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sabato 15 settembre 2012

Cari Camerati, la Siria è comunista, datevi pace...

Ogni tanto mi capita di dover ribadire concetti chiari, che tutti dovrebbero e potrebbero comprendere, soprattutto a proposito della Politica Estera. Politica Estera che invece continua ad essere incomprensibile anche a molti (TROPPI !!!) Camerati con simpatie socialiste non troppo malcelate. Cosa che porta poi a blaterare sul fronte opposto i vari tocquevillani pseudoliberali libertari ed i giovanitristi con accuse infondate sul Fascismo solo socialista e bla,bla, bla. Due posizioni estreme e faziose che dimostrano quanto ancor oggi l' Ideologia ed il Regime Fascista siano malconosciuti ed incompresi.
Ed eccoci all' argomento odierno: come altre volte sottolineato, mi tocca tornare sul Partito Baath, nelle sue due versioni. E se in passato affermai che effettivamente la versione irakena era effettivamente nazionalsocialista, cosa che poteva dunque piacere ai tanti schioccherelli malDestri con simpatie neo-hitleriane, oggi mi tocca invece riaffermare con estrema forza che la versione siriana, piaccia o meno ai Camerati che sbagliano, è comunista o nazionalcomunista, molto simile al modello instaurato in Romania da Ceausescu.
Certo, il comunismo arabo non è ateo, dovendo fare i conti con l' Islàm troppo radicato CON FORZA nelle varie società arabe, ma riesce a coniugare religione con rivoluzione socialista.
Per affermare che la Siria sia tuttoggi comunista, se non basta ricordare l' amicizia fraterna d'un tempo con Ceausescu anche a livello d' intelligence;se non basta dimostrare che nelle scuole siriane lo studio di Marx, Engels e Lenin abbia vasto spazio (e dell' ultimo vengono accentate alcune presunte simpatie arabe); se non basta ricordare che il farlocco pluralismo partitico che compone il Fronte Nazionale Progressista, oltre al Baath, già socialcomunista di suo, comprenda: il Movimente dei Socialisti Arabi, il Partito Comunista tendenza Bagdash, il Partito Comunista tendenza Faysal, il Partito Nazionalsocialista Siriano (o della Grande Siria), l' Unione Socialista Araba, l' Unione Democratica Araba, il Partito Socialista Unionista ed il Partito Socialista Democratico Unionista; se non basta ricordare che il parlamento (il Consiglio del Popolo) non abbia nessun potere, dovendo passare ogni modifica al vaglio dell' esecutivo baathista; se non basta ricordare che le recentissime pseudo-aperture di Assad in campo economico verso il libero mercato siano quasi inapplicate e tuttora sulla carta (e che le banche private siano in mano ad amici...); se non basta ricordare le strette amicizie internazionali di Assad con il Venezuela, il Brasile ed altri stati sudamericani neo-comunisti; ebbene, se tutto questo non basta a dimostrare il comunismo siriano, possiamo aggiungere altre prove.
Per esempio parliamo di Ouady Ramadan. Siriano, vive in Italia da molti anni, ed è stato Consigliere Comunale a Cascina, in Toscana, dove vive, per il partito dei COMUNISTI Italiani. Che si professa non solo comunista, ma stalinista. Che ha polemizzato duramente con Diliberto, colpevole di appoggiare i ribelli siriani. Che ha più volte organizzato manifestazioni in favore di Assad (ed a volte in coabitazione con alcuni malDestri...). Che organizza viaggi in Siria per portare messaggi solidali. E che è molto, molto vicino ad Assad, sia ideologicamente che materialmente. Tanto da definire il paese di Damasco "Laico e Socialista".
Per esempio, potremmo parlare delle polemiche che lacerano la sinistra, anche a riguardo della giornalista Marinella Correggia, che scrive sul Manifesto.
Per esempio, potremmo parlare di come l' ex-senatore del PdCI Fernando Rossi sia vicino sempre alle posizioni del regime di Assad.

Ed è sconcertante, cari Camerati che sbagliate, quelli della variegatissima galassia nazionalsocialisteggiante, trovarVi in alcune manifestazioni insieme a questa gente: svegliatevi, prima che sia troppo tardi.

Ed adesso non venite a dirmi che son pagato dalla CIA e dal Mossad...

(nell' immagine, il simbolo del Partito Nazionalsocialista Siriano, riammesso della coalizione che appoggia Assad. A me ricorda qualcosa, non so a voi...).


2 commenti:

Domino ha detto...

A mio modo di vedere in siria non sono comunisti,proprio zero.

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

Ho scritto abbastanza sull' argomento: Baat irakeno nazionalsocialista e quello siriano nazionalcomunista...