrati da Cristo nelle Nozze di Canaa. Castità e Verginità a cui maggiormente sono tenuti chi abbia tendenze sessuali confuse, non solo omosessuali, ma di qualunque tipo. Con buona pace di alcuni anticlericali ed atei di professione che, lottando oggi per Dico, PACS e Matrimoni malDestri, confidano che in un futuro si possano creare ulteriori coppie confuse e forvianti.

2 commenti:

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

Ecco i commenti:

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

#1 06 Giugno 2007 - 16:19

Una testimonianza maggiormente rappresentativa in quanto coinvolge un personaggio che, volendolo, avrebbe potuto avere molte belle donne.
Credo comunque che la si debba intepretare come una libera scelta che non inficia altre e diverse scelte, purchè praticate nell'ambito di rapporti secondo natura ;-)
Monsoreau
#2 06 Giugno 2007 - 17:59

Per fortuna nel calcio non gira solo gente che non pensa ad altro che a donne, feste, soldi a volontà. Kakà ha dimostrato ancora una volta che prima che un calciatore è un grande uomo!
Destra Nazionale
utente anonimo
#3 07 Giugno 2007 - 00:09

Mi sono state rivolte molte critiche riguardo la castità. Molti hanno affermato che fosse una perversione, altri che invece è una scelta, ma non la migliore, e poi hanno messoi in campo molti tecnicisci sessuali, come se si trattasse di riuscire a fare un record.
ago86
#4 07 Giugno 2007 - 07:36

D'accordissimo. Una sola annotazione. Scrivi: "Ogni tanto cerco di far capire ai libertari e radicali che ..." Secondo me, è uno spreco di energie.

Ciao
utente anonimo
#5 07 Giugno 2007 - 12:10

Ammiro molto Kakà ma bisogna dire che c'è riuscito grazie alla compagna...
Anche a me piacerebbe fare come lui ma di TUTTE le ragazze che conosco non c'è n'è UNA con questi sani propositi...
Vedrò di cercare x bene...

Massimiliano
utente anonimo